Creato da Cartman72 il 10/08/2007

1a canzone al giorno

La mia canzone oggi è......

 

Messaggi di Gennaio 2008

E uno...

Post n°169 pubblicato il 31 Gennaio 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

L'aggiornamento di oggi è volutamente in ritardo. Aspettavo di poter consegnare il mio primo articolo che dovrebbe essere pubblicato il prossimo aprile sul periodico edito dall'Associazione per la quale lavoro. E' il primo passo e sono già contento che me l'abbiano chiesto. Per la canzone del giorno ho scelto "Fango", il primo e per ora unico singolo tratto da Safari, l'ultimo album di Lorenzo "Jovanotti". L'ho scelta per diversi motivi. Il primo ovviamente è perchè mi piace così come mi piace molto quasi tutto l'album (pronostico come prossimi singoli "Mezzogiorno" e "Safari"), ma l'ho scelta soprattutto perchè mi ha fatto compagnia nell'I-Pod durante le mie ricerche d'archivio per la stesura dell'articolo e così oggi che finalmente ho finito e consegnato il lavoro mi piace contrassegnare questo giorno nel blog proprio con questa canzone.

Fango (Jovanotti)

Io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
io lo so che non sono solo
anche quando sono solo

Sotto un cielo di stelle e di satelliti
tra i colpevoli le vittime e i superstiti
un cane abbaia alla luna
un uomo guarda la sua mano
sembra quella di suo padre
quando da bambino
lo prendeva come niente e lo sollevava su
era bello il panorama visto dall'alto
si gettava sulle cose prima del pensiero
la sua mano era piccina ma afferrava il mondo intero
ora la città è un film straniero senza sottotitoli
le scale da salire sono scivoli, scivoli, scivoli
il ghiaccio sulle cose
la tele dice che le strade son pericolose
ma l'unico pericolo che sento veramente
è quello di non riuscire più a sentire niente
il profumo dei fiori l'odore della città
il suono dei motorini il sapore della pizza
le lacrime di una mamma le idee di uno studente
gli incroci possibili in una piazza
di stare con le antenne alzate verso il cielo
io lo so che non sono solo

io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango
io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango

la città è un film straniero senza sottotitoli
una pentola che cuoce pezzi di dialoghi
come stai quanto costa che ore sono
che succede che si dice chi ci crede
e allora ci si vede
ci si sente soli dalla parte del bersaglio
e diventi un appestato quando fai uno sbaglio
un cartello di sei metri dice è tutto intorno a te
ma ti guardi intorno e invece non c'è niente
un mondo vecchio che sta insieme solo grazie a quelli che
hanno ancora il coraggio di innamorarsi
e una musica che pompa sangue nelle vene
e che fa venire voglia di svegliarsi e di alzarsi
smettere di lamentarsi
che l'unico pericolo che senti veramente
è quello di non riuscire più a sentire niente
di non riuscire più a sentire niente
il battito di un cuore dentro al petto
la passione che fa crescere un progetto
l'appetito la sete l'evoluzione in atto
l'energia che si scatena in un contatto

io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango
io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che nn sono solo
e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango

e mi fondo con il cielo e con il fango
e mi fondo con il cielo e con il fango


 
 
 

Padri e figli

Post n°168 pubblicato il 30 Gennaio 2008 da Cartman72
 
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Oggi metto quella che per me è una delle più belle canzoni di sempre. Si tratta di "Father and son" di Cat Stevens diventato poi Ysuf Islam dopo la sua conversione all'Islam che un primo tempo lo portò anche a ripudiare la sua carriera artistica tanto da fare un grande rogo di tutti i suoi dischi. Recentemente Yusuf è tornato ad esibirsi in pubblico e ha registrato anche un nuovo album. Ho deciso di mettere due video. Quello originale in cui a Cat Stevens si addice forse meglio la parte del figlio e uno registrato live lo scorso aprile a Londra in cui è evidente che la parte di Yusuf non può essere che quella del padre. Se siete di matrice musicale "esterofila" godetevi il momento, godete finchè dura (citazione gucciniana) che tra un po' parte Sanremo e sarà per voi molto dura, eh eh eh.

Father and son (Cat Stevens)

Father
Its not time to make a change,
Just relax, take it easy.
Youre still young, thats your fault,
Theres so much you have to know.
Find a girl, settle down,
If you want you can marry.
Look at me, I am old, but Im happy.

I was once like you are now, and I know that its not easy,
To be calm when youve found something going on.
But take your time, think a lot,
Why, think of everything youve got.
For you will still be here tomorrow, but your dreams may not.

Son
How can I try to explain, when I do he turns away again.
Its always been the same, same old story.
From the moment I could talk I was ordered to listen.
Now theres a way and I know that I have to go away.
I know I have to go.

Father (Son)
Its not time to make a change, (away away away)
Just sit down, take it slowly.
Youre still young, thats your fault, (I know I have to make)
Theres so much you have to go through.
Find a girl, settle down, (this decision alone)
If you want you can marry.
Look at me, I am old, but Im happy. (no)

Son (Father)
All the times that I cried, (stay stay stay)
keeping all the things I knew inside,
Its hard, but its harder to ignore it. (why must you go and make)
If they were right, Id agree,
but its them you know not me. (this decision)
Now theres a way and I know
that I have to go away. (alone)
I know I have to go.




