1a canzone al giorno

Finalmente posso dedicare un post al grande Vittorio De Scalzi, voce e chitarra dei mitici New Trolls. Mi conquistarono che ero piccolo con "Quella carezza della sera" e "Aldebaran" fino a "Faccia di cane" portata al Festival di Sanremo del 1985 e che ho appena scoperto essere stata scritta da Fabrizio De Andrè così come tutte le canzoni del loro primo album del 1968 dal titolo "Senza orario senza bandiera". Ho sentito anche qualcosa di più vecchio ed erano decisamente avanti. De Scalzi poi aveva una faccia che mi è sempre stata simpatica e quando ho saputo della sua dipartita mi è davvero dispiaciuto. Oggi lo saluto con la canzone "Lei mi diceva" dalla raccolta pubblicata nel 1970 "New Trolls" che, come accadeva in quegli anni, raccoglieva i 45 giri pubblicati negli anni precedenti. Buon ascolto!

Lei mi diceva (New Trolls)

Lei mi diceva, "Non potrai
Diventare un uomo mai
Sarai sempre quel che sei
Un ragazzo che non soffre"

Lei mi diceva, "Che farai
Quando un giorno soffrirai
Come un'ombra fuggirai
Verso un mondo senza sole"

Come un cavallo bianco tu
Dalle fiamme fuggirai
Per cercare un po' di cielo
E la paura ti sarà
Sempre amica finchè andrai
Senza mai voltarti indietro

Lei mi diceva, "Non saprai
Quando poi mi cercherai
E di me ricorderai
Solo queste mie parole"

Lei mi diceva, "Capirai
Che sciupare tu non puoi
Quello che appartiene a noi
Ma sarà già troppo tardi"

La solitudine sarà
La tua unica realtà
In un mondo senza amore
Ora vorrei che fossi qui
Per poter donare a lei
Ciò che resta nel mio cuore