il blog di raffa
letteratura, arte musica e cultura« che cos'è la vita? | nessuno mi ****? » |
si la vita è anche lavoro
è anche lavoro, ma la vita al lavoro spesso significa restare in vita, sopravvivere finchè il giorno non finisce, finchè non si arriva al treno, finchè non si scende dal treno, e finalmente si torna a casa:)
però sarebbe bello poter lavorare tranquillamente, senza dover pensare a sopravvivere, poichè un'nsegnante stressata può solo comunicare tensione ai suoi alunni, che magari impareranno l'inglese, ma saranno meno sereni. Cos'è meglio per voi? Ve lo dico io, non c'è scelta. Si vive una volta sola, si lavora, e basta. E si spera che vada tutto bene. Chiudo questa serata blogghista con una citazione: 'Io speriamo che me la cavo'! Ma che libri state leggendo you people out there??? Io di recente ho comprato (e sto leggendo) The history of Love di Nicole Krauss e Come mi viene di Francesco Renga, belli tutti e due anche se molto diversi!
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Drink way too much
Night-time nightmare
But loving thoughts
Come through
Of worried partner
From afar
But not so near
Exhaustion
A pause unbroken
Of everlasting love
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That time the day blacked out
the moon turned into sun
and sun turned into sea
That time I saw you
Immersed in me
A life's embrace
And a longing for
waiting
patiently
in love
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storiche:
la Sunbeam rossa di mio nonno (vago ricordo d'infanzia)
la lancia di mio zio (intorno al 1977)
l'Ami 8 blu dei miei (fino all'inizio degli anni ottanta)
la Diane (rubata dopo pochi giorni)
A112 Elite blu - anch'essa rubata verso la fine degli anni ottanta
Peugeut 309 (con cui ho imparato a guidare)
per ora mi fermo qui
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