 
 
 

L'ora dei Genesis

Post n°167 pubblicato il 29 Gennaio 2008 da Cartman72
 
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Gran debutto oggi sul blog. E' la volta di Phil Collins e dei suoi Genesis (post Peter Gabriel). In teoria è quasi scandaloso che ancora non li avessi mai messi, in pratica con poco più di 160 canzoni a prevalenza italiana sia per una questione di gusti sia per una questione legata a certi temi è normale e quindi mi scuso da solo. Mi sono accorto che per fortuna sono ancora tanti gli autori che mancano e questo fa ben sperare per la vita del blog. La canzone di oggi l'ho risentita ieri sera in macchina a Montelupo (ciao Marco...) aspettando l'uscita delle bambine dalla palestra e ho deciso che era giunta l'ora anche per il buon vecchio Phil che sono certo avrà modo anche di tornare. Sto nel frattempo ultimando il lavoro su Sanremo. Il materiale non manca e ce n'è in abbondanza anche per gli anni prossimi. Certo che ne è passata di gente su quel palco. A rileggere tutti i nomi ci sono delle sorprese interessanti che vi svelerò forse già a partire da questo fine settimana...

Follow you follow me (Genesis)

Stay with me,
My love I hope you'll always be
Right here by my side if ever I need you
Oh my love

In your arms,
I feel so safe and so secure
Everyday is such a perfect day to spend
Alone with you

I will follow you will you follow me
All the days and nights that we know will be
I will stay with you will you stay with me
Just one single tear in each passing year

With the dark,
Oh I see so very clearly now
All my fears are drifting by me so slowly now
Fading away

I can say
The night is long but you are here
Close at hand, oh I'm better for the smile you give
And while I live

I will follow you will you follow me
All the days and nights that we know will be
I will stay with you will you stay with me
Just one single tear in each passing year there will be

I will follow you will you follow me
All the days and nights that we know will be
I will stay with you will you stay with me
Just one single tear in each passing year...

I will follow you will you follow me
All the days and nights that we know will be
I will stay with you will you stay with me
Just one single tear in each passing year...


 
 
 

Lunedì... lunedì...

Post n°166 pubblicato il 28 Gennaio 2008 da Cartman72
 
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Oggi aggiornamento veloce veloce e in ritardo ritardo. Il lavoro incombe. Altro passaggio negli anni Ottanta con "Manic Monday" delle Bangles. Meno male che canzoni sul lunedì non mancano così quando inizio la settimana in crisi ispirativa un calcio d'angolo lo rimedio sempre. Buon inizio settimana a tutti.

Manic monday (Bangles)

Six o'clock already
I was just in the middle of a dream
I was kissin' Valentino
By a crystal blue Italian stream
But I can't be late
'Cause then I guess I just won't get paid
These are the days
When you wish your bed was already made

It's just another manic Monday
I wish it was Sunday
'Cause that's my funday
My I don't have to runday
It's just another manic Monday

Have to catch an early train
Got to be to work by nine
And if I had an air-o-plane
I still couldn't make it on time
'Cause it takes me so long
Just to figure out what I'm gonna wear
Blame it on the train
But the boss is already there

It's just another manic Monday
I wish it was Sunday
'Cause that's my funday
My I don't have to runday
It's just another manic Monday

All of the nights
Why did my lover have to pick last night
To get down
Doesn't it matter
That I have to feed the both of us
Employment's down
He tells me in his bedroom voice
C'mon honey, let's go make some noise
Time it goes so fast
When you're having fun

It's just another manic Monday
I wish it was Sunday
'Cause that's my funday
My I don't have to runday
It's just another manic Monday

It's just another manic Monday
I wish it was Sunday
'Cause that's my funday
My I don't have to runday
It's just another manic Monday


 
 
 

Figli delle stelle

Post n°165 pubblicato il 27 Gennaio 2008 da Cartman72
 
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Ieri sera ho visto in TV il programma di Carlo Conti nel quale si scontravano gli anni '70 con gli anni Duemila. Sarò nostalgico ma secondo me non c'è storia. Vincono i Settanta pur con i loro problemi che ancora oggi, almeno in Italia, si ripercuotono (BR, terrorismo, gli stessi politici...). Non so nemmeno come è andata a finire perchè sono crollato in prossimità del traguardo con i Settanta in vantaggio. Tra gli esponenti di quegli anni era presente Alan Sorrenti, protagonista musicale della seconda metà del periodo con "Tu sei l'unica donna per me" e "Figli delle stelle". Ormai anche lui, come altri, è diventato un po' la parodia di se stesso e la voce è ormai bella che andata. Visto che la prima canzone l'ho già messa qualche mese fa oggi propongo la seconda con due video. Un fermo immagine con la canzone originale e quello dell'esibizione di ieri sera che un uomo di buona volontà ha già messo su Youtube. Buona domenica a tutti.

Figli delle stelle (Alan Sorrenti)

Come due stelle noi
soli nella notte noi ci incontriamo
come due stelle noi
silenziosamente insieme
ci sentiamo.

