Creato da Cartman72 il 10/08/2007

1a canzone al giorno

La mia canzone oggi è......

 

Messaggi di Settembre 2007

Uno su mille

Post n°46 pubblicato il 30 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Stamattina aggiornamento un po' in ritardo!! Troppo sonno!!
In questi giorni mi è capitato di riascoltare spesso in tv e alla radio una canzone di Gianni Morandi di una ventina di anni fa, "Uno su mille". Mi è sempre piaciuta molto e in questo particolare momento in cui tutto sembra davvero nero e senza molte prospettive per il mondo intero, spero sia di buon auspicio perchè si trovi la forza di reagire ad ogni tipo di avversità, soprattutto a quelle private e personali. Buona domenica!

Uno su mille (Gianni Morandi)

Se sei a terra non strisciare mai
se ti diranno sei finito
non ci credere
devi contare solo su di te.

Uno su mille ce la fa
ma quanto è dura la salita
in gioco c'è la vita.

Il passato non potrà
tornare uguale mai
forse meglio perché non tu che ne sai
non hai mai creduto in me
ma dovrai cambiare idea
la vita è come la marea
ti porta in secca o in alto mare
com'è la luna va.

Non ho barato né bluffato mai
e questa sera ho messo a nudo la mia anima
ho perso tutto ma ho ritrovato me.

Uno su mille ce la fa
ma quanto è dura la salita
in gioco c'è la vita.

Tu non sai che peso ha
questa musica leggera
ti ci innamori e vivi
ma ci puoi morire quand'è sera
io di voce ce ne avrei
ma non per gridare aiuto
nemmeno tu mi hai mai sentito
mi son tenuto il mio segreto
tu sorda e io ero muto.

Se sei a terra non strisciare mai
se ti diranno
sei finito non ci credere
finché non suona la campana vai.

Uno su mille ce la fa
ma come è dura la salita
in gioco c'è la vita, vita vita....
Uno su mille ce la fa
e tu dovrai cambiare idea
la vita è come la marea
uno su mille ce la fa.....


 
 
 

Zelig - parte 2

Post n°45 pubblicato il 29 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Eccomi qua per la seconda parte del post dedicato a Bisio e a Zelig. La canzone di oggi si intitola "Sapore di pinne", è il seguito di Rapput e, se possibile, è ancora più esilarante. Bisio duetta con l'attrice Angela Finocchiaro, qui nella parte dell'amica Giovana. Purtroppo non esiste nessun video in rete della canzone. Un consiglio: ascoltate la canzone di ieri e di oggi una di seguito all'altra. Sono geniali! Buon sabato!

Sapore di pinne (Claudio Bisio feat. Angela Finocchiaro)

Hello, Japanese Fans.
Labbra di ragazze bonazze.
Sapore di pinne, sapore di fucile.
Sapore di pinne, sapore di fucile.
Sapore di...

Parte I - Vibrata Protesta del C.P.G.

Grecia, 2 dicembre 91, isola di FISTFAKOS.
I pescatori rispondono così:
"E quella volta una domenica di luglio
c'ero io con un collega
con lo scorfano che annega
e forse troppo pesce sega,
poi lo Sparta aveva perso
cinque a zero con il Parma
(e questo dato già conferma,
Theodorakis fuori forma).
Pescavamo a squarciagola,
si levava cupo un cantos,
le canzoni di Vangelis,
le minchiate degli Skiantos,
poi vediamo l'isolotto,
sembra quasi una leggenda:
c'è il bouxouki in riva all'onda,
c'è il Suzuki sulla sponda.
Dopo mesi sei di mare
senza mai presenza umana
ci fiondiamo sulla spiaggia
che è ripiena di... ITALIANA!"

Sapore di pinne, sapore di fucile.
Sapore di pinne, sapore di fucile.
Sapore di... occhiali.

Parte II - Bisio. Viene tosto interrotto da Giovana.

"Sentito il pescatore?
Allora è vero, tu e Giovana ave..."
"Scusate se a 'sto punto m'intrometto,
sai chi sono? Son Giovana,
e non per prender le difese
dell'amica mia del cuore
che anche a me mi fa due palle
con 'sti scampoli d'assenza,
tuttavia mi preme dire
che non è come tu credi:
siamo state prima a Naxos,
quindi a Sifnos, Santorini,
Pornos, Copros, pure a Portos,
giù giù fino ad Aramis!

Poi d'un tratto la sorpresa:
"Sai c'è un'isola deserta,
due chilometri di spiaggia..."
ma tu il resto lo conosci,
ci hai già fatto la canzon.
Poi difatti era deserta,
chi è quel scemo che ci arriva,
son sei giorni di traghetto,
strano il nome "FISTFAKOS".
Sì va bè che i pescatori
sono stati un po' Brighella,
ma colei di cui tu sparli
lo ha trovato il suo equilibrio,
e proprio grazie a FISTFAKOS!

Pensa un po' che alla mattina
praticava dello shiatsu,
pensa un po' che al pomeriggio
praticava dello shiatsu,
pensa un po' che dopocena
sempre dietro con lo shiatsu.
Shiatsu, shiatsu, shiatsu, shiatsu,
shiatsu, shiatsu, shiacciu, shiacciu.

Io dicevo: "che due palle
con 'sta storia dello shiacciu!"
Lei mi fa: "Ci ho l'equilibrio,
sono autonoma e vitale,
ci ho gli scampoli a manetta,
e quando torno son decisa:
qui o mi laureo o vado in Spagna,
faccio un figlio oppure shiatsu,
leggo Gioice, Apollinaire
o vado in barca o scrivo un film,
faccio un corso di teatro,
di ceramica o di shiacciu"
questo ha detto, quindi ammettilo
che te sei esagerato:
te l'ho detto già un miliardo
di miliardi e più di volte.
Non volermene se affermo, no davvero,
non ti offendere se dico che sei...
CALVO!"

Sapore di pinne, sapore di fucile.
Sapore di pinne, sapore di fucile.
Sapore di... perdoonoo.

Parte III - Bisio

A parte che tu diglielo a Giovana
che non sono mica calvo,
ci ho soltanto, certo, sì,
la riga in mezzo che è un po' larga,
ma comunque e allora tu che mi dicesti:
"Finalmente ci ho un lavoro
che mi rende soddisfatta,
mi accompagni? É il primo giorno
non vorrei arrivare tardi..."
Io ti dissi: "Ti accompagno,
ma il vestito sei convinta
che non sia troppo vistoso,
quella tua maglietta fina
tanto stretta al punto che...".

