1a canzone al giorno

Buon capodanno a tutti!

E con oggi anche il 2011 ci saluta.... Mamma mia come volano questi anni. Da domani saremo nel 2012 e per me saranno.... 40!!! Già.... il prossimo 29 luglio saranno "I miei primi 40 anni".... Ma non ci pensiamo vai per ora.... Vi auguro una buona fine annoe un meraviglioso 2012 (cosa che ribadirò anche domani sicuramente). Per la canzone del giorno ho fatto un po' di ricerca. Ne ho trovata una degli Articolo 31 ma non mi è piaciuta. Un'altra, bella, di Califano ma un po' troppo triste. Alla fine ho optato per una canzoncina, perchè è proprio una canzoncina molto molto lontana dai suoi pezzi migliori, di Gianni Togni. E dire che è anche del 1983, uno degli anni d'oro di Gianni. E va beh... Non si può avere tutto dalla vita. Si intitola comunque "Capodanno" e per oggi fa il suo... Ancora auguri a tutti!

Capodanno (Gianni Togni)

Eccoci ancora così 
un capodanno ancora qui 
stiamo un po’ stretti a casa mia 
ma è bello se c’è l’allegria 
e basta bere un po’ di più 
tra noi manchi solo tu 
a mezzanotte si brinderà 
che l’anno vecchio se ne va 
può andare al diavolo per me 
che non è stato un gran che 
meno quattro tre due uno e via 
fuori lo spumante e allegria 

Allora amici miei a tutti tanti auguri 
questo è il nostro anno auguri a voi e a me 
bando alle chiacchiere e in alto i bicchieri 
brindiamo anche per chi non c’è 
alla faccia di tutti i guai 
alla salute di tutti noi 

E’ bello stare in compagnia 
che le tristezze vanno via 
ognuno fa il matto come può 
tutto è permesso e perché no 
sotto la musica ci sta 
e allora su che si ballerà 
bussano forte e chi sarà 
sei l’anno nuovo vieni qua 
non fare scherzi bello mio 
qualche progetto ce l’ho anch’io 
meno quattro tre due uno e via 
fuori lo spumante e allegria 

Allora amici miei a tutti tanti auguri 
che questo è il nostro anno auguri a voi e a me 
bando alle chiacchiere e in alto i bicchieri 
brindiamo anche per chi non c’è 
alla faccia di tutti i guai 
alla salute di tutti noi 

Bando alle chiacchiere e in alto i bicchieri 
brindiamo anche per chi non c’è 
alla faccia di tutti i guai 
alla salute di tutti noi

Masini e Ruggeri... Gente di cuore

Ieri pomeriggio alla radio ho sentito una canzone di Enrico Ruggeri che mi è piaciuta molto. Purtroppo non ho fatto in tempo a capire il titolo e non sono riuscito a ritrovarla cercando sul sito dei testi dei suoi pezzi. Però, girando tra un album e un altro, è saltato fuori un brano del 1997 presente nell'album "Domani è un altro giorno". E' un bel duetto con Marco Masini e si intitola "La gente di cuore". Quando andai a vedere Ruggeri nel 1997 al Teatro Verdi di Firenze, al momento di cantare questo pezzo, salì sul palco Marco e la cantarono insieme probabilmente per la prima e ultima volta dal vivo. E con oggi si chiude e per quanto riguarda il lavoro se ne riparla il 9 gennaio! Ma con voi ci troviamo qui anche domani! Buon venerdì e buon ascolto!!

La gente di cuore (Enrico Ruggeri e Marco Masini)

La gente di cuore si muove nel mondo, 
segnata da un solco gentile e profondo 
non vuole apparire agli sguardi; 
è tardi per farla parlare. 
La gente di cuore è tra noi. 

La gente di cuore con l'alba è già in piedi, 
la senti passare, ma spesso non vedi 
che dentro a quel freddo mattino 
c'è tanto cammino da fare. 
La gente di cuore è con noi. 

Oh oh na na na, 
oh oh na na e 
E' la gente di cuore 
che scalda la vita 
nel freddo che c'è. 

La gente di cuore è nascosta in città, 
non chiede clamore nè pubblicità. 
Sorride vicino al dolore, 
ma un nuovo calore fa entrare. 
La gente di cuore è con noi. 

Oh oh na na na, 
oh oh na na e 
E' la gente di cuore 
che scalda la vita 
nel freddo che c'è.

Oh oh na na na, 
oh oh na na e 
E' la gente di cuore 
che scalda la vita 
nel freddo che c'è.

La gente di cuore dà il meglio di sè, 
non chiede mai niente, non chiede perchè 
ma tutto si illumina e prende colore 
se c'è ancora gente, la gente di cuore. 
E c'è ancora luce che accende 
il buio che è dentro di noi. 

Oh oh na na na, 
oh oh na na e 
è la gente di cuore 
che scalda la vita 
nel freddo che c'è. 