Non c'è tempo di fermare
questa corsa senza fine
che ci sta portando via
e il vento spegnerà
il fuoco che si accende
quando sono in te, quando tu sei in me.

Noi siamo figli delle stelle
figli della notte che ci gira intorno
noi siamo figli delle stelle
non ci fermeremo mai per niente al mondo
noi siamo figli delle stelle
senza storia senza età eroi di un sogno
noi stanotte figli delle stelle
ci incontriamo per poi perderci nel tempo.

Come due stelle noi
riflessi sulle onde scivoliamo
come due stelle noi
avvolti dalle ombre noi ci amiamo

Io non cerco di cambiarti
so che non potrò fermarti
tu per la tua strada vai
addio ragazza ciao,
io non ti scorderò
dovunque tu sarai,
dovunque io sarò.

Noi siamo figli delle stelle
figli della notte che ci gira intorno
noi siamo figli delle stelle
non ci fermeremo mai per niente al mondo
noi siamo figli delle stelle
senza storia senza età eroi di un sogno
noi stanotte figli delle stelle
ci incontriamo per poi perderci nel tempo.

Noi siamo figli delle stelle
figli della notte che ci gira intorno
noi siamo figli delle stelle
non ci fermeremo mai per niente al mondo
per sempre figli delle stelle
senza storia senza età eroi di un sogno
noi stanotte figli delle stelle
ci incontriamo per poi perderci nel tempo.

Noi siamo figli delle stelle
per sempre figli delle stelle
noi siamo figli delle stelle...




 
 
 

La febbre del sabato sera

Post n°164 pubblicato il 26 Gennaio 2008 da Cartman72
 
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Oggi nuova epica canzone, legata al mondo della disco music e colonna sonora di uno dei film americani più celebri, "La febbre del sabato sera", che lanciò John Travolta nell'olimpo mondiale del cinema dal quale è poi caduto e da qualche anno ormai piano piano ha cominciato a risalire. La canzone, ovviamente, è "Night fever" dei Bee Gees. Vitsa la situazione attuale in Italia sarebbe stato meglio mettere "Tragedy" dei Bee Gees ma visto che è sabato metto la cara vecchia canzone a tema. Statemi bene.

Night fever (Bee Gees)

Listen to the ground:
there is movement all around.
There is something goin' down
and I can feel it.

On the waves of the air,
there is dancin' out there.
If it's somethin' we can share,
we can steal it.

And that sweet city woman,
She moves through the light,
Controlling my mind and my soul.
When you reach out for me
Yeah, and the feelin' is bright,

Then I get night fever, night fever.
We know how to do it.
Gimme that night fever, night fever.
We know how to show it.

Here I am,
Prayin' for this moment to last,
Livin' on the music so fine,
Borne on the wind,
Makin' it mine.

Night fever, night fever.
We know how to do it.
Gimme that night fever, night fever.
We know how to show it.

In the heat of our love,
Don't need no help for us to make it.
Gimme just enough to take us to the mornin'.
I got fire in my mind.
I got higher in my walkin'.
And I'm glowin' in the dark;
I give you warnin'.

And that sweet city woman,
She moves through the light,
Controlling my mind and my soul.
When you reach out for me
Yeah, and the feelin' is bright,

Then I get night fever, night fever.
We know how to do it.
Gimme that night fever, night fever.
We know how to show it.

Here I am,
Prayin' for this moment to last,
Livin' on the music so fine,
Borne on the wind,
Makin' it mine.

Night fever, night fever.
We know how to do it.
Gimme that night fever, night fever.
We know how to show it.


 
 
 

Aquile d'albergo

Post n°163 pubblicato il 25 Gennaio 2008 da Cartman72
 
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Come preannunciato, in attesa di massacrarvi di solo (o quasi) musica sanremese (ma abbiate fede, la selezione sarà dura e spietata) ecco una delle canzoni più mitiche del panorama musicale mondiale, la veneratissima "Hotel California" degli Eagles. Non so se esiste un video "ufficiale". Youtube è strapiena di live e cover e infatti un live è quello che vi tocca. Al di là della bellezza della canzone, qualora vi offrissero una stanza all'Hotel California, rifiutatela cortesemente. Pare che succedano cose strane. Nel frattempo siamo arrivati piano piano, sottovoce, come piace a noi a venerdì. Dopo questa marzullata non mi resta che augurarvi buona giornata (lo so, fa rima, oggi mi sento un po' poeta...).

Hotel California (Eagles)

On a dark desert highway, cool wind in my hair
Warm smell of colitas, rising up through the air
Up ahead in the distance, I saw a shimmering light
My head grew heavy and my sight grew dim
I had to stop for the night
There she stood in the doorway;
I heard the mission bell
And I was thinking to myself,
’this could be heaven or this could be hell’
Then she lit up a candle and she showed me the way
There were voices down the corridor,
I thought I heard them say...

Welcome to the hotel california
Such a lovely place
Such a lovely face
Plenty of room at the hotel california
Any time of year, you can find it here

Her mind is tiffany-twisted, she got the mercedes bends
She got a lot of pretty, pretty boys, that she calls friends
How they dance in the courtyard, sweet summer sweat.
Some dance to remember, some dance to forget

So I called up the captain,
’please bring me my wine’
He said, ’we haven’t had that spirit here since nineteen sixty nine’
And still those voices are calling from far away,
Wake you up in the middle of the night
Just to hear them say...