Tu glissasti e m'ignorasti,
ma insistetti e m'intimasti:
"Posso andarci coi tassisti!"
Poi alla fine andammo insieme,
fu un romantico tragitto,
lo sentivo che mi amavi.
Quando poi improvvisamente,
là in quell'alberato viale,
tu scendesti e mi lasciasti
senza un cenno di saluto,
io restavo là a guardare
quel tuo lieto conversare
con gli autisti delle Ritmo,
delle Alfette e delle Golf
targate CO, targate VA,
targate SO, targate MI,
targate BG, targate MN,
targate TO, targate NA,
targate GE, targate SA,
targate FR, targate CS,
targate
BECEDEFEGELEMENEPEQERESETEVEZE.

Fu allora che compresi,
e non potevo più mentirmi;
sei davvero, e tu m'insegni,
la più amata a tutte l'ore:
quanto amore m'incoraggia!
Sei davvero la più saggia;
vedi, non ci faccio caso
più né al Greco né alla spiaggia!

Senza fiato senza bronco,
cosa fai chinata su quel tronco?
Oggi vivi un sogno fatto tutto di targhe,
non svegliarti amore, sai che in fondo
sono di vedute larghe.

PINNE.


 
 
 

Zelig - parte 1

Post n°44 pubblicato il 28 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Stasera ricomincia Zelig! Secondo me è una delle migliori trasmissioni che, oggi come oggi, la tv trasmette. Negli anni ci ha fatto conoscere diversi comici che hanno avuto un discreto successo e le cui battute sono entrate nel linguaggio corrente. Tra quelli più conosciuti troviamo Ale e Franz (esilaranti sulla panchina ma anche quando facevano i gangster), Ficarra & Picone, Dado, Cirilli e molti altri. Il conduttore è un grande, Claudio Bisio anche quest'anno affiancato da Vanessa Incontrada. Forse non tutti sanno che Bisio è stato anche..... cantante. La sua canzone più conosciuta è Rapput incisa con Rocco Tanica, il tastierista di Elio e le Storie Tese. Ho diviso il post in due parti perchè oggi c'è proprio Rapput e domani metterò il suo seguito con un duetto con una bravissima Angela Finocchiaro!! Il video ci presenta un Bisio ancora con qualche capello!!!

Rapput (Claudio Bisio)

Solai solai solai - ferrovia
Solai solai solai - grano
Solai solai solai - campo
Solai solai solai - profano
Alle falde del Kilimangiaro
Paraponziponzipò.

E quella volta, una domenica d'Ottobre,
già l'autunno ci moriva addosso,
io fumavo sigarette amare,
tu, come uno specchio rotto,
riflettevi quell'immagine sbiadita
del ricordo del frammento di un brandello
del prufumo di quell'angolo d'estate
e mi dicesti: "Voglio vivere la vita
come un alito di vento nell'aurora
che, inseguita dalla notte, già racchiude
le speranze di un domani tutto mio
che mi appartenga e, come donna, accarezzare
nuovi scampoli d'assenza", io dicevo:
"Sì capisco, vuoi gli scampoli d'assenza"
ma pensavo: "PUTTANA!"

Che ne sai tu di un campo di grano?

Così pensasti, decidesti e mi annunciasti:
"Quest'estate vado in Grecia con Giovanna
e mi preparo a accarezzare nuovi scampoli
d'assenza", io ti dissi: "Scusa cara,
cosa cazzo ti prepari per l'estate?
Siamo a Ottobre, è quantomeno prematuro!";
tu piangesti tutta notte ed al mattino
ti svegliasti, gli occhi pesti ripiangesti
e mi dicesti: "Siamo onesti, vuoi che resti
per tarpare le mie ali ed impedirmi
di volare e come donna accarezzare
nuovi scampoli d'assenza", io ti dissi:
"No, prudenza, non potrei vederti senza
coi tuoi scampoli d'assenza,
io rispetto le tue scelte!", questo dissi,
ma pensavo dentro me che tu e Giovanna in Grecia
ci andavate solo per sentirvi...

Che ne sai della nostra ferrovia che trafigge i solai.
Che ne sai?

PUTTANA.
No, dai basta, su adesso...
PUTTANA!
Grano.

Poi sei tornata dalla Grecia,
io fingevo che non m'importava niente,
ti chiedevo le notizie più banali,
tipo chissà quanta gente avrai trovato,
che bordello di turisti, tu negavi
ed affermavi: "No, no, no, no, no, no, no, no,
no, no, no, no, no, no, no, no, eravamo solamente
io e Giovanna sopra un'isola deserta
insomma tipo ci hai presente
due chilometri di spiaggia tutta vuota,
dormivamo in un capanno in riva al mare
ed ogni sera i pescatori ci portavano del pesce,
facevamo le grigliate sulla spiaggia
e cantavamo a squarciagola le canzoni di Battisti
fino all'alba, tanto l'isola è deserta!"
mi dicevi e io pensavo: "Ma che cazzo,
tutti quelli che ritornan dalla Grecia
sono stati sopra un'isola deserta
tipo ci ho presente due chilometri di spiaggia vuota
col capanno e i pescatori,
ma contando tutti quelli che mi dicono sta cosa
io mi chiedo quante cazzo di isolacce
deve averci questa merda di una Grecia,
poi 'sti pescatori greci non potrebbero
pescare in alto mare ed impiccarsi con le reti,
senza andare a importunare le ragazze come te
che normalmente sono brave ma travolte dagli eventi
non disdegnano di fare la PUTTANA?"

Solai, grano, solai, campo, ferrovia.

E adesso tu mi chiedi come mai
son così pallido e patito,
mentre tu sei tanto sana,
la risposta è tra le righe
di quest'aria che ti canto,
che nel mentre che tu stavi
sopra l'isola deserta
strafogandoti di cozze
con Giovanna e i pescatori
io da solo chiuso in casa
non potevo fare a meno
di pensare a te lontana
già da qualche settimana
e comporti una canzana
praticando una gimcana
che mi ha fatto alfin capire
che tu sei, saresti stata,
eri, fosti, sarai sempre
e dillo pure anche a Giovana...

PUTTANA

Il mio amore, sì il mio amore,
nonostante qualche dissapore.
Come una libellula selvaggia,
io sorvolerei, però
dimmi cos'hai fatto con il greco sulla spiaggia!

