Creato da Cartman72 il 10/08/2007

1a canzone al giorno

La mia canzone oggi è......

 

Messaggi di Novembre 2008

E ripiove!!!

Post n°452 pubblicato il 30 Novembre 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

A questo punto non si può indugiare oltre. Visto che questo tempo non dà tregua la canzone prevista per ieri la propongo oggi visto che è, pustroppo, sempre molto a tema. Si tratta di "It's raininig again" ("Ripiove" per Paolo...) dei Supertramp che trovano così spazio per la prima volta sul blog. Spero di poter mettere presto una canzone... solare. Per ora.... Buona domenica a tutti e preparate le canoe!!
Un anno fa la canzone del giorno era questa (
click).

It's raining again (Supertramp)

It's raining again
Oh no, my love's at an end.
Oh no, it's raining again
and you know it's hard to pretend.
Oh no, it's raining again
Too bad I'm losing a friend.
Oh no, it's raining again
Oh will my heart ever mend.
You're old enough some people say
To read the signs and walk away
It's only time that heals the pain
And makes the sun come out again
It's raining again
Oh no, my love's at an end.
Oh no, it's raining again
Too bad I'm losing a friend.
Nan nan
nan nan nan
Nan nan nan nan nan nan nan
Nan nan nan nan nan nan
Nan nan Nan
C'mon you little fighter
No need to get uptighter
C'mon you little fighter
And get back up again
It's raining again
Oh no, my love's at an end.
Oh no, it's raining again
and you know it's hard to pretend.
Oh no...
Nan nan
nan nan nan
Nan nan nan nan nan nan nan
Nan nan nan nan nan nan
Nan nan Nan
C'mon you little fighter
No need to get uptighter
C'mon you little fighter
And get back up again
Oh get back up again
Fill your heart again...
It's raining again
It's raining again
It's raining again
It's raining again
It's raining again


 
 
 

Cambio di programma...

Foto di Cartman72

Chi ha guardato tutta la puntata de "I migliori anni" di ieri sera (io no...) avrà visto che l'ultimo ospite è stato Drupi che ha cantato "Regalami un sorriso", la canzone di ieri. Ebbene sì.... Dopo averlo invocato e aver manifestato la meraviglia di non averlo mai visto in quella trasmissione, tac! eccolo presente e a cantare proprio la canzone che avevo scelto per il blog. Per oggi invece avevo scelto una canzone sulla... pioggia dopo averne presa qualche secchiata in tutta la giornata di ieri. Ma stamattina, accompagnando Silvia al lavoro, ho visto tracce di ripresa e allora me la tengo per un altro momento (domani?.... speriamo di no!) e cambio programma. Girellando su Youtube è saltato fuori un pezzo del 1985 cantato dalla coppia Enrico Ruggeri e Mimmo Locasciulli "Confusi in un playback" e visto che mi piace vi tocca! Buon sabato a tutti ed in particolare alla mia nonna che oggi compie 83 anni!! TAnti auguri Frù Frù!!
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

Confusi in un playback (Enrico Ruggeri & Mimmo Locasciulli)

E si consumano le scarpe da pallone dentro la polvere
E i più grandi si prendono il campo tutto per sé
E li guardi andare via mentre fantastichi su di te
Dalla linea laterale ma da di qua.

E il cuore batte alla rinfusa che serietà
Nella fretta di portare pantaloni lunghi e personalità
Mentre è il fascino di qualche ripetente
Che ci scombussola le idee
E il futuro sembra lì ma non arriva mai.

E ognuno lascia un segno nelle persone più sensibili
E il fiume cambia il legno mentre lo trasporta via.
Oh! quanti giorni e quante conclusioni e recriminazioni
All’insaputa di chi dimentica che un niente
In un’anima incosciente provoca i guai.

E arrivano i discorsi però le conclusioni quasi più
E ci iscrivono ai concorsi e di tanto in tanto ci tiriamo su.
E le tensioni le scaraventiamo su canzoni
Che fingiamo di cantare confusi in un playback.

E ognuno lascia un segno nelle persone più sensibili
E il fiume cambia il legno mentre lo trasporta via.
Oh! quanti giorni e quante conclusioni e recriminazioni
All’insaputa di chi dimentica che.....

E ognuno lascia un segno nelle persone più sensibili
E il fiume cambia il legno mentre lo trasporta via.
Oh! quanti giorni e quante conclusioni e recriminazioni
All’insaputa di chi dimentica che c’è un niente
Che modifica il presente
Ci confonde in un istante ed è playback.
Ci confonde in un istante ed è playback.
Ci confonde in un istante ed è playback.


 
 
 

Regalatevi un sorriso

Post n°450 pubblicato il 28 Novembre 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Finalmente una gioia per Paolone e.... anche per la Paolona che come il primo è un po' refrattaria alle canzoni straniere. Oggi piazzo un Drupi d'annata con la sua "Regalami un sorriso" dal Sanremo 1984. Credo che in questo periodo di sciagure, attentati, crisi finanziarie e politiche un sorriso in più non sia mai abbastanza. Di Drupi ho già parlato quando misi "Vado via" durante il periodo sanremese. Ribadisco soltanto che è un tipico esempio del cantante italiano anni settanta-ottanta con canzoni leggere che si fanno ascoltare decisamente volentieri. Me lo aspettavo tra gli ospiti di carlo Conti in una delle pintate de "I migliori anni". Ci sarebbe stato proprio bene. Evidentemente era impegnato a pescare da qualche parte vista la sua grande passione per questo sport o a riempire qualche stadio nei paesi dell'Est dove ha un successo paragonabile a quello del grande Blasco in Italia. Ivideo sono due. Una versione originale del 1984 in playback e una nuova versione. E allora grazie a Drupi per il sorriso e a Dio per il venerdì. A domani.
Un anno fa la canzone del giorno era questa (Click).