La gente di cuore è nel mondo 
e lascia quel segno profondo, 
ma tutto si illumina e trovi il colore 
dipinto da tutta la gente di cuore. 
La gente di cuore si accende, 
la gente di cuore è con noi. 

Oh oh na na na, 
oh oh na na e 
E' la gente di cuore 
che scalda la vita 
nel freddo che c'è.

Oh oh na na na, 
oh oh na na e 
E' la gente di cuore 
che scalda la vita 
nel freddo che c'è.

Oh oh na na na, 
oh oh na na e 
E' la gente di cuore 
che scalda la vita 
nel freddo che c'è.

Oh oh na na na, 
oh oh na na e 
E' la gente di cuore 
che scalda la vita 
nel freddo che c'è.

Un uovo sodo per Zucchero

Continua il saccheggiamento dell'album di Zucchero Fornaciari "Chocabeck" uscito ormai un anno fa ma che continua a produrre singoli in serie. E quando dico in serie lo dico con tutti i significati possibili. L'ultimo, che è anche la canzone di oggi, si intitola "Un uovo sodo" ed è praticamente una raccolta di canzoni di Adelmo in un solo pezzo. In pratica una sorta di autoplagio. Però, diciamo per coerenza, visto che mi piacevano le altre, mi piace anche questa. Spero piaccia anche a voi. Ancora due giorni e poi un po' di ferie. Via... Resistere, resistere, resistere.... Buon ascolto e a domani!!

Un uovo sodo (Zucchero)

I've got a feeling 
che sono solo 
nemmeno il cielo sa di me 
quando ho il sereno o quando piovo 
un uovo sodo senza te 

Non c'è più un posto per me 
se non c'è un posto dentro al tuo cuore 
sono appeso a un filo per te 
steso fuori che asciugo il dolore
dammi sole 

I've got a feeling I feel it one more time 

I've got a feeling
mia piuma al vento 
nemmeno il cielo ti bastò 
ma ho dentro il buono e allora canto 
che un bacio lento, mi baciò 

Non c'è più un posto per me 
se non c'è un posto nel tuo cervello 
sono qui a un passo da te 
dai e dai si scioglie pure il metallo 
fammi fallo 

I've got a feeling I feel it one more time 

Io sto volando sul mare 
con le ali rotte nel cuore 
che non c'è un posto peggiore 
se non c'è un posto dentro al tuo cuore 
e intanto un mirto ai mirti colli già sale Per te 

l've got a feeling (di un uovo sodo, senza te) 
I feel it one more time 

Marco... story

Allora è ufficiale. Da ieri Paolone ha appeso le chiavi del suo taxi al chiodo e dopo trent'anni di onorato servizio per le strade di Firenze lascia il volante a tempo pieno a Vincent. Direi che dopo trent'anni nel traffico e altri venti a fare vari altri lavori se lo merita un po' di riposo. Certo, dopo 50 anni che lavora, si sarà sicuramente stancato meno di un parlamentare a fine legislatura ed è giusto che non prenda cinque-diecimila euro di pensione o qualche altro vitalizio però almeno un po' di relax se lo può concedere. Ho cercato una canzone a tema. Volevo mettergli "Un taxi giallo" di Roberto Soffici ma ho fatto fatica a trovare un testo decente e alla fine ho optato per "Taxi story" di Eros Ramazzotti all'album "In ogni senso" che, anche soprattutto per il titolo, mi sembra adatto come canzone per l'evento. Allora babbo buon riposo e buon lavoro a Vincent che adesso si sobbarca il lavoro a tempo pieno! Buon ascolto a voi e a domani!

Taxi story (Eros Ramazzotti)

Guido guida un taxi giallo 
nel bordello metropolitano 
porta in giro soldi e stracci 
di ogni genere che sia umano 

Quante acrobazie 
che conosce bene come le vie 
lui che sogna spesso di volare 
vede tanta gente atterrare 
all'aeroporto della sua città 

Guido parla coi clienti 
storie brevi storie di passaggio 
quella volta che una donna 
non aveva da pagare il viaggio 

Quante vite quante acrobazie 
che s'incrociano come le vie 
c'è chi scorda sempre qualche cosa 
forse per la fretta di arrivare 
ma qualcuno chiama già è un'altra corsa 

E pensa ancora un giorno di poter volare via 
guidare la sua vita in ogni senso all'avventura 
senza più indirizzi senza chi 
gli dice "si fermi qui" 

E pensa ancora un giorno di poter volare via 
da queste strade troppo strette che fanno paura 
pensa che laggiù oltre quel buio 
l'angelo di Rio 
a braccia aperte sta 

Guido tiene una pistola 
anche se non sa e non vuole usarla 
certe zone a quest'ora 
sono campi aperti di battaglia 

Quanti trucchi quante acrobazie 
che ha imparato bene come le vie 
e restare sveglio è ciò che conta 
non è adesso il tempo di rientrare 
ogni ora è ormai ora di punta