Senza fiato, senza bronco,
tu sei ritornata ma ti stronco,
se ti lascio in faccia i segni del saldatore
so che capirai: io non ti serberò rancore.

Umorismo e simpatia
cum conctractio vaginalis.
Paraponziponzipò
Ferrovia.
Alle falde del Kilimangiaro
Paraponziponzipò
Alle falde del Kilimangiaro
Paraponziponzipo
Solai.
No, dai, basta così.

Questa mattina mi sono alzato,
oh bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao ciao
ciao ciao oaic oaic ciao ciao...




 
 
 

Nessuno tocchi Caino... ma non scordiamoci di Abele

Post n°43 pubblicato il 27 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

L'Italia, ormai da mesi, sta portando avanti all'Onu una campagna per approvare una moratoria internazionale contro la pena di morte. Anche ieri lo stesso Prodi all'Assemblea delle Nazioni Unite ha aperto con questo argomento il suo discorso. Purtroppo Cina e Usa fanno forti resistenze e quel che è ancora peggio sono due dei membri permanenti il cui veto è decisivo.
Ritengo che in un mondo civile la pena di morte non sia sostenibile nemmeno per chi ha commesso un crimine così aberrante e altrettanto aberrante è tenere i condannati per anni nel braccio della morte in attesa di un'iniezione letale. Sono però altrettanto convinto che sia giusto che chi ha commesso questi crimini debba scontare comunque la pena per intero senza se, ma, indulti, amnistie e grazie. Perchè per chi ha perso la vita per mano di un altro essere umano e anche per chi ha perso un affetto deve esserci giustizia.
Nessuno deve toccare Caino ma il prezzo più alto lo ha pagato Abele e non deve essere dimenticato perchè così si rischia di ucciderlo due volte.

Nessuno tocchi Caino (Enrico Ruggeri & Andrea Mirò)

Io sono l'uomo che non volevi
Sono più di tutto quello che temevi
Domattina sai che ti porterò
Al di là dei tuoi stessi pensieri

È tutto pronto perché non sbaglio
Ho studiato fino al minimo dettaglio
quando punterai gli occhi dentro ai miei
io saprò sostenere lo sguardo

Il mondo non passa da qui
E non mi importa più di me
Troppi giorni chiusa ad aspettare che
Si allargasse il cielo e scendesse su di noi
Una mano e un gesto di pietà
Una mano e un segno di pietà

Il corridoio si stringe ancora
Lo dovrai vedere solo per un'ora
È il lavoro mio, è la vita mia
A eseguire il destino s'impara

Ma non mi scordo del primo uomo
Ho bevuto per non chiedergli perdono
Non moriva mai, non finiva mai
Ma ti abitui a tutto, non lo sai?

Il mondo non passa da qui
E il mio pensiero è andato via
Oltre a queste sbarre, fino a casa mia
C'è lo stesso cielo che domani avrà
Una firma e un gesto di pietà
Una mano e un segno di pietà

Tutto è compiuto perfettamente
Oramai qui non si sbaglia quasi niente
Controllate voi, due minuti e poi
io potrò tornarmene dai miei
Perché anch'io ho moglie e figli miei

Il mondo non passa da qui
Ma la mia anima è già via
E dall'alto guarda fino a casa mia
C'è lo stesso cielo che domani avrà
Una croce e un gesto di pietà
lo sono qui e la mia anima non è
Solo un numero appoggiato su di me
È una luce bianca andata dove sa
Tra le stelle e un gesto di pietà
Oltre il cielo dove c'è pietà.


 
 
 

Studiare... che passione!

Post n°42 pubblicato il 26 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Oggi seconda settimana di corsi all'università! Fino a metà ottobre frequenterò Teorie e pratiche del giornalismo d'attualità e da metà ottobre anche Sociologia dei processi culturali. Per chi non mi conosce sono al secondo anno del corso di laurea di Media e Giornalismo alla facoltà di Scienze Politiche di Firenze. A 34 anni ho deciso di provare a prendere una laurea e questo era il corso mi piaceva di più. Per ora sta andando tutto bene anche se, lavorando, ogni tanto la cosa è un po' pesante. Certo che la scuola italiana è veramente "fantastica". Quando andavo alle superiori e facevo informatica ci insegnavano linguaggi di programmazione superati già da anni. Adesso che sono all'università, in un corso come Media e Giornalismo ci sono materie opzionali (Storia del Giornalismo, Teorie e tecniche dei nuovi media, Teorie e pratiche del giornalismo d'attualità) e materie obbligatorie (Storia del teatro, Letteratura anglo-americana).... mah!!! La canzone di oggi è dedicata a tutti gli studenti che sono lontano da casa, alle prese con il caro-affitti, mense e amenità burocratiche varie ed eventuali. E' "Studentessa universitaria" di Simone Cristicchi.

Studentessa universitaria (Simone Cristicchi)

Studentessa universitaria, triste e solitaria
Nella tua stanzetta umida, ripassi bene la lezione di filosofia
E la mattina sei già china sulla scrivania
E la sera ti ritrovi a fissare il soffitto, i soldi per pagare l’affitto te li manda papà.

Ricordi la corriera che passava lenta, sotto il sole arroventato di Sicilia
I fichi d’India che crescevano disordinati ai bordi delle strade
Lucertole impazzite, le poche case…
Ripensi a quel profumo dolce di paese e pane caldo,
i pomeriggi torridi, la piazza, la domenica,
e il mare sconfinato che si spalancava dal terrazzo,
della tua camera da letto.

