1a canzone al giorno

Il titolo della canzone di oggi è "Spazzatura" di Alessandro Bono. Vista la situazione attuale mi sembrava la più appropriata ed è anche un modo per mettere sul blog la terza canzone di Alessandro, cosa che non fa mai male.
Nella situazione in cui siamo arrivati, secondo me dovremmo chiedere l'intervento dell'ONU e dei caschi blu. Dovrebbero essere azzerati tutti i vertici politici della Campania e commissariate regione, provincia e comuni, ma non solo. Andrebbero rinchiusi anche quelli che hanno preceduto negli ultimi vent'anni i dirigenti attuali. Oggi sono tutti a chiedere solo la testa di Bassolino, come se l'emergenza rifiuti fosse solo colpa sua e fosse cose degli utlimi due mesi. Purtroppo, come succede troppo spesso in Italia, tutti sanno tutto da sempre, ma sono in gioco troppi interessi economici per risolvere la situazione. Forse adesso qualcuno voleva provarci e llora che caos sia!!

Spazzatura (Alessandro Bono)

Ho visto un cigno sporco allo zoo
sdraiato su una panca più in là c'eri tu
mio caro vecchio amico perchè non ti alzi più.

Ah, che dolore...
Questa vita non conosce la pietà.
Siamo soli
il semaforo è già verde, questa gente se ne va.

Chi me lo regala un ideale, dimmi chi?
Lo voglio qui sul marciapiede adesso qui.
Chi me lo regala un sogno vero, chi ce l'ha?
Risponde il vento nero di uno scappamento, non lo sa.

Davvero non lo sa,
sale in alto e se ne va
e diventa cielo nero di questa fredda e sporca, inutile città

Spazzatura
fra le bucce delle arancie io e te,
mi hanno detto che quest'oggi è primavera,
ma il profumo dentro l'aria,
ma il profumo dentro l'aria,
ma il profumo dentro l'aria a me sembra che non c'è.

Che dolore...
Vita stupida da polli: nasci compri e te ne vai.
Chi me lo regala un ideale, dimmi chi?
Faccia un passo avanti questo "chi".
Chi me la regala la speranza in qualcuno oltre a te?
Sorride un gas di scappamento che si spinge fino a me.

Un gas che se ne va
e sale, sale su
e sporca allegramente questo sporco, sporco blu

Spazzatura
Dentro gli animi del cielo ovunque ormai.
In un attimo vent'anni ed è già sera,
ma per fortuna ci sei tu,
per fortuna ci sei tu
per fortuna ci sei... tu