1a canzone al giorno

Oggi si parla di scioperi e in particolare, ovviamente, dello sciopero degli autotrasportatori. Nel mio piccolo ne sono vittima, essendo quasi a secco di benzina nello scooter. La mia ricerca di ieri sera è stata vana. Tutti i distributori avevano cartelli che andavano da "Esaurita" a "S'è finita tutta". Fortunatamente oggi sono in ferie per seguire dei lavori in casa e non dovrò usarlo. Mi è dispiaciuto solo non poter accompagnare Silvia al lavoro che ha dovuto quindi ripiegare sulla bici. Mi sono un po' informato allora sui perchè e i per come dello sciopero e devo anche dire che secondo me uno sciopero deve procurare disagio altrimenti nessuno ci fa caso e niente cambia. Probabilmente non cambierà lo stesso ma sfido chiunque a dire che è passato inosservato. Penso che gli autotrasportatori hanno le loro buone ragioni e come spesso accade quelli che devono decidere sono un po' fuori dal mondo reale e non si rendono mai conto delle difficoltà che devono superare quotidianamente i lavoratori (di qualsiasi tipo e genere) e allora è facile dire "Così non si fa" quando si hanno i milioni, la macchina con l'autista e la vita all inclusive. Ritengo poi che i media (spesso di proprietà degli "all inclusive" di cui sopra) buttino benzina sul fuoco aumentando artificialmente il disagio che questo e altri scioperi provocano. Partono allora assurdi assalti ai centri commerciali nemmeno fosse prevista la carestia totale e si vedono persone uscire dai supermarket con i carrelli a castello strapieni di generi alimentari che nel 50% dei casi supererà la scadenza e finirà in un bidone dell'immondizia alla faccia di chi lotta tutti i giorni con disagi ben maggiori. Sinceramente non sono mai stato un amante della categoria degli autotrasportatori. Le poche volte che mi capita di fare l'autostrada spesso li maledico per come guidano e per i rischi che questo provoca. Forse però è bene anche vedere cosa c'è dietro. Cominciare a chiedersi se guidare per intere giornate, con tutti i rischi che questo comporta,  è necessario per campare una famiglia e poter competere con chi assume clandestini per pochi soldi, è necessario per mantenersi il posto di lavoro perchè se non consegni entro un determinato tempo puoi scendere ed andare a casa.
Non è mai facile capire i problemi degli altri. Tutti abbiamo i nostri e ulteriori problemi dovuti ai disagi altrui ci danno solo fastidio. Cominciamo a provarci. Mi sembra che ultimamente sono tanti i nodi che vengono al pettine e questa classe dirigente è arrivata al capolinea. Non facciamogli fare un altro giro....
La canzone del giorno doveva essere "Datemi un benzinaio" di Daniele Silvestri ma non sono riuscito a reperirla. Ho ripiegato sul sempre valido Rino Gaetano e la sua "Spendi spandi effendi".

Spendi spandi Effendi (Rino Gaetano)

Essenza benzina o gasolina
soltanto un litro e in cambio ti do Cristina
se vuoi la chiudo pure in monastero
ma dammi un litro di oro nero.

Ti sei fatto il palazzo sul jumbo
noi invece corriamo sempre appresso all’ambo.
Ambo terno tombola cinquina
se vinco mi danno un litro di benzina.

Spendi spandi spandi spendi effendi
spendi spandi spandi spendi effendi

Spider coupé gittì alfetta
a duecento c’è sempre una donna che t’aspetta
sdraiata sul cofano all’autosalone
e ti dice prendimi maschiaccio libidinoso...

Non più a gas ma a cherosene
il riscaldamento centralizzato più ti scalda e più conviene
niente più carbone mai più metano
pace prosperità e lunga vita al sultano.

Spendi spandi spandi spendi effendi
spendi spandi spandi spendi effendi