Ripensi alle salite in bicicletta per raggiungere il cadavere di una capretta,
il tabernacolo della Madonna in cima alla montagna, che emozione!
Tutte le candele accese di un paese in processione, gocce di sudore sulla fronte
Odore di sapone di Marsiglia e di lenzuola fresche per l’estate,
gli occhi neri di una donna ferma sulle scale, gli occhi di tua madre…

Studentessa universitaria, triste e solitaria
Nella tua stanzetta umida, ripassi bene la lezione di filosofia
E la mattina sei già china sulla scrivania
E la sera ti ritrovi a fissare il soffitto, i soldi per pagare l’affitto te li manda papà…

Studentessa chiusa nella metropolitana, devi scendere, la prossima è la tua fermata!
Sotto braccio libri, fotocopie, appunti sottolineati
ed un libretto dove collezioni i voti degli esami,
questa vita fatta di lezioni e professori assenti, file chilometriche per fare i documenti,
prendere un bel trenta per sentirsi più felici, ma soli e senza i tuoi amici…
Carmelo sta a Milano in facoltà di Economia,
Fabiana e Sara Lettere indirizzo Archeologia
Poi c’è Concetta, sta a Perugia e studia da Veterinaria,
Giurisprudenza invece la fa Ilaria e Marco spaccia cocaina
e un giorno lo metteranno dentro, il tuo ragazzo studia Architettura
e adesso passa il tempo dando il resto dalla cassa di un supermercato in centro…

Studentessa universitaria, triste e solitaria
Nella tua stanzetta umida, ripassi bene la lezione di filosofia
E la mattina sei già china sulla scrivania
E la sera ti ritrovi a fissare il soffitto, i soldi per pagare l’affitto te li manda papà…

Studentessa universitaria, sfiori la tua pancia
Dentro c’è una bella novità, che a primavera nascerà per farti compagnia,
la vita non è dentro un libro di Filosofia
e la sera ti ritrovi a pensare al futuro
e ti sembra più vicina la tua serenità.


 
 
 

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Post n°41 pubblicato il 25 Settembre 2007 da Cartman72
 
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La canzone di oggi è "La cura" di Franco Battiato. Rientra nella categoria: c'è perchè mi piace. E anche perchè piace... a chi mi piace. Spero piaccia anche a voi!

P.S.: cambiata la grafica!! Le punte della ballerina che c'erano di default le ho sostituite con una più consona chitarra elettrica e lo sfondo marino niente popo' di meno che con i girasoli del mitico Vincent!!!

La cura (Franco Battiato)

Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te.


 
 
 

Walk on

Post n°40 pubblicato il 24 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

La Birmania è governata da una dittatura militare. Da 5 settimane monaci buddisti, affiancati adesso dale suore, stanno manifestando contro questa dittatura. Nel 1990 le elezioni videro la vittoria dei democratici guidati da Aung San Suu Kyi ma il regime non riconobbe il risultato delle elezioni e la Kyi è da 12 anni agli arresti domiciliari. A lei Bono dedicò Walk on, una delle più belle canzoni degli U2. A lei e a tutti quelli che si batterono, si battono e si batteranno contro le dittature di qualsiasi stampo ideologico dedico il post di oggi proprio con "Walk on". 

Walk on (U2)

And love is not the easy thing
The only baggage you can bring...
And love is not the easy thing...
The only baggage you can bring
Is all that you can't leave behind

And if the darkness is to keep us apart
And if the daylight feels like it's a long way off
And if your glass heart should crack
And for a second you turn back
Oh no, be strong

Walk on Walk on
What you got, they can't steal it
No they can't even feel it
Walk on Walk on
Stay safe tonight

You're packing a suitcase for a place none of us has been
A place that has to be believed to be seen
You could have flown away
A singing bird in an open cage
Who will only fly only fly for freedom

Walk on Walk on
What you got you can't deny it
Can't sell it or buy it
Walk on Walk on
stay safe tonight

And I know it aches
How your heart it breaks
You can only take so much
Walk on Walk on

Home... Hard to know what it is if you never had one
Home... I can't say where it is but I know I'm going home
That's where the hurt is 

I know it aches
how your heart it breaks
and you can only take so much
Walk on walk on

Leave it behind
You've got to leave it behind

All that you fashion
All that you make
All that you build
All that you break
All that you measure
All that you steal
All this you can leave behind
All that you reason
All that you sense
All that you speak
And you dress up
All that you scheme
All you dress up
And all that you see
All you create
All that you wreck
All that you hate


 
 
 

Si... No...

Post n°39 pubblicato il 23 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

E anche Francesco si è sposato. In questi ultimi anni sono stato più volte a matrimoni che in pizzeria! Manchiamo in pochi ormai all'appello. Mi chiedo e mi sono sempre chiesto cosa passa nella testa di chi si sposa le ore precedenti al fatidico si. Sono tutti convinti e non vedono l'ora? Affiorano dubbi e paure? Si vuole correre in Chiesa o scappare nella direzione opposta? Personalmente auguro a tutti i miei amici che si sono sposati in questi anni di vivere una vita felice accanto alla persona che avevano vicino quel giorno e di essere invitato al battesimo dei bambini che avranno!!!
La canzone di oggi riflette sui dubbi di cui sopra, è di Daniele Silvestri e si intitola "Si, no... non so (comunque ci penso)".
Buona domenica!!!

Si, no... non so (comunque ci penso) (Daniele Silvestri)

Sì, No
Non lo so, ci dovrei pensare
No, Sì,
Però lei che domande fa?!
Un prete, sì, va bene, 
mi consenta, devo dissentire
Lei spero comprenderà.
Sono rimasto impressionato dal suo comportamento,
una persona come lei venuta su col vecchio e con il nuovo testamento
e li conosce almeno come io conosco Topolino, non è stato carino
che proprio lei certo dotato di grande sensibilità
mi avesse interrogato con tale superficialità, da ridurre quasi a un quiz televisivo
il dubbio più grande che ricordi da che sono vivo.

Io non so se sarò in grado di restare insieme, di volere bene
di aspettare il tempo che passa ogni giorno più lento 
di sentire che l'anima ingrassa dentro.
Io non so se saprò veramente dare un senso a quello che oggi penso,
se sarò in grado di cucire le piaghe e non vedere le rughe non lo so neppure

Si...nceramente non dico niente, nemmeno alla gente che osserva
no...taio mi sente, se può, gentilmente, vorrei una domanda di riserva.

Io non so
però scommetto che non basta dire "Se state insieme ci sarà un perché"

Si...nceramente non dico niente, nemmeno alla gente che osserva
no...taio mi sente, se può, gentilmente

E' come quando da bambino a quasi tutti succede,
qualcuno viene vicino, ti sorride, poi ti chiede:
"Piccolino, tesoro, rispondi a una domanda
a chi vuoi più bene tu: papà o mamma?"
Mamma mia che stress! Che imbarazzo!
Come si fa a non capire che è una domanda del...
deleteria, che da sola può segnare una svolta
all'inizio dei dubbi, dei sensi di colpa.

Io non so...

Si...nceramente non dico niente per non fare un disastro
no...taio mi sente? Gentilmente mi fermi il nastro.

Non si può mica semplificare sempre, la divisione fra il bene e il male
poi non è visibile a occhio nudo, io non sono più così sicuro. Si!