Welcome to the hotel california
Such a lovely place
Such a lovely face
They livin’ it up at the hotel california
What a nice surprise, bring your alibis

Mirrors on the ceiling,
The pink champagne on ice
And she said ’we are all just prisoners here, of our own device’
And in the master’s chambers,
They gathered for the feast
The stab it with their steely knives,
But they just can’t kill the beast

Last thing I remember, I was
Running for the door
I had to find the passage back
To the place I was before
’relax,’ said the night man,
We are programmed to receive.
You can checkout any time you like,
But you can never leave!


 
 
 

Nuovi Trolli

Post n°162 pubblicato il 24 Gennaio 2008 da Cartman72
 
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Anche oggi, come la scorsa settimana, briefing lavorativo di prima mattina e aggiornamento ritardato. Per l'ispirazione ringrazio la radio che, appena accesa, mi ha ricordato una vecchia ma davvero bellissima canzone dei New Trolls "Quella carezza della sera". E' molto triste ma anche da piccolo mi piaceva davvero tantissimo e sono contento di poterla mettere nel blog per i pochi, spero, che non la conoscono. Nel frattempo continuo il lavoro di scelta per le canzoni che ci accompagneranno nel febbraio sanremese. Buon giovedì.

Quella carezza della sera (New Trolls)

Quando tornava mio padre sentivo le voci
dimenticavo i miei giochi e correvo lì
mi nascondevo nell'ombra del grande giardino
e lo sfidavo a cercarmi: io sono qui

Poi mi mettevano a letto finita la cena
lei mi spegneva la luce ed andava via
io rimanevo da solo ed avevo paura
ma non chiedevo a nessuno: rimani un po'.

Non so più il sapore che ha
quella speranza che sentivo nascere in me
Non so più se mi manca di più
quella carezza della sera
o quella voglia di avventura
voglia di andare via di là.

Quelle giornate d'autunno sembravano eterne
(e chiedevo a mia madre dov'eri tu)
quando chiedevo a mia madre dov'eri tu
(che cos'era quell'ombra negli occhi suoi)
io non capivo cos'era quell'ombra negli occhi
(rimanevo a pensare che)
E rimanevo a pensare: mi manchi tu.

Non so più il sapore che ha
quella speranza che sentivo nascere in me
Non so più se mi manca di più
quella carezza della sera
o quella voglia di avventura
voglia di andare via di là.

Non so più il sapore che ha
quella speranza che sentivo nascere in me
Non so più se mi manca di più
quella carezza della sera
o quella voglia di avventura
voglia di andare via di là.


 
 
 

Verso Sanremo....

Post n°161 pubblicato il 23 Gennaio 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Per il mese di febbraio ho in mente di fare una full immersion festivaliera proponendo alcune delle più belle canzoni tra quelle che hanno vinto ma, soprattutto, alcune tra quelle che sono state eliminate o comunque snobbate per avere poi un successo clamoroso. La full immersion durerà 2-3 settimane e ci porterà alla fine di febbraio in occasione dell'inizio della manifestazione del 2008. In attesa di organizzarmi con date e canzoni per gli amanti della musica internazionale o meno "canzonettara" proporrò qualche pezzo più.... più.... o meno.... a seconda di come la pensate. Il pezzo di oggi è degli anni Ottanta ed è dei New Order. Si intitola "True faith" e non è proprio proprio famosissimo ma mi è sempre piaciuto molto e quando ho visto che c'era il video ho deciso di metterlo. Ciao belli!!!

True faith (New Order)

I feel so extraordinary
Something's got a hold on me
I get this feeling I'm in motion
A sudden sense of liberty

I don't care 'cause I'm not there
And I don't care if I'm here tomorrow
Again and again I've taken too much
Of the things that cost you too much

I used to think that the day would never come
I'd see delight in the shade of the morning sun
My morning sun is the drug that brings me near
To the childhood I lost, replaced by fear
I used to think that the day would never come
That my life would depend on the morning sun...

When I was a very small boy,
Very small boys talked to me
Now that we've grown up together
They're afraid of what they see

That's the price that we all pay
Our valued destiny comes to nothing
I can't tell you where we're going
I guess there was just no way of knowing

I used to think that the day would never come
I'd see delight in the shade of the morning sun
My morning sun is the drug that brings me near
To the childhood I lost, replaced by fear
I used to think that the day would never come
That my life would depend on the morning sun...

I feel so extraordinary
Something's got a hold on me
I get this feeling I'm in motion
A sudden sense of liberty

The chances are we've gone too far
You took my time and you took my money
Now I fear you've left me standing
In a world that's so demanding

I used to think that the day would never come
I'd see delight in the shade of the morning sun
My morning sun is the drug that brings me near
To the childhood I lost, replaced by fear
I used to think that the day would never come
That my life would depend on the morning sun...


 
 
 

Riassunto delle puntate precedenti...

Post n°160 pubblicato il 22 Gennaio 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Alla luce degli ultimi avvenimenti (Clemente da Ceppaloni riesce finalmente ad aprire la crisi di governo senza apparire eccessivamente sfacciato...) e di tutto quanto è successo in questi ultimi anni oggi ho scelto una canzone che riassume tutto, soprattutto grazie al video. Non aggiungo altro.