Regalami un sorriso (Drupi)

Regalami un sorriso
per i miei giorni tristi
per quando farà buio
e tu non ci sarai

Regalami se vuoi
i giochi della sera
i tuoi momenti in fiore
la tua felicità

Quegli occhi così grandi
per fare invidia al cielo
e l'ombra dei capelli
legati con un filo
quel filo di pensieri
bellissimi che hai
regalami semmai
un breve istante e poi

Regalami un sorriso
per le mie notti insonni
per i miei giorni tristi
se tu non ci sarai

Lo giocherò alle carte
in una mano sola
sfidando la mia sorte
per una volta ancora
regalami un sorriso
che mi rimanga addosso
come se fosse il nome
che un giorno mi hanno messo
regalami un sorriso....

Per una volta ancora
vorrei vedere il mare
toccarti piano piano
poi ricominciare
vorrei rubare il tempo
e andare più lontano
vorrei far tante cose
tenendoti per mano
regalami un sorriso
che mi rimanga impresso
come la prima volta
che ho visto l'universo
come la prima volta
che ho visto il tuo bel viso
regalami un sorriso
lo porterò per sempre con me




 
 
 

L'uragano Rubin Carter

Post n°449 pubblicato il 27 Novembre 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Ieri sulla Gazzetta dello Sport c'era una lunga intervista a Rubin Carter. A questo punto i più diranno "Ahhhhh..... e chi è?". Anche io avrei detto la stessa cosa perchè Rubin Carter lo conosco solo col suo nome da "combattimento" ossia Hurricane. Rubin è stato un pugile degli anni sessanta che ha avuto la sfortuna di essere... nero e per questo di essere accusato ingiustamente di un triplice omicidio. Così, da probabile campione del mondo dei pesi medi è diventato un ergastolano e solo dopo 22 anni, nel 1988, è stato liberato. Su di lui ha scritto una bella e lunghissima canzone Bob Dylan ed è chiaramente la canzone del giorno. E' stato anche fatto un film sulla vicenda dal titolo proprio "Hurricane" con il grande Denzel Washington nei panni dello sfortunato pugile. Ho messo un doppio video. Nel secondo c'è la traduzione del testo in italiano. Buona giornata.
P.S.: Mi dispiace per Paolo che oggi sperava in una canzone italiana. Sarà per domani.
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

Hurricane (Bob Dylan)

Pistol shots ring out in the barroom night
Enter Patty Valentine from the upper hall.
She sees the bartender in a pool of blood,
Cries out, "My God, they killed them all!"
Here comes the story of the Hurricane,
The man the authorities came to blame
For somethin' that he never done.
Put in a prison cell, but one time he could-a been
The champion of the world.

Three bodies lyin' there does Patty see
And another man named Bello, movin' around mysteriously.
"I didn't do it," he says, and he throws up his hands
"I was only robbin' the register, I hope you understand.
I saw them leavin'," he says, and he stops
"One of us had better call up the cops."
And so Patty calls the cops
And they arrive on the scene with their red lights flashin'
In the hot New Jersey night.

Meanwhile, far away in another part of town
Rubin Carter and a couple of friends are drivin' around.
Number one contender for the middleweight crown
Had no idea what kinda shit was about to go down
When a cop pulled him over to the side of the road
Just like the time before and the time before that.
In Paterson that's just the way things go.
If you're black you might as well not show up on the street
'Less you wanna draw the heat.

Alfred Bello had a partner and he had a rap for the cops.
Him and Arthur Dexter Bradley were just out prowlin' around
He said, "I saw two men runnin' out, they looked like middleweights
They jumped into a white car with out-of-state plates."
And Miss Patty Valentine just nodded her head.
Cop said, "Wait a minute, boys, this one's not dead"
So they took him to the infirmary
And though this man could hardly see
They told him that he could identify the guilty men.

Four in the mornin' and they haul Rubin in,
Take him to the hospital and they bring him upstairs.
The wounded man looks up through his one dyin' eye
Says, "Wha'd you bring him in here for? He ain't the guy!"
Yes, here's the story of the Hurricane,
The man the authorities came to blame
For somethin' that he never done.
Put in a prison cell, but one time he could-a been
The champion of the world.

Four months later, the ghettos are in flame,
Rubin's in South America, fightin' for his name
While Arthur Dexter Bradley's still in the robbery game
And the cops are puttin' the screws to him, lookin' for somebody to blame.
"Remember that murder that happened in a bar?"
"Remember you said you saw the getaway car?"
"You think you'd like to play ball with the law?"
"Think it might-a been that fighter that you saw runnin' that night?"
"Don't forget that you are white."

Arthur Dexter Bradley said, "I'm really not sure."
Cops said, "A poor boy like you could use a break
We got you for the motel job and we're talkin' to your friend Bello
Now you don't wanta have to go back to jail, be a nice fellow.
You'll be doin' society a favor.
That sonofabitch is brave and gettin' braver.
We want to put his ass in stir
We want to pin this triple murder on him
He ain't no Gentleman Jim."

Rubin could take a man out with just one punch
But he never did like to talk about it all that much.
It's my work, he'd say, and I do it for pay
And when it's over I'd just as soon go on my way
Up to some paradise
Where the trout streams flow and the air is nice
And ride a horse along a trail.
But then they took him to the jailhouse
Where they try to turn a man into a mouse.

All of Rubin's cards were marked in advance
The trial was a pig-circus, he never had a chance.
The judge made Rubin's witnesses drunkards from the slums
To the white folks who watched he was a revolutionary bum
And to the black folks he was just a crazy nigger.
No one doubted that he pulled the trigger.
And though they could not produce the gun,
The D.A. said he was the one who did the deed
And the all-white jury agreed.

Rubin Carter was falsely tried.
The crime was murder "one," guess who testified?
Bello and Bradley and they both baldly lied
And the newspapers, they all went along for the ride.
How can the life of such a man
Be in the palm of some fool's hand?
To see him obviously framed
Couldn't help but make me feel ashamed to live in a land

Where justice is a game.