 
 
 

Francesco e Rebecca

Post n°38 pubblicato il 22 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Post veloce veloce... E' l'alba e sto partendo per Pesaro per andare al matrimonio di due miei amici, Francesco e Rebecca. Auguro loro tutto il meglio e dedico a loro la canzone del giorno!!
E'di Claudio Baglioni ed è "Io ti prendo come mia sposa".

Io ti prendo come mia sposa (Claudio Baglioni)

Io ti prendo come mia sposa
davanti a Dio e ai verdi prati
ai mattini colmi di nebbia
ai marciapiedi addormentati
alle fresche sere d'estate
a un grande fuoco sempre acceso
alle foglie gialle d'autunno
al vento che non ha riposo
alla luna bianca signora
al mare quieto della sera
io ti prendo come mia sposa
davanti ai campi di mimose
agli abiti bianchi di neve
ai tetti delle vecchie case
ad un cielo chiaro e sereno
al sole strano dei tramonti
all'odore buono del fieno
all'acqua pazza dei torrenti 
io ti prendo come mia sposa
davanti a Dio.


 
 
 

W la Rai?

Post n°37 pubblicato il 21 Settembre 2007 da Cartman72
 
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Ieri si è tenuto un acceso dibattito in Senato sulla Rai e il suo cda. Sembra addirittura che il Ministro Padoa-Schioppa si sia reso conto che la Rai non è gestita con logiche aziendali ma di partito che la portano a chiudere i bilanci in perdita. Incredibile vero? E' il periodo delle scoperte. Si sono anche accorti che i test di ammissione alle facoltà a numero chiuso e soprattutto a quella di medicina sono truccati! Chissà di questo passo cosa riusciranno a scoprire!! Forse che le banche si approfittano dei clienti? Che nello sport professionistico c'è il doping? Che le tangenti ci sono ancora? O, e sarebbe davvero.... stupefacente, che la mafia e la camorra (malgrado quello che dicono certi "giovani imprenditori" campani) esistono e controllano il traffico di droga e gli appalti!! Nel frattempo dopo anni di oscuramento Beppe Grillo imperversa su carta stampata e tv. Credo che la strategia sia: o non parlarne o parlane tanto (e possibilmente male!). Qualcuno, forse deluso che l'8 settembre non sia successo niente sotto il profilo dell'ordine pubblico, cerca di farci credere che qualche pazzo potrebbe tirare fuori la pistola. Intanto per anticipare i tempi qualcun altro (che non è un comico... almeno ufficialmente...) aveva già detto che potevano spuntare fuori  i fucili..... E si sa, quando un uomo con il fucile incontra un uomo con una pistola, l'uomo con la pistola è un uomo morto.
Tornando al discorso introduttivo il dibattito al Senato si è concluso con tutte le mozioni dell'opposizione respinte e la maggioranza che ritira la sua per paura. Nessuno ovviamente ha perso o meglio per tutti hanno perso gli altri e intanto il CDA della Rai è stato... congelato. E allora.... Viva la Rai del mitico Renato Zero!

Viva la Rai (Renato Zero)

Viva la RAI
Ci fa crescere sani…viva la RAI
Viva la RAI
Quanti geni lavorano solo per noi…
Viva la RAI
Con il suo impero
Dice la RAI
Soltanto il vero
Viva la RAI
Dimmi da quale parte stai
Viva la RAI
Se sarai buono il tuo Mazinga vedrai
Oppure no…
Dipende dal funzionario RAI
Viva la RAI
Che cosa giusta
E con la RAI
È sempre festa
Viva la RAI
Coi capoccioni e gli operai
In Viale Mazzini
Ci giocano i bambini
Mentre tu, vivi grazie alla RAI/TV
In fondo è la tua mamma
Ti allatta dall'antenna
Mamma RAI, non ti abbandona mai…se no guai!
Viva la RAI
Quante battaglie nei corridoi…
Poveri noi…
Se non si mettessero d'accordo alla RAI
Paghiamo allora questo abbonamento
Per mantenerli in salute e in sentimento…
Perché oramai
Questo cervello
Avrà un padrone lo sai?
Viva la RAI
Viva la RAI
Viva la RAI 
Con il suo impero
Dice la RAI
Soltanto il vero
Viva la RAI
Coi capoccioni e gli operai
Ahi ahi ahi me gusta...
Buonanotte.....


 
 
 

Sono il capitano dell'Universo...

Post n°36 pubblicato il 20 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Con queste parole finisce la canzone di oggi, "Drago" o "Il drago verdolino" come ho trovato nella ricerca del testo!! E' una fantastica e surreale canzone di Francesco Tricarico, lo ricordate?.... Puttana, puttana puttana la maestra.... Anche questa a grande richiesta.... Vero fratello? Il video, se possibile, è ancora più assurdo della canzone...

Il drago (Francesco Tricarico)

Esco, c'è un uomo; no non è un uomo: è un drago.
Ha le ali verdi e la faccia fa paura.
Poi vado al bar e al bar c'è il barista;
no non è un barista: è un mostro giallo e fucsia.
Me ne vado in piscina, mi tuffo e, a un certo punto,
la piscina è una bocca così grande che mi risucchia.
Vado a dormire e finalmente sono da solo.
No, non sono da solo: arriva il gatto, ma è un giaguaro.

No, no, no non vedrò più il giallo della tua maglietta
e, e, e davvero, poi, non ha molta importanza,
e, e, e cercavo un giardino in fiore e ho trovato un lucchetto,
e, e, e solo un amico, che ti ama, può diventare specchio.

Vedi, amore, solo la paura dà il fuoco ai draghi.
Esco, mi scappa la cacca, entro in un bar.
Sorrido, dico: "Ho la diarrea"; il barman dice: "Prego, là c'è il bagno".
Cammino per la strada e compro un ghiacciolo.
C'è una ragazza, sembra un cigno; no è una ragazza.
Esco; c'è un uomo, e c'è un drago nella mia testa.
Se ne vola via il drago e resta un uomo con gli occhi grigio-azzurri

No, no, no non vedrò più il giallo della tua maglietta
e, e, e davvero, poi, non ha molta importanza,
e, e, e cercavo un giardino in fiore e ho trovato un lucchetto,
e, e, e solo un amico, che ti ama, può essere vero.

E, e, e quanta insicurezza in fondo mi circonda,
e, e, e quanta forza è costruita sopra ai pesciolini,
e, e, e han preso anche il mio pupazzetto bianco,
e, e, e ora basta: mi esce il fuoco dalla bocca, brucio la gabbia.