Povera Patria (Franco Battiato)

Povera patria!
Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos'è il pudore,
si credono potenti e gli va bene
quello che fanno e tutto gli appartiene.

Tra i governanti
quanti perfetti e inutili buffoni!
Questo paese devastato dal dolore...
ma non vi danno un po' di dispiacere
quei corpi in terra senza più calore?

Non cambierà, non cambierà
no cambierà, forse cambierà.

Ma come scusare
le iene negli stadi e quelle dei giornali?
Nel fango affonda lo stivale dei maiali.
Me ne vergogno un poco, e mi fa male
vedere un uomo come un animale.

Non cambierà, non cambierà
si che cambierà, vedrai che cambierà.

Si può sperare
che il mondo torni a quote più normali
che possa contemplare il cielo e i fiori,
che non si parli più di dittature
se avremo ancora un po' da vivere...

La primavera intanto
tarda ad arrivare.


 
 
 

Dietro l'angolo.

Post n°159 pubblicato il 21 Gennaio 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

La canzone di oggi mi è stata ispirata/ricordata da un avviso letto ieri in una farmacia fiorentina. E' un cartello per i turisti con l'indicazione dello studio di un dottore che parla inglese. Il cartello avvisava che "The doctor is just around the corner". Mi sono messo a canticchiare subito una vecchia canzone dei Cock Robin degli anni ottanta. Fortunatamente su Youtube c'è il video e cosi la posso proporre. Tra l'altro non è niente male. Si riparte...

Just around the corner (Cock Robin)

Things aren't quite as they seem
inside my domain
You can't know about everything
only pleasure and pain.

You wonder why I come here
with head to my hands
Where else can I be cured
and the king of your mansion?
A thorn in your side
a child to protect
that claims he's free.

Just around the corner
half a mile to heaven
Strong enough to hold you
starved for some affection.
Darling come quickly
come ease my mind
For my prayers have not been answered in a long time.

I've already made my bed
like it or not
As long as there's no regrets
I'll be here when the ride stops.
These comforts to me
and these crosses to bare
with which we live.

Just around the corner
half a mile to heaven
Strong enough to hold you
starved for some affection.
Baby I can't drag you into this mess!

I'm the thorn in your side
and the child to protect.

Just around the corner
half a mile to heaven
Strong enough to hold you
starved for some affection.
Darling come quickly
come ease my mind
For my prayers have not been answered in a long time.

Just around the corner...


 
 
 

Domenica... lunatica

Post n°158 pubblicato il 20 Gennaio 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Oggi post dei primi minuti della giornata. Sono appena tornato dal cinema dove ho visto "American gangster". Non male, un po' lento all'inizioma poi si riprende, forse solo un po' lungo. Aggiorno ora perchè domattina... lavoro. Sarà sicuramente una domenica... lunatica come dice il grande Vasco e quella metto. Buona domenica a tutti.

Domenica lunatica (Vasco Rossi)

È solo colpa mia
è...solo colpa mia
accidenti all'ipocrisia....
alla malinconia
alla noia che ci prende....
e che non va più via!!!
eeeeeeeeeeeeeeeehhhhhhhhhhhh!!!!!!!!

com'è simpatica!?!.....
questa vita
così "lunatica"!?....

.....non far del male a te!...
....questo lo devo fare!
lo devo fare perché!
...tu non hai fatto niente di male...
ed hai ragione te!
quando dici che sono un bambino
e che non sono "maturo"!?....
....ed hai vent'anni di meno!
eeeeeeeeeeeehhhhhhhhhhhhh!!!!!!!

com'è simpatica!?!
questa "domenica"
così complicata!.....

....dimenticavo che
voglio che sei tranquilla
e ti prometto che
uscirò dalla tua vita
talmente piano che...
quando ti sveglierai....
non te ne accorgerai...
...vedrai....
eeeeeeeeeeeehhhhhhhhhhhh!!!!!!!!

com'è simpatica
questa domenica
così "lunatica"!
eeeeeeeeeeehhhhhhhhhhhh!!!!!!!!

com'è simpatica
questa vita
così complicata.....
eeeeeeeeeeeeehhhhhhhhhh!!!!!!!!!


 
 
 

Roba da... urlo!

Post n°157 pubblicato il 19 Gennaio 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Da qualche giorno è in onda il nuovo spot Vodafone. La colonna sonora è "Sowing the seeds of love" dei tears for Fears. Quindi oggi... ne metto un'altra tanto quella la si può ascoltare "solo" sempre guardando la tv. Ho scelto comunque una canzone del duo, la celebre "Shout". Stamattina partenza impegnata quindi aggiornamento in ritardo. Buon sabato.
Un anno fa ci lasciava il mio nonno, il mio quarto di sangue inglese, Joseph William per tutti "Tony". Non ha fatto in tempo a vedere il mio blog quindi la canzone di oggi è per lui che legge da lassù.