Now all the criminals in their coats and their ties
Are free to drink martinis and watch the sun rise
While Rubin sits like Buddha in a ten-foot cell
An innocent man in a living hell.
That's the story of the Hurricane,
But it won't be over till they clear his name
And give him back the time he's done.
Put in a prison cell, but one time he could-a been
The champion of the world.




 
 
 

O fortuna!

Post n°448 pubblicato il 26 Novembre 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Potevamo stupirvi con effetti speciali e colori ultravivaci ma noi siamo... senza!! Oggi il blog fa un salto di qualità e propone niente popo' di meno che.... un'opera. Il brano di oggi è "O Fortuna" pezzo clou e finale della Carmina Burana. Era da un po' che avevo in mente di metterla. Lunedì poi all'università nell'atrio del palazzo dove avevo lezione si è tenuto proprio un concerto di quest'opera e al momento dell'epilogo abbiamo anche interrotto la lezione per goderci questo pezzo. Visto poi che a Paolone le canzoni in inglese non vanno a genio gliene metto una in latino! Così poi le apprezzerà di più la prossima volta. Statemi bene!
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

O fortuna

Velut luna
statu variabilis,
semper crescis
aut decrescis;
vita detestabilis
nunc obdurat
et tunc curat
ludo mentis aciem,
egestatem,
potestatem
dissolvit ut glaciem.

Sors immanis
et inanis,
rota tu volubilis,
status malus,
vana salus
semper dissolubilis,
obumbrata
et velata
mihi quoque niteris;
nunc per ludum
dorsum nudum
fero tui sceleris.

Sors salutis
et virtutis
mihi nunc contraria,
est affectus
et defectus
semper in angaria.
hac in hora
sine mora
corde pulsum tangite;
quod per sortem
sternit fortem,
mecum omnes plangite!


 
 
 

Aiuto!

Post n°447 pubblicato il 25 Novembre 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Domenica è stato il turno dei Rolling Stones e, da che mondo e mondo, gli Stones chiamano... i Beatles. E in effetti ieri era prevista proprio una canzone degli scarafaggi di Liverpool. Poi la scelta è caduta su Venditti e la scuola e allora Paul, John, Ringo e George arrivano oggi. Ho scelto uno dei pezzi più conosciuti, "Help". Non c'è un motivo preciso. Come ho scritto altre volte c'è perchè.... mi piace. E quindi ve la beccate anche voi!
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

Help! (Beatles)

Help, I need somebody,
Help, not just anybody,
Help, you know I need someone,
Help!

When I was younger, so much younger than today,
I never needed anybody's help in anyway.
But now these days are gone, I'm not so self assured,
Now I find I've changed my mind, I've opened up the doors.

Help me if you can, I'm feeling down
And I do appreciate you being 'round.
Help me get my feet back on the ground,
Won't you please, please help me?

And now my life has changed in oh so many ways,
My independence seems to vanish in the haze.
But every now and then I feel so insecure,
I know that I just need you like, I've never done before.

Help me if you can, I'm feeling down
And I do appreciate you being 'round.
Help me get my feet back on the ground,
Won't you please, please help me?

When I was younger, so much younger than today,
I never needed anybody's help in anyway.
But now these days are gone, I'm not so self assured,
Now I find I've changed my mind, I've opened up the doors.

Help me if you can, I'm feeling down
And i do appreciate you being 'round.
Help me get my feet back on the ground,
Won't you please, please help me?
Help me,
Help me,
Ooooooo.


 
 
 

Scuola... maestra di vita?

Post n°446 pubblicato il 24 Novembre 2008 da Cartman72
 
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Da quando è ricominciato il nuovo anno scolastico, la scuola è sempre al centro dell'attenzione. Fino a qualche giorno fa se ne sono occupati praticamente tutti in conseguenza delle manifestazioni fatte da studenti, genitori e professori di ogni ordine e grado per contestare i tagli derivanti dalla Finanziaria e per il decreto di riforma dell'ormai arcinota Mariastella Gelmini. Da ieri purtroppo il motivo è ben più grave. Come ormai tutti saprete c'è stato un crollo in un liceo di Rivoli in cui è morto un ragazzo di diciassette anni, uno è in gravissime condizioni e altri 15 hanno ferite più o meno gravi. Chiaramente adesso saltano fuori elenchi e statistiche di edifici a rischio. Resta il fatto che morire durante una lezione scolastica è veramente una morte assurda e ancora più brutto sarà vedere per l'ennesima volta tutta la retorica che sarà sparsa a fiumi nei prossimi giorni quando i giornali, le tv e chi più ne ha più ne metta parleranno solo di sicurezza degli edifici scolastici, cosa si dovrà fare, cosa doveva essere già fatto (troppo tardi), fino alla prima notizia di cronaca che distoglierà di nuovo l'attenzione di tutti. Per oggi ho scelto un pezzo storico di Antonello Venditti "Compagno di scuola". Nessuna dedica. A domani.
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

Compagno di scuola (Antonello Venditti)

Davanti alla scuola
tanta gente
otto e venti
prima campana
e spegni quella sigaretta
e migliaia di gambe
di occhiali di corsa
sulle scale
le otto e mezza
tutti in piedi
il presidente
la croce
e il professore
che ti legge
sempre
la stessa storia
sullo stesso libro
nello stesso modo
con le stesse parole
da quarant'anni
di onesta professione

Ma le domande
non hanno mai avuto
una risposta chiara
e la Divina Commedia
sempre più commedia
al punto che ancora oggi
io non so se Dante
era un uomo libero
o un fallito
o un servo di partito
o un servo di partito