Senza più indirizzi senza chi
gli dice si fermi qui 

E pensa ancora un giorno di poter volare via 
da queste strade troppo strette che fanno paura 
pensa che laggiù oltre quel buio 
l'angelo di Rio 
a braccia aperte sta 

La scheggia dei Nirvana

A Vincet quest'anno ho regalato per Natale un cofanetto con la raccolta dei singoli dei Nirvana in vinile. Alla sera l'ho sentito e aveva già ascoltato i dischi e, per la mia gioia, era molto soddisfatto. Soprattutto per aver riscoperto un pezzo che gli era sempre piaciuto. Subdolamente gli ho chiesto il titolo perchè in quel momento avevo già deciso che l'avrei messa alla prima occasione possibile. Ed eccola qui la prima occasione possibile. Con "Sliver" torna Kurt Cobain e il suo mitico gruppo dall'album Incesticide del 1992. 
P.S.: Paolo, dai retta a me, commenta senza nemmeno ascoltare.... 

Sliver (Nirvana)

Mom and dad went to a show 
They dropped me off at Grandpa Joe's 
I kicked and screamed, said please don't go (oh no) 

Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home
Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home
Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home 

Had to eat my dinner there 
Mashed potatoes and stuff like that 
I couldn't chew my meat's too good 

Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home
Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home
Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home

She said, well, don't you start your crying 
Go outside and ride your bike 
That's what I did, I killed my toad 

Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home
Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home
Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home

After dinner, I had ice cream 
I fell asleep and watched TV 
I woke up in my mother's arms 

Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home
Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home
Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home

Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home
Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home
Grandma take me home
Grandma take me home 
Grandma take me home

I wanna be alone

Stefano e Manù

Ciao a tutti e bentornati! Spero abbiate passato un Felice Natale! Oggi invece è Santo Stefano e per la canzone del giorno ho scelto un cantautore.... a tema. Torna infatti Stefano Rosso ed per me è sempre un grande piacere pubblicare una sua canzone. Il brano di oggi è la prima traccia del suo primo album del 1976 "Una storia disonesta". Il pezzo si intitola "Manù" e, al pari di tutte le tracce di quel disco e di quello successivo mi è sempre piaciuto tantissimo. Vi auguro una buona festa e buon ascolto! A domani!

Manù (Stefano Rosso)

La foresta di cemento sotto un cielo grigio e blu, 
si svegliava in un momento e contava un giorno in più 
grida in alto un aeroplano, cerca un nido che non c’è 
e quel gatto alcolizzato, ha esaurito i suoi perché 

Da da da da, s’affaccia all’orizzonte 
da da da da, file d’auto sopra il ponte 
da da da da, sulla nuova ferrovia 
da da da da, fischia un treno e vola via 

E un mago laggiù, guarda il mostro dice "Cresce bene!" 
poi non pensa più, cerca solo un posto che conviene 
e mentre sull’asfalto va, qualcuno ride chi sarà 

E' Manù il gitano vecchio, che da sopra la collina 
prende l’acqua nel suo secchio e s’innaffia la piantina 
e tra i panni stesi al vento, su due canne di bambù 
dice al mostro di cemento, tu non prenderai Manù 

Da da da da, s’affaccia all’orizzonte 
da da da da, file d’auto sopra il ponte 
da da da da, sulla nuova ferrovia 
da da da da, fischia un treno e vola via 

E un giorno così, che soffiava un vento di tristezza 
lui quel giorno capì e chinando il capo all’amarezza 
vide la pianta che bruciò, vide il bambù che si spezzò 

E mentre fugge ancora, cercando nel modo qualcosa 
un cucciolo d’uomo fisso ad una stella di latta,
sta sognando una rosa 

Da da da da, s’affaccia all’orizzonte 
da da da da, file d’auto sopra il ponte 
da da da da, su una nuova ferrovia 
da da da da, fischia il treno e vola via 

Da da da da, s’affaccia all’orizzonte 
da da da da, file d’auto sopra il ponte 
da da da da, sulla nuova ferrovia 
da da da da, fischia il treno e vola via 

Da da da da, s’affaccia all’orizzonte 
da da da da, file d’auto sopra il ponte 

Buon Natale!

Rinnego subito quanto scritto nel post di ieri per presentare la canzone del giorno. Ho scelto quella che credo sia la top delle canzoni di Natale al pari solo con "Bianco Natale" e "Tu scendi dalle stelle". Avevo messo lo scorso anno la versione rock nell'interpretazione di Billy Idol. Questa l'hanno cantata proprio tutti ma ho scelto un pezzo diciamo neutro senza interpreti conosciuti. Avete capito di quale canzone sto parlando? Ovviamente è "Jingle bells".
Tanti auguri du Buon Natale a tutti!!