Si, amore, ora sono un drago, sono libero, sono il capitano dell'universo

No, no, no non vedrò più il giallo della tua maglietta
e, e, e davvero, poi, non ha molta importanza,
e, e, e cercavo un giardino in fiore e ho trovato un lucchetto,
e, e, e solo un amico, che ti ama, può essere vero.

E, e, e quanta insicurezza in fondo mi circonda,
e, e, e quanta forza è costruita sopra ai pesciolini,
e, e, e han preso anche il mio pupazzetto bianco,
e, e, e ora basta: mi esce il fuoco dalla bocca, brucio la gabbia.


 
 
 

Sindrome di Peter Pan - parte 2

Post n°35 pubblicato il 19 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Eccoci alla seconda parte. Il post l'ho diviso in due non perchè abbia qualcosa da aggiungere a quello che ho scritto ieri ma perchè volevo mettere questa canzone che da quando l'ho scoperta considero una sorta di "manifesto". E' "Grande" di Paolo Vallesi (a proposito... Paolo, dove sei?).
Ieri poi mi sono anche ricordato che su questo argomento avevano scritto una canzone anche uno dei gruppi che suonavano e cantavano all'Oratorio Salesiano di Scandicci, dove sono cresciuto, e che aveva un titolo davvero bello e geniale "Mentalietà".
Il video della canzone è quello della versione spagnola che Vallesi ha cantato con Alejandro Sanz.

Grande (Paolo Vallesi)

Sono io che dormivo sui banchi di scuola
al liceo tutti gli altri diversi da me.
Sono io, nascondevo l'amore in fondo alle canzoni
un amore da scoprire a modo mio.
Sono io, senza scuse un bambino a trent'anni
per niente al mondo darei quel ch'è mio
dei ricordi che porto con me.
Sempre io a cambiar nello specchio
e scoprire ogni volta di esser lo stesso
continuare a far di tutto
per non diventare... Non essere mai....

Grande
non essere mai grande
per tradire un sogno.
Grande
che sa di libertà.
Fra mille strade stelle e guai
anch'io che ho già trent'anni ormai
non ho l'età della mia vita
non saprei
diventare grande mai.

Siete voi a far finta di essere forti.
(giocare agli eroi)
Sempre voi farsi male e non piangere mai.
Forse c'è più dignità
in un piccolo gesto che fai con grande amore
perchè sempre in fondo a un uomo vero
batte il cuore di un gigante.

Grande
non essere mai grande
per morire dentro.
Grande
è questa libertà
che c'è in noi.
Fra mille strade stelle e guai
anche chi ha già cent'anni ormai
non ha l'età della sua vita
anche un uomo lo sai
non vorrebbe esser grande mai.

E chissà, chissà
quante sbagliate verità troverai.
Fra mille strade stelle e guai
tu corri e non fermarti mai
fa che sia grande la tua vita
e finchè non è finita
lei sarà
la tua grande libertà.

Non diventare grande....
Non diventare grande....


 
 
 

Sindrome di Peter Pan - parte 1

Post n°34 pubblicato il 18 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Il post di oggi (e quello di domani salvo eventi clamorosi) è dedicato a.... me. O meglio a quella che io ritengo essere la mia sindrome di Peter Pan.
La domanda è: arrivare a 35 anni con la stessa passione di 25 anni fa per fumetti, cartoni animati giapponesi, giocattoli è normale o no?
Certo, ho un lavoro con delle responsabilità anche grosse e credo di svolgerlo abbastanza bene, sto studiando con buoni profitti, ho una storia con una fantastica persona e la bellissima prospettiva di creare una famiglia e tutto farebbe pensare di aver raggiunto una certa maturità ma qualche volta il dubbio mi viene.
Quando vado alle mostre dei fumetti però vedo tantissimi coetanei o anche qualcuno più grande con le mie stesse passioni e la mia stessa "febbre" e allora mi viene da pensare che forse la cosa non è poi così strana. Anche la musica contribuisce a rafforzare questa mia "convinzione / speranza" con tante canzoni su l'uomo e il bambino che ha dentro.
Nella canzone di oggi mi rivedo parecchio (io e la mia cantina). E' "L'ego" di Io, Carlo, un gioco di parole tra l'ego e Lego. Se vi va dite la vostra. 

L'ego (Io, Carlo)

Non esiston case sufficientemente grandi
da potere contenere tutte queste cianfrusaglie
costruite, trasportate, comperate, rivendute
non mi interessano
le telepromozioni di affaroni garantiti
le vetrine di stilisti con le firme sui vestiti.

Non mi interessano i consigli per gli acquisti
io mi diverto ad ascoltare i miei dischi
non mi interessano i bollini della spesa
saranno anni che non vado più in chiesa.

Dove son finiti tutti quei mattoni colorati
quante menti son cresciute, quanti sogni irrealizzati.
Quando ero piccolo
giorni interi trascorrevo a costruire con il lego
ancora non sapevo a cosa stavo andando incontro

Ora che sono diventato un adulto
non mi riesco più a guardare allo specchio
della televisione proprio me ne frego
io mi diverto a costruire "coll'ego".

Dimmi cos'è che non va
con me stesso
dimmi qual è il meccanismo che è rotto
dammi un ricambio perfetto
così la smetto
la smetto di riflettere, di ragionare, di cercare di capire il senso delle cose

Non mi interessano i consigli per gli acquisti
io mi diverto ad ascoltare i miei dischi
non mi interessano i bollini della spesa
saranno anni che non vado più in chiesa


 
 
 

Piove...

Post n°33 pubblicato il 17 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Ecco quello che ci voleva per iniziare bene la settimana!! Una bella giornata di pioggia!! Speriamo non sia un cattivo preludio per mezzogiorno (vedi risposta ad esame di geografia...). Per la canzone di oggi ho scelto un pezzo dei Baustelle. Per chi non li conoscesse basta solo dire che il cantante è anche uno degli autori di "Bruci la città" di Irene Grandi. La canzone si intitola "La guerra è finita". Non è allegrissima quindi in linea con la giornata ma è molto bella. In ogni caso buon lunedì e buona settimana a tutti!!..... Anche ai fan di filmini gay che da ieri conoscono il blog....

P.S. delle 13.18: e andiamo!!!! Geografia economica...21!!!!