Ma Paolo e Francesca
quelli io
me li ricordo bene
perchè ditemi
chi non si è mai
innamorato
di quella del primo banco
la più carina
la più cretina
cretino tu
che rideva sempre
proprio quando
il tuo amore
aveva le stesse parole
gli stessi respiri
del libro che leggevi
di nascosto sotto il banco

Mezzogiorno
tutto scompare
avanti tutti al bar
dove Nietzsche e Marx
si davano la mano
e parlavano insieme
dell'ultima festa
e del vestito nuovo
buono fatto apposta
e sempre di quella ragazza
che filava tutti
meno che te
meno che te

E le assemblee
i cineforum
e i dibattiti
mai concessi allora
e le fughe vigliacche
davanti al cancello
e alle botte
nel cortile
e nel corridoio
primi vagiti
di un sessantotto
ancora lungo
da venire
e troppo breve
da dimenticare

E il tuo impegno
che cresceva
sempre più forte in te

Compagno di scuola
compagno di niente
ti sei salvato
dal fumo delle barricate
compagno di scuola
compagno per niente
ti sei salvato
o sei entrato in banca
pure tu
pure tu


 
 
 

E' di nuovo tempo di Rolling Stones

Post n°445 pubblicato il 23 Novembre 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Ieri sera purtroppo niente linguaccia in quel di San Siro... E allora la linguaccia la faccio io!!! E cosa c'è di meglio della linguaccia per antonomasia della musica mondiale? Esatto! Avete intuito bene. Oggi ritocca ai Rolling Stones dopo un sacco di tempo dalla loro prima apparizione sul blog. Per l'occasione ho scelto "Time is on my side" che ho apprezzato in un bellissimo film con Denzel Washington di cui però non ricordo il titolo (ma tanto ci pensa Vincent...). A questo punto vi dico solo buona domenica e a domani.
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

Time is on my side (Rolling Stones)

Time is on my side, yes it is
Time is on my side, yes it is

Now you always say
That you want to be free
But you'll come running back (I said you would baby)
You'll come running back (I told you so many times before)
You'll come running back to me

Oh time is on my side, yes it is
Time is on my side, yes it is

You're searching for good times
But just wait and see
You'll come running back (I said you would darling)
You'll come running back (Spend the rest of my life with you baby)
You'll come running back to me

Go ahead, go ahead and light up the town
And baby do anything your heart desires
Remember I'll always be around
And I know, I know
Like I told you so many times before
You're gonna come back baby
Cause I know
You're gonna come back knocking
Yeah, knocking right on my door
Yes, yes!

Time is on my side, yes it is
Time is on my side, yes it is

Cause I got the real love
The kind that you need
You'll come running back (I knew you would one day)
You'll come running back (I told you before)
You'll come running back to me
Yes time, time, time is on my side, yes it is
Time, time, time is on my side, yes it is
Oh time, time, time is on my side, yes it is


 
 
 

Svegliami!!

Post n°444 pubblicato il 22 Novembre 2008 da Cartman72
 
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Ed eccoci a sabato! Stamattina sveglia presto comunque! Tante cose da fare per finire di sistemare la casina! Fa un po' fatica alzarsi ma poi i risultati te la rendono un po' più leggera! Sta venendo proprio un bel lavorino. Prima di uscire però.... Ecco la canzone del giorno. Per rispondere almeno in parte alle sollecitazioni di Vincent e Paolone nei commenti di ieri, oggi ho scelto "Svegliati" di Fabrizio Moro. Non sarà proprio il cantante di protesta per eccellenza ma a mio avviso l'ultimo suo album vale la pena di essere ascoltato. E' vero che è un po' un condensato di tanti generi e si sentono molto influenze vascorossiane e ogni tanto è anche un po' rinogaetaneggiante però ribadisco il mio giudizio positivo. Adesso vi lascio alla canzone e vi auguro un buon sabato con la speranza, stasera dopo cena, di vedere una gran bella linguaccia in quel di Milano alla faccia della "Banda degli onesti".
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

Svegliati (Fabrizio Moro)

Hanno inventato i viaggi sulla luna
Hanno inventato che hai bisogno di un portafortuna
I privilegi per gli amici parlamentari
Hanno inventato i genitali artificiali
Hanno inventato gli oroscopi da consultare
Le tv private la moneta continentale
Hanno inventato religioni per bianchi, neri e gialli
Il successo troppo facile per quelli belli

Svegliati
Non puoi rischiare di confonderti
Non sono crisi immaginarie
Ma cose che non vado dette dette dette dette dette
Parlami
Voglio cercare di comprenderti
Liberi di comunicare
Le cose che non vanno dette dette dette dette dette

Hanno inventato quel che Dio non ha mai pensato
Il lavoro col contratto a tempo determinato
Una consolle con mille giochi (millecinquecento!)
E io giocavo a palla cadendo sul cemento
Hanno inventato la musica da scaricare
Hanno inventato tutto quello che gli pare
Hanno inventato che a volte serve la guerra
Per aiutare il progresso su questa terra

Svegliati
Non puoi rischiare di confonderti
Non sono crisi immaginarie
Ma cose che non vado dette dette dette dette dette
Parlami
Voglio cercare di comprenderti
Liberi di comunicare
Le cose che non vanno dette dette dette dette dette

Le cose che non vanno dette dette dette dette dette

Svegliati
Non puoi rischiare di confonderti
Non sono crisi immaginarie
Ma cose che non vado dette dette dette dette dette
Parlami
Voglio cercare di comprenderti
Liberi di comunicare
Le cose che non vanno dette dette dette dette dette


 
 
 