Shout (Tears for Fears)

Shout, shout, let it all out, these are the things I can do without
Come on, I'm talking to you, come on
Shout, shout, let it all out, these are the things I can do without
Come on, I'm talking to you, come on

In violent times, you shouldn't have to sell your soul
In black and white, they really really ought to know
Those one track minds that took you for a working boy
Kiss them goodbye, you shouldn't have to jump for joy
You shouldn't have to shout for joy

Shout, shout, let it all out, these are the things I can do without
Come on, I'm talking to you, come on

They gave you life, and in return you gave them hell
As cold as ice, I hope we live to tell the tale
I hope we live to tell the tale

Shout, shout, let it all out, these are the things I can do without
Come on, I'm talking to you, come on
Shout, shout, let it all out, these are the things I can do without
Come on, I'm talking to you, come on

Shout, shout, let it all out (let it all out)
These are the things I can do without
Come on, I'm talking to you, come on

And when you've taken down your guard
If I could change your mind, I'd really love to break your heart
I'd really love to break your heart
(I'd really love to break your heart)

Shout, shout, let it all out
(Break your heart) these are the things I can do without
(I'd really love to break your heart) come on
I'm talking to you, come on
Shout, shout, let it all out, these are the things I can do without
Come on, I'm talking to you so come on

Shout, shout, let it all out, these are the things I can do without
Come on, I'm talking to you, come on
(They really really ought to know) Shout, shout, let it all out
(Really really ought to know) These are the things I can do without
(They really really) Come on, I'm talking to you, come on
(They really really ought to know) Shout, shout, let it all out
(I'd really love to break your heart)
These are the things I can do without
(I'd really love to break your heart)
Come on, I'm talking to you so come on
Shout, shout, let it all out, these are the things I can do without
Come on, I'm talking to you, come on...


 
 
 

Non può piovere per sempre...

Post n°156 pubblicato il 18 Gennaio 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Capito Vincent?..... Scherzi a parte, la canzone di oggi chiude la settimana meteo. Sono due giorni che è lì pronta per essere messa e finalmente oggi è la giornata giusta anche se al risveglio non sembrava che le previsioni ci avessero preso (strano...). Il pezzo è de The Rokes guidati da Shel Shapiro e si intitola "E' la pioggia che va". Esiste una versione anche di Renato Zero incisa se non ricordo male proprio con Shapiro 20-30 anni dopo. Buona gionata a tutti!

E' la pioggia che va (The Rokes)

Sotto una montagna di paure e di ambizioni
c'è nascosto qualche cosa che non muore.
Se cercate in ogni sguardo dietro un muro di cartone
troverete tanta luce e tanto amore.

Il mondo ormai sta cambiando
e cambierà di più,
ma non vedete nel cielo
quelle macchie di blu:
è la pioggia che va,
e ritorna il sereno.

Quante volte ci hanno detto sorridendo tristemente,
le speranze dei ragazzi sono fumo.
Sono stanchi di lottare e non credono più a niente
proprio adesso che la meta è qui vicino.

Ma noi che stiamo correndo
avanzeremo di più,
ma non vedete che il cielo
ogni giorno diventa più blu:
è la pioggia che va
e ritorna il sereno,
è la pioggia che va
(e ritorna il sereno)

Non importa se qualcuno sul cammino della vita
sarà preda dei fantasmi del passato,
il denaro ed il potere sono trappole mortali
che per tanto e tanto tempo han funzionato.

Noi non vogliamo cadere,
non possiamo cadere più giù,
ma non vedete nel cielo
quelle macchie di azzurro e di blu:
è la pioggia che va,
e ritorna il sereno
è la pioggia che va,
e ritorna il sereno
è la pioggia che va....


 
 
 

Non smette più...

Post n°155 pubblicato il 17 Gennaio 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Questa settimana blog... meteorologico. Un po' questa pioggia che non smette, un po' le cose da fare, un po' la scarsa ispirazione (momentanea) fanno sì che le sole canzoni che mi vengono in mente siano legate al tempo, a questo tempo. Fra le tante sembra che la pioggia abbia ispirato diversi autori di canzoni e se ne trovano a bizzeffe. Quella di oggi è dei Supertramp e si intitola, appunto, "It's raining again". Forse il video non partirà subito in quanto Youtube è momentaneamente in fase di manutenzione ma non disperate e casomai.... tornate.

It's raining again (Supetramp)

It's raining again
Oh no, my love's at an end.
Oh no, it's raining again
and you know it's hard to pretend.
Oh no, it's raining again
Too bad I'm losing a friend.
Oh no, it's raining again
Oh will my heart ever mend.

Oh no, it's raining again
You're old enough some people say
To read the signs and walk away
It's only time that heals the pain
And makes the sun come out again

It's raining again
Oh no, my love's at an end.
Oh no, it's raining again
Too bad I'm losing a friend.

C'mon you little fighter
No need to get uptighter
C'mon you little fighter
And get back up again

It's raining again
Oh no, my love's at an end.
Oh no, it's raining again
Too bad I'm losing a friend.

C'mon you little fighter
No need to get uptighter
C'mon you little fighter
And get back up again
Oh get back up again
Fill your heart again...

It's raining again....

 
 
 

Bad... Fat...