Jingle Bells

Dashing through the snow 
On a one-horse open sleigh, 
Over the fields we go, 
Laughing all the way; 
Bells on bob-tail ring, 
Making spirits bright, 
What fun it is to ride and sing 
A sleighing song tonight 

Jingle bells, jingle bells, 
Jingle all the way! 
O what fun it is to ride 
In a one-horse open sleigh
Jingle bells, jingle bells, 
Jingle all the way! 
O what fun it is to ride 
In a one-horse open sleigh 

A day or two ago, 
I thought I'd take a ride, 
And soon Miss Fanny Bright 
Was seated by my side; 
The horse was lean and lank; 
Misfortune seemed his lot; 
He got into a drifted bank, 
And we, we got upsot. 

Jingle Bells, Jingle Bells, 
Jingle all the way! 
What fun it is to ride 
In a one-horse open sleigh.
Jingle bells, jingle bells, 
Jingle all the way! 
O what fun it is to ride 
In a one-horse open sleigh

Now the ground is white 
Go it while you're young, 
Take the girls tonight 
And sing this sleighing song; 
Just get a bob-tailed bay 
Two-forty as his speed 
Hitch him to an open sleigh 
And crack! you'll take the lead. 

Jingle Bells, Jingle Bells, 
Jingle all the way! 
What fun it is to ride 
In a one-horse open sleigh.
Jingle bells, jingle bells, 
Jingle all the way! 
O what fun it is to ride 
In a one-horse open sleigh 

Un Natale in macchina con Chris

Eccoci arrivati alla vigilia di Natale. Come sempre succede probabilmente domani ci sarà solo la canzone con gli auguri e niente post diciamo... esplicativo. La canzone di oggi non la conoscevo. Figura però in tutte le liste delle 10 e 20 canzoni di Natale più ascoltate, scaricate ecc. ecc. A cantarla è Chris Rea e si intitola "Driving home for Christmas". Alllra... Confesso che la canzone non mi ha entusiasmato tantissimo ma mi piaceva la scena che mi fa immaginare il titolo ossia il viaggio verso casa di chi lavora o vive lontano proprio per festeggiare la più bella festa dell'anno con i propri cari. Probabilmente la canzone parla proprio di questo, non lo so, non l'ho tradotta. Chissà! Buon ascolto e a domani!

Driving home for Christmas (Chris Rea)

I'm driving home for christmas
Oh, I can't wait to see those faces
I'm driving home for christmas, yea
Well I'm moving down that line
And it's been so long
But I will be there
I sing this song
To pass the time away
Driving in my car
Driving home for christmas

It's gonna take some time
But I'll get there
Top to toe in tailbacks
Oh, I got red lights on the run
But soon there'll be a freeway
Get my feet on holy ground

So I sing for you
Though you can't hear me
WhenI get trough

And feel you near me
I am driving home for christmas
Driving home for christmas
With a thousand memories

I take look at the driver next to me
He's just the same
Just the same

Top to toe in tailbacks
Oh, I got red lights on the run
I'm driving home for christmas, yea
Get my feet on holy ground
So I sing for you
Though you can't hear me
When I get trough
And feel you near me
Driving in my car
Driving home for christmas
Driving home for christmas
With a thousand memories

Buon Natale dal signor Enzino e.... tanti altri

La canzone di oggi è proprio una sorpresa. Ieri mattina ero al lavoro e alla radio mi è parso di sentire la voce di Claudio Baglioni in una canzone che non conoscevo. Poi ecco la voce di Vecchioni, Mina e Ruggeri. La canzone è decisamente natalizia e allora mi metto a cercare su Google e trovo che un paio di mesi fa è uscito un cd di Enzo Iacchetti dal titolo "Acqua di Natale" nel quale c'è una canzone dal titolo "Buon Natale" che vede appunto la partecipazione degli artisti che ho nominato e anche Lucio Dalla che canta nella seconda strofa e che alla radio mi ero perso. Direi un bel gruppo di artisti che il buon Enzino è riuscito a coinvolgere in questo progetto che ha anche intenti benefici. A me piace. Spero anche a voi! Buon ascolto e buona antivigilia! Mancano solo due giorni!

Buon Natale (Enzo Iacchetti)

Buon Natale a te che vieni dal nord 
porta in dono la serenità 
cogli al volo l'opportunità 
di sentire qualcosa dentro te 

Buon Natale a te che vieni dal mare 
apri il cuore a chi non ce l'ha 
anche a chi per colpa del mare 
non la smette di fare la guerra che fa 

A chi ha scritto le canzoni a chi ridere ci fa 
a chi sbaglia le opinioni 
e che si correggerà 
a chi non ha molti amici 
e che gli amici troverà 
Buon Natale 
Buon Natale 

Buon Natale a te che vieni dal sud 
porta il sole a chi non ce l'ha 
il profumo e il colore del mare 
che ci bagna di felicità 

Buon Natale a te che vieni dal freddo 
porta un po' d'aria nella mia città 
il coraggio di un bell'ideale 
per non essere buoni solo a metà 

A chi vive senza condizioni 
a chi sente la libertà 
a chi stringe le tue mani 
e che sempre le stringerà 
Buon Natale a chi non mente 
perchè gli occhi belli avrà 
Buon Natale 
Buon Natale 