Senza titolo

Post n°443 pubblicato il 21 Novembre 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Ultimamente le canzoni del blog sono più ispirate da pezzi ascoltati alla radio il giorno prima o in filodiffusione in qualche negozio piuttosto che legate ad avvenimenti personali o generali come sarebbe nelle intenzioni con le quali è stato creato. E' che da qualche tempo mi sono un po' distaccato dall'informazione (e detto da uno che è iscritto a Media e Giornalismo è tutto...). Sto attraversano una fase di "rigetto da notizie". Non so come mai. Sarà che mi sono stufato di leggere tutti i giorni più o meno le stesse cose. Non che non mi capiti di dare un'occhiata quotidiana ai siti di informazione ma giusto quella. Passerà... Intanto anche per oggi un pezzo beccato proprio ieri pomeriggio in un negozio del centro, "Stop loving you" dei Toto. Il titolo del post.... Non mi veniva. E grazie a Dio è venerdì!!
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

Stop loving you (Toto)

Reflections in my mind
Thought I can't define
My heart is racing and the night goes on
I can almost hear a laugh
Coming from your photograph
Funny how a look can share a thousand meanings
Well intented lies
Contemplainting alibies
Is it really you or is it me I'm blaming?
A distant memory flashes over me
Even though you're gone I feel you deep inside

Dance beneath the light with that look in your eyes

I can't stop loving you
Time passes quickly and chances are few
I won't stop till I'm through loving you girl

There a window in a heart
I've tried to look through from the start
You're never really sure what someone else is thinking
Someone's broken something new
Another altered point of view
Just a certain someone's conscience playing
I had it in my hand
I did not understand
What lives inside the wind that cries her name
Trying to catch a shooting star
What seems so close can't be far
I'm living in a dream that's never ending

Dance beneath the light with that look in your eyes

I can't stop loving you
Time passes quickly and chances are few
I won't stop till I'm through loving you girl

Dancing with that look that's in your eyes

I can't stop loving you
Time passes quickly and chances are few
I won't stop till I'm through loving you girl

I can't stop loving you
Time passes quickly and chances are few
I won't stop till I'm through loving you
Loving you


 
 
 

Sono solo canzonette?

Post n°442 pubblicato il 20 Novembre 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Che la musica per me sia una cosa molto importante penso non ci sia bisogno di dirlo visto il tipo di blog che ho deciso di creare. Una canzone va bene in qualsiasi momento. Ci sono le canzoni che fanno pensare, quelle che fanno rilassare, quelle che addirittura informano. Poi ci sono quelle che fanno indignare, quelle che fanno dormire, quelle belle, quelle brutte, quelle nuove e quelle vecchie. Quelle che fanno tornare ricordi belli e quelle che fanno tornare ricordi brutti. Quindi alla fine mi chiedo e vi chiedo... ma davvero "Sono solo canzonette"?
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Sono solo canzonette (Edoardo Bennato)


Mi ricordo che anni fa
di sfuggita dentro un bar
ho sentito un juke-box che suonava
e nei sogni di bambino
la chitarra era una spada
e chi non ci credeva era un pirata!
.... e la voglia di cantare
e la voglia di volare
forse mi è venuta proprio allora
forse è stata una pazzia
però è l'unica maniera
di dire sempre quello che mi va!...

Non potrò mai diventare
direttore generale
delle poste o delle ferrovie
non potrò mai far carriera
nel giornale della sera
anche perché finirei in galera!
.... mai nessuno mi darà
il suo voto per parlare
o per decidere del suo futuro
nella mia categoria
è tutta gente poco seria
di cui non ci si può fidare!...

Guarda invece che scienziati,
che dottori, che avvocati,
che folla di ministri e deputati!
pensa che in questo momento
proprio mentre io sto cantando
stanno seriamente lavorando!
.... per i dubbi e le domande
che ti assillano la mente
va da loro e non ti preoccupare
sono a tua disposizione
e sempre, senza esitazione
loro ti risponderanno!...

.... io di risposte non ne ho!
io faccio solo rock'n' roll!
.... se ti conviene bene
io più di tanto non posso fare!...

Gli impresari di partito
mi hanno fatto un altro invito
e hanno detto che finisce male
se non vado pure io
al raduno generale
della grande festa nazionale!
.... hanno detto che non posso
rifiutarmi proprio adesso
che anche a loro devo il mio successo,
che son pazzo ed incosciente
sono un irriconoscente
un sovversivo, un mezzo criminale!...

Ma che ci volete fare
non vi sembrerò normale
ma è l'istinto che mi fa volare!
non c'è gioco ne finzione
perché l'unica illusione
è quella della realtà, della ragione!
.... però a quelli in malafede
sempre a caccia delle streghe
dico: no! non è una cosa seria!
e così e se vi pare
ma lasciatemi sfogare
non mettetemi alle strette
e con quanto fiato ho in gola
vi urlerò: non c'è paura!
ma che politica, che cultura,
sono solo canzonette!...

 
 
 

La preghiera dei Duran

Post n°441 pubblicato il 19 Novembre 2008 da Cartman72
 
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Ieri è stato il turno di una canzone nuova, cosa un po' inusuale per il blog. Oggi si rimedia subito e tocca ad un vecchio successo. Tornano a oltre un anno di distanza i mitici Duran Duran con uno dei loro cavalli di battaglia più famosi forse il più famoso di tutti, la bellissima "Save a prayer". Siamo arrivati così a metà settimana. Stasera risono di elettricista e così si dovrebbe completare l'opera del salotto (e poi si pena alla cena ok Vincent?). Buona giornata.
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

Save a prayer (Duran Duran)

You saw me standing by the wall,
Corner of a main street
And the lights are flashing on your window sill
All alone ain't much fun,
So you're looking for the thrill
And you know just what it takes and where to go

Don't say a prayer for me now,
Save it 'til the morning after
No, don't say a prayer for me now,
Save it 'til the morning after

Feel the breeze deep on the inside,
Look you down into your well
If you can, you'll see the world in all his fire
Take a chance
(Like all dreamers can't find another way)
You don't have to dream it all, just live a day

Don't say a prayer for me now,
Save it 'til the morning after
No, don't say a prayer for me now,
Save it 'til the morning after
Save it 'til the morning after,
Save it till the morning after