Post n°154 pubblicato il 16 Gennaio 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

La canzone di oggi doveva essere Thriller di Michael Jackson. Proprio stamattina ho letto che a febbraio compie 25 anni e allora ho deciso di metterla in quell'occasione anche perchè, nel frattempo, mi è venuta un'altra idea. Visto che adesso l'audio va solo grazie al video ho optato per un'altra canzone di Michael Jackson ossia "Bad", ma non tanto per la canzone in sè quanto per la parodia che fece Yankovic dal titolo "Fat". Vi consiglio di guardare il video originale e poi il video della parodia. Mi ringrazierete... Anche oggi mi sa che è pioggia...

Bad (Michael Jackson)

Your butt is mine
Gonna tell you right
Just show your face
In broad daylight
I'm telling you
On how I feel
Gonna hurt your mind
Don't shoot to kill
Come on

Come on
Lay it on me
All right...

I'm giving you
On count of three
To show your stuff
Or let it be
I'm telling you
Just watch your mouth
I know your game
What you're about

Well they say the sky's the limit
And to me that's really true
But my friend you have seen nothin'
Just wait 'til I get through...

Because I'm bad, I'm bad - come on
(Bad bad - really, really bad)
You know I'm bad, I'm bad - come on, you know
(Bad bad - really, really bad)
And the whole world has to
Answer right now
Just to tell you once again
Who's bad...

The word is out
You're doin' wrong
Gonna lock you up
Before too long
Your lyin' eyes
Gonna tell you right
So listen up
Don't make a fight
Your talk is cheap
You're not a man
You're throwin' stones
To hide your hands

But they say the sky's the limit
And to me that's really true
And my friends you have seen nothin'
Just wait 'til I get through...

Because I'm bad, I'm bad - come on
(Bad bad - really, really bad)
You know I'm bad, I'm bad - come on, you know
(Bad bad - really, really bad)......
And the whole world has to
Answer right now
Just to tell you once again
Who's bad...

Because I'm bad, I'm bad - come on
(Bad bad - really, really bad)
You know I'm bad, I'm bad - come on, you know
(Bad bad - really, really bad)......
And the whole world has to
Answer right now
Just to tell you once again
Who's bad...

Woo! Woo! Woo!
(And the whole world has to answer right now just to tell you once again...)

Because I'm bad, I'm bad - come on
(Bad bad - really, really bad)
You know I'm bad, I'm bad - come on, you know
(Bad bad - really, really bad)......
And the whole world has to
Answer right now
Just to tell you once again
Who's bad...

Who's bad?




 
 
 

Ripiove!

Post n°153 pubblicato il 15 Gennaio 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Ci risiamo, ripiove!! Dopo un giorno di tregua ci aspettano altri giorni di pioggia con la città mezza bloccata e le strade allagate. La cosa più pericolosa, soprattutto per chi è in scooter e moto sono le buche nascoste dalle pozze e per le strade di Firenze le buche non mancano grazie anche ai lavori per la tramvia.
Ovviamente la canzone, a tema e un po' scontata, non poteva essere che "Piove" di Jovanotti.

Piove (Jovanotti)

Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Hai visto che piove? Senti come viene giù!
Tu che dicevi che non pioveva più!
Che ormai non ti saresti mai più innamorata!
E adesso guardati sei tutta bagnata!
E piove! Madonna come piove
sulla tua testa e l'aria si rinfresca,
e pioverà fin quando la terra non sarà di nuovo piena
e poi si rasserena!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Senti le gocce che battono sul tetto!
Senti il rumore girandoti nel letto!
Uhm, rinascerà sta già nascendo ora!
Senti che piove e il grano si matura,
e tu diventi grande e ti fai forte,
e quelle foglie che ti sembravan morte,
uhm, ripopolano i rami un'altra volta
è la primavera che bussa alla porta!
E piove! Madonna come piove
prima che il sole ritorni a farci festa!
Uhm senti! Senti come piove!
Senti le gocce battere sulla testa!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Tu che credevi che oramai le tue piantine
si eran seccate e non sarebbero cresciute più!
Hai aspettato un po', ma senti come piove
sulla tua testa! Senti come viene giù!
Non eri tu che ormai ti eri rassegnata
e che dicevi che non ti saresti più innamorata?
La terra a volte va innaffiata con il pianto,
ma poi vedrai la pioggia tornerà!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!


 
 
 

Una storia disonesta

Post n°152 pubblicato il 14 Gennaio 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Oggi in ufficio lungo briefing e quindi aggiornamento in ritardo. Per l'occasione rispolvero un successo di Stefano Rosso del lontano 1976. Come tutte le sue canzoni è sempre molto attuale. Da oggi non ci sarà più il collegamento audio ma solo al video di Youtube. Tra le tante è facile mettere un video (fosse solo anche un'immagine con il sottofondo musicale come in questo caso) e quindi farò così. Buon inizio settimana a tutti.

Una storia disonesta (Stefano Rosso)

Si discuteva dei problemi dello stato
si andò a finire sull'hascish legalizzato
che casa mia pareva quasi il parlamento
erano in 15 ma mi parevan 100.
Io che dicevo "Beh ragazzi andiamo piano
il vizio non è stato mai un partito sano".
E il più ribelle mi rispose un po' stonato
e in canzonetta lui polemizzò così:

"Che bello
due amici una chitarra e lo spinello
e una ragazza giusta che ci sta
e tutto il resto che importanza ha?
che bello
se piove porteremo anche l'ombrello
in giro per le vie della città
per due boccate di felicità".