Buon Natale a te che vieni dal nord 
buon Natale a te che vieni dal sud 
buon Natale a te che vieni dal mare 
buon Natale anche a chi Natale non fa 

Buon Natale a te che vivi lontano 
e a parlarti che fatica si fa 
prova allora a spedirci un pensiero 
e un sorriso sono sicuro arriverà 

A chi aspetta le stazioni 
a chi il biglietto non ce l'ha 
a chi viaggia dentro i sogni 
e dove arriva non si sa 

Buon Natale a tanta gente 
perchè si sopporterà 
Buon Natale 
Buon Natale 
Buon Natale 

Bianco Natale in casa Bublè

Aggiornamento flash. Poi scappo al lavoro. La canzone natalizia di oggi è "White Christmas" nella versione di Michael Bublè che si aggiunge al miliardo delle precedenti in tutte le lingue. Bublè, come praticamente tutti, ha fatto uscire un nuovo album nel quale canta le canzoni di Natale dall'eloquente titolo "Christmas". Non sono sicuro se questa sia il primo o comunque un singolo estratto dall'album. Comunque eccola.... Buon ascolto e buona giornata e... -3 alla festa!

White Christmas (Michael Bublè)

'm dreaming of a white Christmas 
Just like the ones I used to know 
Where the treetops glisten 
And children listen 
To hear sleigh bells in the snow. 

I'm dreaming of a white Christmas 
With every Christmas card I write 
May your days be merry and bright 
And may all your Christmases be white. 

I'm dreaming of a white Christmas 
With every Christmas card I write 
May your days be merry and bright 
And may all your Christmases be white.

Buon Natale dai Ramones

Secondo post e seconda canzone in tema Natale. Faccio subito contento Vincent che nel commento di ieri ha richiesto a gran voce e quasi con una velata minaccia i Ramones. Non so se ho trovato la canzone che diceva lui ma è l'unica che appare associando al loro nome la parola Christmas. Il brano si intitola "Merry Christmas (I don't want to figh tonight)". Ci ho preso ragazzo? Spero di si.... Sono sicuro che "qualcun altro" di mia conoscenza avrà qualcosina da ridire... Gli lancio un messaggio.... Proponi la canzone di domani.... Ma sempre a tema eh? Buon ascolto!

Merry Christmas (I don't want to fight tonight) (The Ramones)

Merry Christmas, I don't want to fight tonight with
Merry Christmas, I don't want to fight tonight
Merry Christmas, I don't want to fight tonight
Merry Christmas, I don't want to fight tonight with you

Where is Santa? At his sleigh?
Tell me why is it always this way?
Where is Rudolph? Where is Blitzen, baby?
Merry Christmas, merry merry merry Christmas

All the children are tucked in their beds
Sugar-plum fairies dancing in their heads
Snowball fighting, it's so exciting baby

I love you and you love me
And that's the way it's got to be
I loved you from the start
'Cause Christmas ain't the time for breaking each other's heart

Where is Santa? At his sleigh?
Tell me why is it always this way?
Where is Rudolph? Where is Blitzen, baby?
Merry Christmas, merry merry merry Christmas

All the children are tucked in their beds
Sugar-plum fairies dancing in their heads
Snowball fighting, it's so exciting baby

Yeah, yeah, yeah

I love you and you love me
And that's the way it's got to be
I loved you from the start
'Cause Christmas ain't the time for breaking each other's heart

Merry Christmas, I don't want to fight tonight with
Merry Christmas, I don't want to fight tonight with
Merry Christmas, I don't want to fight tonight with you

Natale da Sir Elton

Ovvai.... Da oggi si comincia!! Cosa? Ma l'avvicinamento "musicale" al Natale!! Fino al 25 le canzoni saranno a tema e si comincia con Sir Elton John e la sua "Step into Christmas". Ho fatto una ricerca sui post degli anni scorsi per non rischiare di mettere qualche doppione. Credo di riuscire ad arrivare al 25 con dei buoni pezzi. Vediamo.... E adesso, senza indugio, si parte!! Buon ascolto e.... sbrigatevi.... Il 25 è vicino e sono sicuro che tutti i regali ancora non li avete comprati! Vero?

Step into Christmas (Elton John)

Welcome to my Christmas song
I'd like to thank you for the year
So I'm sending you this Christmas card
To say it's nice to have you here
I'd like to sing about all the things
Your eyes and mind can see
So hop aboard the turntable
Oh step into Christmas with me

Step into Christmas
Let's join together
We can watch the snow fall forever and ever
Eat, drink and be merry
Come along with me
Step into Christmas
The admission's free

Take care in all you do next year
And keep smiling through the days
If we can help to entertain you
Oh we will find the ways
So merry Christmas one and all
There's no place I'd rather be
Than asking you if you'd oblige
Stepping into Christmas with me

Step into Christmas
Let's join together
We can watch the snow fall forever and ever
Eat, drink and be merry
Come along with me
Step into Christmas
The admission's free