Pretty looking road,
Try to hold the rising floods that fill my skin
Don't ask me why I'll keep my promise,
Melt the ice
And you wanted to dance so I asked you to dance
But fear is in your soul
Some people call it a one night stand
But we can call it paradise

Don't say a prayer for me now,
Save it 'til the morning after
No, don't say a prayer for me now,
Save it 'til the morning after
Save it 'til the morning after
Save it 'til the morning after
Save it 'til the morning after
Save it 'til the morning after

Save a prayer 'til the morning after


 
 
 

Viva la vida

Post n°440 pubblicato il 18 Novembre 2008 da Cartman72
 
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Oggi si torna al lavoro dopo un giorno di ferie. Ieri giornata intensa ma molto soddisfacente. Il mobile nuovo del salotto è bellissimo ed il montaggio è andato perfettamente. Dopo una serie di canzoni più o meno datate oggi tocca ad un pezzo relativamente nuovo. E' l'ultimo successo dei Coldplay "Viva la vida". Ha ormai qualche mese di vita ma è ancora una delle canzoni più passate in radio e forse la più bella che si sente da un po' di tempo a questa parte. E allora via di Coldplay e via di lavoro!! Buon martedì!
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

Viva la vida (Coldplay)

I used to rule the world
Seas would rise when I gave the word
Now in the morning I sweep alone
Sweep the streets I used to own

I used to roll the dice
Feel the fear in my enemy's eyes
Listen as the crowd would sing:
"Now the old king is dead! Long live the king!"

One minute I held the key
Next the walls were closed on me
And I discovered that my castles stand
Upon pillars of salt and pillars of sand

I hear Jerusalem bells a ringing
Roman Cavalry choirs are singing
Be my mirror my sword and shield
My missionaries in a foreign field
For some reason I can't explain
Once you go there was never, never an honest word
That was when I ruled the world
(Ohhh)

It was the wicked and wild wind
Blew down the doors to let me in
Shattered windows and the sound of drums
People couldn't believe what I'd become

Revolutionaries wait
For my head on a silver plate
Just a puppet on a lonely string
Oh who would ever want to be king?

I hear Jerusalem bells a ringing
Roman Cavalry choirs are singing
Be my mirror my sword and shield
My missionaries in a foreign field
For some reason I can't explain
I know Saint Peter will call my name
Never an honest word
But that was when I ruled the world
(Ohhhhh Ohhh Ohhh)

I hear Jerusalem bells a ringing
Roman Cavalry choirs are singing
Be my mirror my sword and shield
My missionaries in a foreign field
For some reason I can't explain
I know Saint Peter will call my name
Never an honest word
But that was when I ruled the world
Oooooh Oooooh Oooooh


 
 
 

Quell'istrione di Charles...

Post n°439 pubblicato il 17 Novembre 2008 da Cartman72
 
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Oggi lunedì di ferie. Sono a casa con Silvia perchè vengono a montarci il nuovo mobile per il salotto. Speriamo vada tutto bene. La canzone di oggi l'ho decisa ieri prima di cena quando ho sentito Massimo Ranieri cantarla. Il pezzo non è suo ma di Charles Aznavour e si intitola "L'istrione". Mi è sempre piaciuto molto e oltre a Ranieri l'ha cantata anche Renato Zero che l'ha incisa nell'album "Tutti gli zeri del mondo". Evidentemente non sono l'unico a cui piace e spero piaccia anche a voi. Buona settimana a tutti!
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

L'istrione (Charles Aznavour)

Io sono un istrione
ma la genialità 
è nata insieme a me
Nel teatro che vuoi
dove un altro cadrà 
io mi surclasserò.
Io sono un istrione
ma la teatralità 
scorre dentro di me
Quattro tavole in croce
e qualche spettatore
chi sono lo vedrai.
Lo vedrai.

In una stanza di tre muri
tengo il pubblico con me
sull'orlo di un abisso oscuro
col mio trac e coi miei tic.
E la commedia brillerà 
del fuoco sacro acceso in me
E parlo e piango e riderò
del personaggio che vivrò.

Perdonatemi se
con nessuno di voi
non ho niente in comune.
Io sono un istrione
a cui la scena dà 
la giusta dimensione.

La vita torna in me
ad ogni eco di scena
che io sentirò
e ancora morirò
di gioia e di paura
quando il sipario sale.
Paura che potrò
non ricordare più
la parte che so già 
poi quando tocca a me
puntuale sono là 
nel sogno sempre uguale.
Uguale.

Io sono un istrione
ed ho scelto oramai
la vita che farò.
Procuratemi voi
sei repliche in città 
e un successo farò.
Io sono un istrione
e l'arte, l'arte sola
è la vita per me.
Se mi date un teatro
e un ruolo adatto a me
il genio si vedrà.
Si vedrà.

Con il mio viso ben truccato
con la maschera che ho
sono enfatico e discreto
versi e prosa vi dirò.
Con tenerezza o con furore
e mentre agli altri mentirò
fino a che sembri verità 
fino a che io ci crederò.

Non è per vanità 
quel che valgo lo so
e ad essere sincero
solo un vero istrione
è grande come me
ed io ne sono fiero.




 
 
 

Godetevi il silenzio...