"Ma l'opinione - dissi io - non la contate?
e che reputazione, dite un pò, vi fate?
la gente giudica voi state un po' in campana
ma quello invece di ascoltarmi continuò:

"Che bello
col pakistano nero e con l'ombrello
e una ragazza giusta che ci sta
e tutto il resto che importanza ha?"

Così di casa li cacciai senza ritegno
senza badare a chi mi palesava sdegno
li accompagnai per strada e chiuso ogni sportello
tornai in cucina e tra i barattoli uno che....

"Che bello
col giradischi acceso e lo spinello
non sarà stato giusto si lo so
ma in 15 eravamo troppi o no?".
E questa
amici miei è una storia disonesta
e puoi cambiarci i personaggi ma
quanta politica ci puoi trovar


 
 
 

Sole!!!!!!

Post n°151 pubblicato il 13 Gennaio 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Dopo la giornata di ieri è stato davvero bello svegliarsi e trovare il sole. Ho deciso quindi che la canzone del giorno poteva essere "La canzone del sole" del grande Lucio Battisti. Il finale della canzone secondeo me è uno dei più belli della musica italiana. Purtroppo ancora problemi con la parte audio. Dio benedica Youtube!! Buona domenica a tutti!

La canzone del sole (Lucio Battisti)

Le bionde trecce gli occhi azzurri e poi
le tue calzette rosse
e l'innocenza sulle gote tue
due arance ancor più rosse
e la cantina buia dove noi
respiravamo piano
e le tue corse, l'eco dei tuoi no, oh no
mi stai facendo paura.

Dove sei stata cos'hai fatto mai?
Una donna, donna dimmi
cosa vuol dir sono una donna ormai.
Ma quante braccia ti hanno stretto, tu lo sai
per diventar quel che sei
che importa tanto tu non me lo dirai, purtroppo.

Ma ti ricordi l'acqua verde e noi
le rocce, bianco il fondo
di che colore sono gli occhi tuoi
se me lo chiedi non rispondo.

O mare nero, o mare nero, o mare ne...
tu eri chiaro e trasparente come me
o mare nero, o mare nero, o mare ne...
tu eri chiaro e trasparente come me.

Le biciclette abbandonate sopra il prato e poi
noi due distesi all'ombra
un fiore in bocca può servire, sai
più allegro tutto sembra
e d'improvviso quel silenzio fra noi
e quel tuo sguardo strano
ti cade il fiore dalla bocca e poi
oh no, ferma, ti prego, la mano.

Dove sei stata cos'hai fatto mai?
Una donna, donna, donna dimmi
cosa vuol dir sono una donna ormai.
Io non conosco quel sorriso sicuro che hai
non so chi sei, non so più chi sei
mi fai paura oramai, purtroppo.

Ma ti ricordi le onde grandi e noi
gli spruzzi e le tue risa
cos'è rimasto in fondo agli occhi tuoi
la fiamma è spenta o è accesa?

O mare nero, o mare nero, o mare ne...
tu eri chiaro e trasparente come me
o mare nero, o mare nero, o mare ne...
tu eri chiaro e trasparente come me.

Il sole quando sorge, sorge piano e poi
la luce si diffonde tutto intorno a noi
le ombre ed i fantasmi della notte sono alberi
e cespugli ancora in fiore
sono gli occhi di una donna
ancora piena d'amore.


 
 
 

Moda e robot

Post n°150 pubblicato il 12 Gennaio 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Grazie a Vincent, stamattina posso andare a Pitti Immagine Uomo con un pass sotto le mentite spoglie di Valentini D. Il bello è che no ci vado per la moda ma per il mio cartone animato preferito, Goldrake. Infatti avevo saputo che nel piazzale della Fortezza da Basso, dove ha sede la manifestazione, hanno messo un centinaio di "statue" di Goldrake, disposte tipo plotone militare ed ero curioso di vederle.
Per la canzone del giorno ho scelto uno dei primi successi di Francesco Baccini che si addice all'ambiente che andrò a visitare, "Fotomodelle". Purtroppo iniziano ad esserci dei veri e propri problemi di audio. Meno male che su Youtube c'è il video. Troverò il modo per ovviare al problema. Buon sabato.

Fotomodelle (Francesco Baccini)

Quante belle fotomodelle
incartate come caramelle
quante belle fotomodelle
lucidate come le piastrelle
Hei! Tu parli oppure no
mi fai capire
“Io con te?”
“Io non ci sto!”

Viola!!
avevi il corpo ovale
ai tempi della scuola
ma ti ricordi…
Viola!!!
Ti ho vista sul giornale
con un sorriso idiota
ed una scritta
“Ouì, io bevo
acqua di vichy!!”

Quante belle fotomodelle
…espressive come mozzarelle
quante belle fotomodelle
tutte alte, depilate e snelle
Hei! Ci stai un po’ con me
Ti porto a casa e ti
ipnotizzo con il flash

Viola!!
Avevi il corpo ovale
ai tempi della scuola
ma ti ricordi…
Viola!!!
Ti ho vista sul giornale
con un sorriso idiota
ed una scritta
“Ouì, io bevo
acqua di vichy!!”




 
 
 

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