Welcome to my Christmas song
I'd like to thank you for the year
So I'm sending you this Christmas card
To say it's nice to have you here
I'd like to sing about all the things
Your eyes and mind can see
So hop aboard the turntable
Oh step into Christmas with me

Step into Christmas
Let's join together
We can watch the snow fall forever and ever
Eat, drink and be merry
Come along with me
Step into Christmas
The admission's free

Step into Christmas
Let's join together
We can watch the snow fall forever and ever
Eat, drink and be merry
Come along with me
Step into Christmas
The admission's free

Step into Christmas
Let's join together
We can watch the snow fall forever and ever
Eat, drink and be merry
Come along with me
Step into Christmas
The admission's free

Qualunquemente... Oasis

Non c'è niente da fare... Quando vado dai Paoloni a cena torno a casa con la canzone pronta per il blog. Se ci vado di venerdì spesso sono stati "I migliori anni" di Carlo Conti ad ispirarmi. Altre volte è stato Vincent che parlando ha tirato fuori qualche titolo. E così è successo ieri. E' da un po' infatti che volevo mettere il pezzo che fa da colonna sonora alla pubblicità della Vodafone. Ero sicuro che erano gli Oasis e ieri ho avuto conferma dal fratello che è un'autorità nel campo. La canzone infatti è "Whatever" e l'esperto mi ha spiegato che non è in nessun album ma è un singolo. Su internet ho scoperto inoltre che è del 1994 ed è uscita nel periodo natalizio di quell'anno e visto che è il 19 dicembre direi che è perfetta come canzone del giorno. Vi lascio ai fratelli Gallagher e ci sentiamo domani! Buon ascolto!

Whatever (Oasis)

Il destino di Paul Anka.... e di Celentano

Ieri sera, mentre preparavo il post, o meglio, cercavo l'uspisrazione per prepararlo, mi è venuto in mente, e non chieetemi come perchè non lo so nemmenio io, Paul Anka. E allora sopno andato a vedere cosa avevo messo e cosa aveva inciso. Dal 1957 è saltata fuori questa "You are my destiny" che conoscevo ma non sapevo fosse sua e soprattutto conoscevo la cover fatta da Adriano Celnetano nell'album "I miei americani..." e siccome anche la cover mi piaceva molto non ho avuto dubbi ed eccovela come canzone del giono in tutte e due le versione ma come post accreditato a Paul Anka. Buon ascolto e buona domenica!

You are my destiny (Paul Anka)

You are my destiny 
You share my reverie 
You are my happiness 
That's what you are 

You have my sweet caress 
You share my loneliness 
You are my dream come true 
That's what you are 

Heaven and heaven alone 
Can take your love from me 
'Cause I'd be a fool 
To ever leave you dear 
And a fool I'd never be 

You are my destiny 
You share my reverie 
You're more than life to me 
That's what you are 

You are my destiny 
You share my reverie 
You are my happiness 
That's what you are

Lampi di vita di Luca

Il post di ieri mi ha preparato la strada anche quello di oggi. Tocca infatti proprio al pezzo "Lampo di vita" di Luca Carboni dall'album "Le band si sciolgono" così Vincent, che probabilmente l'ha sentit anche giovedì sera al concerto, la risente nella versione ufficiale e non se la fa più passare di mente, ok fratello? Da domani manca una settimana precisa al Natale. Adesso mi organizzo e poi le prossime canzoni saranno probabilmente a tema.... Vediamo... Dopo 5 anni non sarà facile trovarne diverse. Ma non dsiperiamo. Buon ascolto e buon sabato. A domani!

Lampo di vita (Luca Carboni)

A quel tempo ero solo un ragazzo che stava cambiando la pelle 
non ero padrone di niente ero un angelo fragile e ribelle 
a scuola me ne fregavo dei voti non volevo essere giudicato 
ma quanto entusiasmo che avevo e quanta voglia di imparare a volare 

e che voglia di stare ad ascoltare e conoscere tutte le cose 
ma i professori non insegnano niente bisogna sempre fare da soli 
volevamo imparare a fregare il dolore 
essere felici imparare l’amore 

chissà se tu sei cambiata 
chissà dove sei finita 
in questo lampo di vita 
chissà se sei stata amata 

chissà se quella ferita 
chissà se poi è guarita 
in questo lampo di vita 
chissà se ti sei salvata 

a quel tempo eri una ragazza nascosta tra i capelli e gli occhiali 
un angelo ingenuo e ribelle che provava ad aprire le ali 

e chissà se hai imparato a fregare il dolore 
se sei felice se hai imparato l’amore 

chissà se tu sei cambiata 
chissà dove sei finita 
in questo lampo di vita 
chissà se sei stata amata 

chissà se la tua ferita 
chissà se poi è guarita 
in questo lampo di vita 
che ci sembrava infinita

Premiata ditta Battiato & Carboni

Ieri pomeriggio stavo cercando un pezzo di Luca Carboni tratto dall'album "Le band si sciolgono" per salvaguardare la sanità mentale di mio fratello Vincent al quale non veniva in mente il titolo di una canzone di quel disco che poi era "Lampo di vita". Guardando la discografia di Luca mi sono soffermato sull'album "Musiche ribelli", una raccolta di cover uscita nel 2009 e dal quale ho già estratto alcuni pezzi. E oggi ne aggiungo un altro o meglio, aggiungo l'originale ispirato dalla track list di Carboni. La canzone è del 1980 ed è un pezzo di Franco Battiato dal titolo "Up patriots to arms" dall'album "Patriots". E così siamo arrivati anche a venerdì! Buon ascolto e a domani!