Post n°438 pubblicato il 16 Novembre 2008 da Cartman72
 
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Aggiornamento in ritardo. Ma io e Silvia abbiamo finito adesso di risistemare il salotto. E direi che abbiamo fatto un bel lavorino...
Questo fine settimana la musica dedicata al... silenzio. Ieri il grande Nuti. Oggi ho scelto di far debuttare un gruppo un po' particolare. Sono i Depeche Mode, precursori della musica elettronica, genere che anche a loro deve il grande successo che ha avuto negli anni Ottanta. La loro carriera quasi trentennali li ha portati a dei picchi di successo clamorosi seguiti da periodi di silenzio più o meno lunghi. L'ultimo loro album di inediti è del 2005 e si intitola "Playing the Angel". La canzone che ho scelto per oggi è "Enjoy the silence" uno dei loro successi più grandi datato 1991. E allora godetevi il silenzio e passate una buona domenica.
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

Enjoy the silence (Depeche Mode)

Words like violence
Break the silence
Come crashing in
Into my little world
Painful to me
Pierce right through me
Can't you understand
Oh my little girl

All I ever wanted
All I ever needed
Is here in my arms
Words are very unnecessary
They can only do harm

Vows are spoken
To be broken
Feelings are intense
Words are trivial
Pleasures remain
So does the pain
Words are meaningless
And forgettable

All I ever wanted
All I ever needed
Is here in my arms
Words are very unnecessary
They can only do harm

All I ever wanted
All I ever needed
Is here in my arms
Words are very unnecessary
They can only do harm

All I ever wanted
All I ever needed
Is here in my arms
Words are very unnecessary
They can only do harm

Enjoy the silence


 
 
 

Ciao Scuro!

Foto di Cartman72

Via... Ce la fo.... E forse ce la fo anche domani... Vi voglio troppo bene per lasciarvi senza la canzone del giorno... Altrimenti come fate... Purtroppo però la canzone è legata ad un triste evento. Giovedì se ne è andato "Lo Scuro", al secolo Marcello Lotti, leggendario campione di biliardo italiano. Oltre alla sua bravura deve la sua fama anche ad un film di Francesco Nuti dal titolo "Io, Chiara e lo Scuro" dove Francesco interpreta un giocatore di biliardo che sfida il grande campione. Tra gli interpreti anche Giuliana De Sio. Ho scelto per questo proprio una canzone di Nuti anche se non è tratta dal film. Il titolo è "Madonna che silenzio c'è stasera" e oltre al video della canzone ho aggiunto anche due estratti del film in uno dei quali c'è proprio la sfida con il campione.
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

Madonna che silenzio c'è stasera (Francesco Nuti)

"Che ore sono? Eh... Che ore sono?
A chi lo domando! O un dormo da solo.
Va beh vai, mi fo' ì caffè.
E poi scappo di casa
come Coppi sul Tourmalet.
Primo Coppi, secondo... nessuno!"

Alzarsi una mattina
e trovarsi senza mestiere
mettersi i calzini alla rovescia
perchè dice porta bene!
Andare dritti in bagno
con la paura dello specchio
lavarsi come un gatto
e pisciare come un vecchio.
Vestirsi poi di verde
della speranza e dell'amore
sognare il Paradiso
per poi trovarsi in ascensore.

Uscire per la strada
camminare per la strada
chiacchierare per la strada
nel silenzio più totale
nel silenzio più totale...

Eppure una mattina vera
guarda tu che è proprio vera
Eppure una mattina vera
guarda tu che è proprio vera...

Ma qualcuno mi risponde
"Madonna che silenzio c'è stasera!"
Madonna che silenzio c'è stasera!

Tornare poi di notte
con le scarpe tutte rotte
camminare trasandato
in quel verde mio vestito.
Distolgo il mio pensiero
arruffandomi i capelli
sperando nell'incontro
col Signore Rosso dei cavalli.
Proseguo a piedi uniti
per risparmiare fiato
saluto trenta donne
che accompagnano un malato.

Sospirare per la strada
camminare per la strada
chiacchierare per la strada
nel silenzio più totale
nel silenzio più totale...

Eppure una mattina vera
guarda tu che è proprio vera
Eppure una mattina vera
guarda tu che è proprio vera...

Ma qualcuno mi risponde
"Madonna che silenzio c'è stasera!"
Madonna che silenzio c'è stasera!
Madonna che silenzio c'è stasera!






 
 
 

Un giorno normale

Post n°436 pubblicato il 14 Novembre 2008 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Finalmente è venerdì e il venerdì non è mai un giorno normale. Il venerdì è sempre il venerdì. Ok... Tutta questa tiritera ovviamente, come sempre per presentare la canzone del giorno. Riascoltata ieri alla radio si è subito proposta buona per essere messa sul blog oggi. Si tratta di "Ordinary day" di Dolores O'Riordan, ex Cranberries. Questo è il primo singolo estratto dal suo album solista "Are you listening?" e non è niente male. Domani e domenica non so se il blog potrà essere pubblicato. Il PC è in salotto e mi viene l'imbianchino a dare una rinfrescata in attesa del nuovo mobile. Casomai ci si trova sempre qui lunedì per iniziare una nuova fantastica settimana....
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

Ordinary day (Dolores O'Riordan)

This is just an ordinary day
Wipe the insecurities away
I can see that the darkness will erode
Looking out the corner of my eye
I can see that the sunshine will explode
Far across the desert in the sky

Beautiful girl
Won't you be my inspiration?
Beautiful girl
Don't you throw your love around
What in the world, what in the world
Could ever come between us?
Beautiful girl, beautiful girl
I'll never let you down
Won't let you down

This is the beginning of your day
Life is more intricate than it seems
Always be yourself along the way
Living through the spirit of your dreams

Beautiful girl
Won't you be my inspiration?
Beautiful girl
Don't you throw your love around
What in the world, what in the world
Could ever come between us?
Beautiful girl, beautiful girl
I'll never let you down 
Won't let you down
Down, down...
Down, down...

Beautiful girl
Won't you be my inspiration?
Beautiful girl
Don't you throw your love around
What in the world, what in the world
Could ever come between us?
Beautiful girl, beautiful girl
I'll never let you down
Won't let you down
Down, down...


 
 
 

Bambini prodigi crescono...