La guerra è finita (Baustelle)

"Vivere non è possibile"
lasciò un biglietto inutile,
prima di respirare il gas,
prima di collegarsi al caos,
era mia amica era una stronza aveva 16 anni appena.

Vagamente psichedelica,
la sua t-shirt all’epoca,
prima di perdersi nel punk,
prima di perdersi nel crack,
si mise insieme ad un nazista conosciuto in una rissa....

E nonostante le bombe vicine, la fame,
malgrado le mine, sul foglio lasciò
parole vere di vita: "la guerra è finita, per sempre finita, almeno per me!"

Emotivamente instabile,
viziata ed insensibile,
il professore la bollò,
ed un caramba la incastrò
durante un furto all’esselunga, pianse e non le piacque affatto..

E nonostante le bombe, la televisione,
malgrado le mine, la penna sputò
parole vere di vita: "la guerra è finita, per sempre finita, almeno per me!"

E nonostante sua madre impazzita e suo padre,
malgrado Belgrado, l’America e Bush,
con una bic profumata d’attrice bruciata "la guerra è finita!", scrisse così...


 
 
 

Moonlight Shadow

Post n°32 pubblicato il 16 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Girellando qua e là tra i blog di chi mi ha visitato, ho riascoltato Moonlight Shadow di Mike Oldfield. E' una canzone dei primissimi anni '80, colonna sonora anche del primo Vacanze di Natale targato Vanzina (il più bello di tutti con un Mario Brega d'annata). Ho così deciso che doveva essere la canzone del giorno anche perchè è una delle mie preferite in assoluto. A questo punto non mi resta che augurarvi una buona domenica.
Per quanto riguarda l'esame di geografia..... mah.... lunedì saprò il risultato e... o vado basso o... vado a rifarlo a novembre (mi sa....)

Moonlight shadow (Mike Oldfield feat. Maggie Reilly)

The last that ever she saw him,
Carried away by a moonlight shadow.
He passed on worried and warning,
Carried away by a moonlight shadow.
Lost in a riddle that Saturday night,
Far away on the other side.
He was caught in the middle of a desperate fight
And she couldn't find how to push through.

The trees that whisper in the evening,
Carried away by a moonlight shadow.
Sing a song of sorrow and grieving,
Carried away by a moonlight shadow.
All she saw was a silhouette of a gun,
Far away on the other side.
He was shot six times by a man on the run
And she couldn't find how to push through.

I stay, I pray
See you in heaven far away.
I stay, I pray
See you in heaven one day.

Four a.m. in the morning,
Carried away by a moonlight shadow.
I watched your vision forming,
Carried away by a moonlight shadow.
Stars roll slowly in a silvery night,
Far away on the other side.
Will you come to terms with me this night,
But she couldn't find how to push through. 

I stay, I pray
See you in heaven far away.
I stay, I pray
See you in heaven one day.

Far away on the other side.

Caught in the middle of a hundred and five.
The night was heavy and the air was alive,
But she couldn't find how to push through.

Carried away by a moonlight shadow.
Carried away by a moonlight shadow.
Far away on the other side.


 
 
 

Il Mondo

Post n°31 pubblicato il 15 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Ragazzi, ci siamo!! Tra due ore esame di geografia economica. Quanto odio questa materia non è pensabile!!! Speriamo in un 18-- e leviamocela dai tre passi... Vi saprò dire. A proposito di geografia la canzone di oggi è una delle mie preferite degli anni '60 ed è... "Il Mondo" di Jimmy Fontana. Bellissima!
P.S.: maledetto copia e incolla!!! Nel testo c'erano due "h" di troppo. Corrette!!
P.P.S.: tanti auguri di buon compleanno Sara!!!

Il Mondo (Jimmy Fontana)

No, stanotte amore
Non ho più pensato a te
Ho aperto gli occhi
Per guardare intorno a me
E intorno a me
Girava il mondo come sempre

Gira, il mondo gira
Nello spazio senza fine
Con gli amori appena nati
Con gli amori già finiti
Con la gioia e col dolore
Della gente come me

Oh mondo
Soltanto adesso, io ti guardo
Nel tuo silenzio io mi perdo
E sono niente accanto a te

Il mondo
Non si é fermato mai un momento
La notte insegue sempre il giorno
Ed il giorno verrà

Oh oh mondo.....

Il mondo
Non si é fermato mai un momento
La notte insegue sempre il giorno
Ed il giorno verrà




 
 
 

One Shot '80

Post n°30 pubblicato il 14 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Oggi voglio internazionalizzarmi. Come avete potuto notare infatti, miei fedeli lettori, le canzoni del giorno sono praticamente tutte italiane. Tranne in due casi molto particolari (Elvis per la ricorrenza della morte e Lennon per l'11 settembre) non ci sono mai state canzoni straniere e anche in questi casi straordinari ho messo la traduzione. Da sempre preferisco la musica italiana, anche (o soprattutto? boh...) per motivi di comprensione. Musicalmente parlando poi mi ritengo "omosessuale" (solo musicalmente eh!!!). E' difficile che riesca ad ascoltare un intero album di una cantante e anche concerti di cantanti donne ne ho visti molto pochi.
Oggi invece facciamo un salto negli anni '80, anni in cui cantanti ma soprattutto gruppi, inglesi e americani, la facevano da padroni. Chi non ricorda i Duran Duran, Spandau Ballet, Wham! e tanti tanti altri. Vi consiglio di guaradre il film "Scrivimi una canzone". Una piacevole commedia con Hugh Grant e Drew Barrymore in cui lui interpreta il ruolo di ex-cantante di un gruppo degli anni '80.
La canzone di oggi è un vero hit di quel periodo. E' "Karma Chameleon" dei Culture Club. A gentile richiesta per una persona speciale. T.A.

P.S.: e ora a studiare. Domani esame di geografia economica. Mah.... La vedo bigia....

Karma Chameleon (Culture Club)

Desert loving in your eyes all the way.
If I listen to your lies would you say
I'm a man without conviction,
I'm a man who doesn't know
how to sell a contradiction.
You come and go, you come and go.

Karma karma karma karma karma chameleon,
you come and go, you come and go.
Loving would be easy if your colours were like my dream,
red gold and green, red gold and green.

Don't hear your wicked words every day
and you used to be so sweet, I heard you say
that my love was an addiction.
When we cling our love is strong.
When you go you're gone forever.
You string along, you string along.

Karma karma karma karma karma chameleon,
you come and go, you come and go.
Loving would be easy if your colours were like my dream,
red gold and green, red gold and green.