Up patriots to arms (Franco Battiato)

La fantasia dei popoli che è giunta fino a noi 
non viene dalle stelle
alla riscossa stupidi che i fiumi sono in piena 
potete stare a galla. 
E non è colpa mia se esistono carnefici 
se esiste l'imbecillità 
se le panchine sono piene di gente che sta male. 

Up patriots to arms, Engagez-Vous 
la musica contemporanea, mi butta giù. 

L'ayatollah Khomeini per molti è santità 
abbocchi sempre all'amo 
le barricate in piazza le fai per conto della borghesia 
che crea falsi miti di progresso 
Chi vi credete che noi siam, per i capelli che portiam, 
noi siamo delle lucciole
che stanno nelle tenebre. 

Up patriots to arms, Engagez-Vous 
la musica contemporanea, mi butta giù. 

L'Impero della musica è giunto fino a noi 
carico di menzogne 
mandiamoli in pensione i direttori artistici 
gli addetti alla cultura
e non è colpa mia se esistono spettacoli 
con fumi e raggi laser 
se le pedane sono piene 
di scemi che si muovono. 

Up patriots to arms, Engagez-Vous 
la musica contemporanea, mi butta giù
mi butta giù...

E noi con.... Bungaro Conidi & Di Bella

E allora via... Dopo averne parlato ieri e anche in un altro post credo sia giunto il momento di metterla e farla finita. Nella Sezione Giovani del Festival di Sanremo del 1991 si presenta un trio formato da tre giorvani cantautori con un brano dal titolo "E noi qui". Loro sono Bungaro, Marco Conidi e Rosario Di Bella. Non ricordo come si qualificarono ma non credo che andarono malissimo e ogni tanto mi è capitato di riascoltarla. E con oggi l'ascoltate anche voi! E nella doppia veste "disco" e "esibizione sanremese". Buon giovedì e a domani!

E noi qui (Bungaro Conidi & Di Bella)

Girano i tuoi capelli
come corde di una giostra
gira il suono di una radio in testa
primavera di ginestra
e noi qui alla finestra

Ad aspettare di salire
comunicando le intenzioni
di vivere alla grande incatenando
l'anima alle canzoni
e noi qui

E' così che se ne va
anche l'ultima canzone
sembra ieri che eri qua
ma la vita non è mai la stessa

Pensa se domani fosse un giorno eccezionale
uno di quei giorni senza il telegiornale
pensa un giorno nuovo senza buoni né cattivi
dove l'unico pensiero è essere vivi
e noi qui tra la gente

Girano le parole
anche quelle che non dicono niente
girano le gonne delle donne
sempre in cerca di un diamante
e noi qui

E' così che se ne va
anche l'ultima canzone
sembra ieri che eri qua
ma la vita non è mai la stessa

Pensa se domani fosse un giorno eccezionale
uno di quei giorni senza il telegiornale
pensa un giorno nuovo senza buoni né cattivi
dove l'unico pensiero è essere vivi

Senza più domande frasi fatte falsi miti
ma con l'unico pensiero di essere vivi
pensa se domani fosse un giorno eccezionale
con il mondo tutto in strada a festeggiare
e noi qui
tra la gente

Fiorella senza paura

Oggi si torna alle novità. Dal 9 dicembre è in radio il nuovo singolo di Fiorella Mannoia dal titolo "Io non ho paura" scritto da Bungaro che ricordo a qualche Festival di Sanremo fini anni ottanta inizio anni novanta ed in particolare nell'esibizione con Marco Conidi e Di Bella e la canzone "E noi qui". Come interprete ha durato il giusto ma come autore ha avuto diversi successi. L'album di Fiorella dovrebbe uscire il 24 gennaio e pare che il titolo sarà "Sud". Il piatto forte sarà il pezzo scritto da Vasco Rossi e Gaetano Curreri che, sono pronto a scommetterci, sarà quello che uscirà al momento dell'uscita dell'album. Vedremo... Intanto ci sentiamo questa. Buon ascolto e a domani!

Io non ho paura (Fiorella Mannoia)

Ci penso da lontano
da un altro mare un’altra casa che non sai
la chiamano speranza
ma a volte è un modo per dire illusione
ci penso da lontano
e ogni volta è come avvicinarti un po’
per ogni anima tagliata
l’amore è sangue, futuro e coraggio
A volte sogni
di navigare su campi di grano
E nei ritorni q
uella bellezza resta in una mano
E adesso che non rispondi
fa più rumore nel silenzio il tuo pensiero
E tu da li mi sentirai se grido

Io non ho paura
io non ho paura
io non ho paura
io non ho...