Post n°435 pubblicato il 13 Novembre 2008 da Cartman72
 
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Lo scorso venerdì a "I migliori anni" di Carlo Conti era ospite Nikka Costa. Questa trasmissione è già stata più volte fonte di ispirazione per questo blog (dai Vincent... dì qualcosa...). E così anche stavolta. La richiesta viene da Silvia e l'accolgo volentieri. Nikka Costa ha conosciuto un successo planetario nel 1981 con il pezzo "On my own". Dopo quel pezzo ha vissuto praticamente di rendita per anni e solo nell'ultimo decennio ha ricominciato ad incidere anche se in Italia ce la ricordiamo solo per il primo pezzo. E allora vi propongo quella nella doppia versione: video originale e in TV come è oggi. Ieri compito di informatica (metà esame). Non dovrebbe essere andato malissimo. Vi farò sapere.
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

On my own (Nikka Costa)





 
 
 

"Quella sua maglietta fina....."

Post n°434 pubblicato il 12 Novembre 2008 da Cartman72
 
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Alzi la mano chi non ha capito subito di quale canzone stiamo parlando.... Debutta stasera a Napoli il nuovo tour di Claudio Baglioni. E' una cosa un po' particolare. Viene riproposto in una nuova veste tutto l'album "Questo piccolo grande amore", il pezzo che ha consacrato e per certi verti condannato il cantautore romano. Chi mi conosce sa bene lo stato di quasi adorazione che ho per Claudio (e in età adolescenziale il "quasi" si poteva anche togliere...). Anche Baglioni, purtroppo, si è un po' "moccizzato" e adesso usa anche lui gli acronimi della serie 3MSC. Il tour infatti si intitola Q.P.G.A. Sarà un po' il suo mese questo novembre. Oltre al tour dovrebbe uscire un suo romanzo e l'album omonimo del tour con alcuni pezzi rimasti inediti nel 1972. A febbraio poi uscirà anche un film sempre su questo disco. Personalmente resto in attesa di un album di inediti nuovi che manca ormai da 5 anni e mezzo. Per ora dovrò accontentarmi. Ovviamente la canzone del giorno è proprio "Questo piccolo grande amore" con doppio video. Il secondo è quello dell'esibizione sul palco dell'Ariston in occasione del festival del 1985 quando la canzone venne premiata come "Canzone del secolo". Vai Claudio!!!
Un anno fa la canzone del giorno era questa (
click).

Questo piccolo grande amore (Claudio Baglioni)

Quella sua maglietta fina
tanto stretta al punto che
mi immaginavo tutto
e quell'aria da bambina
che non glielo detto mai
ma io ci andavo matto...

E chiare sere d'estate
il mare i giochi e le fate
e la paura e la voglia
di essere nudi
un bacio a labbra salate
il fuoco quattro risate
e far l'amore giù al faro...
ti amo davvero ti amo lo giuro...
ti amo ti amo davvero!

E lei
lei mi guardava con sospetto
poi mi sorrideva e mi teneva stretto stretto
ed io
io non ho mai capito niente
visto che ora mai non me lo levo dalla mente
che lei lei era

Un piccolo grande amore
solo un piccolo grande amore
niente più di questo niente più!
Mi manca da morire
quel suo piccolo grande amore
adesso che saprei cosa dire
adesso che saprei cosa fare
adesso che voglio
un piccolo grande amore

Quella camminata strana
pure in mezzo a chissacchè
l'avrei riconosciuta
mi diceva "sei una frana"
ma io questa cosa qui
mica l'ho mai creduta

E lunghe corse affannate
incontro a stelle cadute
e mani sempre più ansiose
di cose proibite
e le canzoni stonate
urlate al cielo lassù
"chi arriva prima a quel muro..."
non sono sicuro se ti amo davvero
non sono...non sono sicuro...

E lei
tutto ad un tratto non parlava
ma le si leggeva chiaro in faccia che soffriva
ed io
io non lo so quant'è che ha pianto
solamente adesso me ne sto rendendo conto
che lei lei era

Un piccolo grande amore
solo un piccolo grande amore
niente più di questo niente più
mi manca da morire
quel suo piccolo grande amore
adesso che saprei cosa dire
adesso che che saprei cosa fare
adesso che voglio
un piccolo grande amore...




 
 
 

Tempo di... Oasis

Post n°433 pubblicato il 11 Novembre 2008 da Cartman72
 
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Nel commento al post di ieri l'amico Simo72 mi ha informato della presenza degli Oasis alla trasmissione "Che tempo che fa" di Fabio Fazio aspettandosi la canzone sul blog. Lo ringrazio per l'ispirazione e per permetttermi di prevenire le proteste di Vincent, grande fan del gruppo inglese, anche se sono sicuro che anche lui ha saputo dal commento della loro presenza alla trasmissione. Visto che gli Oasis piacciono anche a me approfitto dell'idea e a quasi un anno alla loro unica apparizion sul blog oggi propongo "Masterplan" una delle mie preferite. Buon martedì!
Un anno fa la canzone del giorno era questa (click).

Masterplan (Oasis)

Take the time to make some sense
Of what you want to say
And cast your words away upon the waves
Sail them home with acquiesce
On a ship of hope today
And as they land upon the shore
Tell them not to fear no more
Say it loud and sing it proud
Today...

And then dance if you want to dance
Please brother take a chance
You know they're gonna go
Which way they wanna go
All we know is that we don't know
How it's gonna be
Please brother let it be
Life on the other hand won't make us understand
We're all part of the masterplan

Say it loud and sing it proud
Today...
I'm not saying right is wrong
It's up to us to make
The best of all the things that come our way
'Cuase everything that's been has past
The answer's in the looking glass
There's four and twenty million doors
On life's endless corridor
Say it loud and sing it proud
And they...

Will dance if they want to dance
Please brother take a chance
You know they're gonna go
Which way they wanna go
All we know is that we don't know
How it's gonna be
Please brother let it be
Life on the other hand won't make you understand
Why we're all part of the masterplan


 
 
 

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