Every day is like survival,
you're my lover, not my rival.
Every day is like survival,
you're my lover, not my rival.

I'm a man without conviction,
I'm a man who doesn't know
how to sell a contradiction.
You come and go, you come and go.

Karma karma karma karma karma chameleon,
you come and go, you come and go.
Loving would be easy if your colours were like my dream,
red gold and green, red gold and green.

Karma karma karma karma karma chameleon,
you come and go, you come and go.
Loving would be easy if your colours were like my dream,
red gold and green, red gold and green.

Karma karma karma karma karma chameleon,
you come and go, you come and go.
Loving would be easy if your colours were like my dream,
red gold and green, red gold and green.


 
 
 

Cip cip

Post n°29 pubblicato il 13 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

La canzone di oggi è dedicata ai "ragazzi". Era così che chiamavo due bengalini, padre e figlio (nato in casa mia), che cinguettavano fino a ieri in una gabbietta e che proprio ieri mattina, approfittando di un attimo di distrazione e di uno sportellino rotto del porta-mangiare sono... evasi. Da ieri la casa sarà un po' più silenziosa e mi mancherà la mancata risposta ai fischi che facevo. Spero che la loro voglia di libertà li possa portare lontano. Buona fortuna "ragazzi"!.
La canzone è "Continuate così" di Luca Carboni. Per il perchè.... basta leggerla ed ascoltarla.

Continuate così (Luca Carboni)

Continuate così
uccellini a cinguettare
io non vi capisco
magari litigate
Uccellini a cinguettare
io non vi maledico
anche se è presto
e mi svegliate
... ma continuate così

Sembra che salutiate l'alba
il miracolo di un nuovo giorno e me,
che per fortuna non sono ancora morto
... dai vi prego così

Si vi prego così
anche se date
... il cattivo esempio

Voi col sorriso lì sul becco
volate, volate
quando poi vi stancate
planate sui rami
... e poi fate l'amore

E bevete e mangiate
senza aver lavorato
senza aver mai pagato
senza aver fatturato
... senza affanni mai

Perché tutto sia più bello
tutto ancora da fare
tutto fatto per chi
come voi, come voi
ha voglia di cantare

Uccellini cinguettate
più vicini alla finestra
mentre sta nascendo il sole
sopra la mia testa
... ma continuate così

Zingari del cielo
ho provato ad ascoltarvi
ho provato anche a parlarvi
eravate troppo alti
... ma va bene così

Continuate a svolazzare
a salutare la primavera e me
sul davanzale, che odio il buio della sera

Voglio venire con voi
voglio venire con voi
voglio volare con voi

Voglio volare con voi
con voi
voglio volare con voi

Bere e mangiare
padrone di niente
entrare e uscire dal mondo
dal mondo... con voi

Così vestito di niente
svolazzare curioso
proprio in mezzo alla gente
... e non morire mai

e continuare così
e continuare così
e continuare così!


 
 
 

Vascooooooooo Vascoooooooo!!

Post n°28 pubblicato il 12 Settembre 2007 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

E' con questo coro, cantato da quasi 50.000 persone che sono di ritorno dal concerto del grandissimo Vasco!! Lo stadio era davvero strapieno!!! Il Blasco in splendida forma. Una scaletta praticamente perfetta con pezzi vecchi alcuni dei quali raramente sentiti live e il meglio della produzione recente. Non c'è niente da fare, in Italia una tale energia e una goduria così a livello live te la dà solo Vasco. Non ci sono molte parole, considerata anche la stanchezza e le poche ore di sonno che mi separano dalla sveglia. Una però c'è e racchiude tutta la serata..... "Stupendo"

Stupendo (Vasco Rossi)

È nei ritagli ormai del tempo
che penso a quando tu eri qui
era difficile ricordo bene
ma era fantastico provarci insieme.
Ed ora che non mi consolo
guardando una fotografia
mi rendo conto che il tempo vola
e che la vita poi è una sola...
E mi ricordo chi voleva
al potere la fantasia...
erano giorni di grandi sogni........sai
erano vere anche le utopie
Ma non ricordo se chi c'era
aveva queste queste facce qui
non mi dire che è proprio così
non mi dire che son quelli lì!

Ed ora che del mio domani
non ho più la nostalgia
ci vuole sempre qualche cosa da bere
ci vuole sempre vicino un bicchiere!
Ed ora che oramai non tremo
nemmeno per amore...sì!...
ci vuole quello che io non ho
ci vuole pelo sullo stomaco!

Però ricordo chi voleva
un mondo meglio di così!
sì proprio tu che ti fai delle storie... ma dai...
cosa vuoi tu più di così.
E cosa conta "chi perdeva"
le regole sono così
è la vita! ed è ora che cresci!
devi prenderla così......

Siiiiii!!!!
Stupendo!
Mi viene il vomito!
E' più forte di me!
Non lo so
se sto qui
o se ritorno
se ritorno
se ritorno tra poco, tra poco....tra poco

Però ricordo chi voleva
un mondo meglio di così!
Ancora tu che ci fai delle storie... ma dai...
cosa vuoi tu più di così.
E cosa conta "chi perdeva"
le regole sono così
è la vita ed è ora che cresci!
devi viverla così.......

Siiiiii!!!!
Stupendo!
Mi viene il vomito!
E' più forte di me!
Non lo so
se sto qui
o se ritorno
se ritorno!!!




 
 
 

Post N° 27

Post n°27 pubblicato il 11 Settembre 2007 da Cartman72
 


Imagine (John Lennon)

Imagine there's no heaven
It's easy if you try
No hell below us
Above us only sky
Imagine all the people
Living for today...

Imagine there's no countries
It isn't hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people
Living life in peace...

You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will be as one

Imagine no possessions
I wonder if you can
No need for greed or hunger
A brotherhood of man
Imagine all the people
Sharing all the world...

You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will live as one

Immagina non ci sia il Paradiso

prova, è facile

Nessun inferno sotto i piedi

Sopra di noi solo il Cielo

Immagina che la gente

viva al presente...

Immagina non ci siano paesi
non è difficile
Niente per cui uccidere e morire
e nessuna religione
Immagina che tutti
vivano la loro vita in pace..

Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno...

Immagina un mondo senza possessi
mi chiedo se ci riesci
senza necessità di avidità o rabbia
La fratellanza tra gli uomini
Immagina tutta le gente
condividere il mondo intero...

Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno...


 
 
 

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