Il tempo non ti aspetta
ferisce questa terra dolce e diffidente
Ed ho imparato a comprendere
l’indifferenza che ti cammina accanto
Ma le ho riconosciute
in tanti occhi le mie stesse paure
Ed aspettare
è quel segreto che vorrei insegnarti
Matura il frutto
e il tuo dolore non farà più male
e adesso alza lo sguardo
difendi con l’amore il tuo passato
ed io da qui ti sentirò vicino

Io non ho paura
io non ho paura

E poi lasciarti da lontano
rinunciare anche ad amare
come se l’amore fosse clandestino
Fermare gli occhi un istante e poi sparare
in mezzo al cielo il tuo destino
Per ogni sogno calpestato
ogni volta che hai creduto
in quel sudore che ora bagna la tua schiena
Abbraccia questo vento e sentirai che il mio respiro
è più sereno

Io non ho paura
Di quello che non so capire
Io non ho paura
Di quello che non puoi vedere
Io non ho paura
Di quello che non so spiegare
Di quello che ci cambierà

Ad ovest con i Pet Shop Boys

Oggi si ridà un colpettino agli anni ottanta e chiamo in causa i Pet Shop Boys con un pezzo che in realtà è una cover di un pezzo dei Village People e pubblicata dal duo nel 1993. Si intitola "Go west" e la musica un po' marziale viene spesso usata come colonna sonora anche per i servizi sportivi su Sky (l'ultimo l'ho visto proprio ieri sera...). Tra un po' comincerà la serie di canzoni sul Natale ma abbiamo ancora qualche giorno.... Buon ascolto e buon martedì!

Go west (Pet Shop Boys)

Together we will go our way.
Together we will leave some day.
Together your hand in my hand.
Together we will make the plans. 
Together we will fly so high.
Together tell our friends goodbye.
Together we will start life new.
Together this is what we'll do.

Go west, life is peaceful there.
Go west, lots of open air.
Go west to begin life new.
Go west, this is what we'll do.

Together we will love the beach.
Together we will learn and teach.
Together change our pace of life.
Together we will work and strive.

I love you, I know you love me.
I want you happy and carefree.
So that's why I have no protest
when you say you want to go west.

Go west, life is peaceful there.
Go west, lots of open air.
Go west to begin life new.
Go west, this is what we'll do.
Go west, sun in winter time.
Go west, we will do just fine.
Go west where the skies are blue.
Go west, this and more we'll do.

I know that there are many ways
to live there in the sun or shade.
Together we will find a place
to settle down and live with the space
without the busy pace back east,
the hustling, rustling of the feet,
I know I'm ready to leave too,
so this is what we're going to do,

Go west, life is peaceful there.
Go west, lots of open air.
Go west to begin life new.
Go west, this is what we'll do.
Go west, sun in winter time.
Go west, we will do just fine.
Go west where the skies are blue.
Go west, this and more we'll do.
Go west, life is peaceful there.
Go west, lots of open air.
Go west to begin life new.
Go west, this is what we'll do.
Go west, this is what we'll do.

Enrico, Gianni e Anna

Uno degli album che preferisco di Enrico Ruggeri è "L'isola dei tesori", uscito nel 1999 in cui Enrico incise diversi pezzi che negli anni aveva inciso per altri interpreti. Credo di averlo postato praticamente quasi tutto in questi quattro anni e dico quasi perchè almeno quella di oggi finora non c'era ma adesso... c'è. A cantarla in origine era stato Gianni Morandi nel 1987, anno in cui insieme a Ruggeri e Tozzi vinse Sanremo con "Si può dare di più" e la incluse nell'album "Le italiane sono belle". La canzone si intitola "Anna e il freddo che ha" e vede anche la partecipazione della compagna di Enrico, Andrea Mirò. Spero che possa piacere anche a voi. Ve la metto in entrambe le versioni. Buon ascolto e buona settimana!

Anna e il freddo che ha (Enrico Ruggeri feat. Andrea Mirò)

Anna nel bagno si lava ed il trucco si dà 
una matita nasconde le banalità
telefonata che la chiamerà via
ma chi l'ha capita la regia? 

Anna il portone si chiude e comincia lo show 
solito posto ma lei aspettava da un po'
"Come volete, mi va bene così
ovunque andrete sarò lì"

Se c'è molto rumore di sera 
non si sente il respiro 
come un ferro da stiro 
nasconde le pieghe 
che il vento ti fà 

A guardare la stessa frontiera 
mentre cambiano luci
sovrapponi le voci 
di chi vuole troppo 
ma niente ti dà 
Anna e il freddo che ha 

Ed Anna rincasa con ciò che rimane di lei 
un "niente di simile a quello che adesso vorrei" 
Tra le lenzuola e i filmati in TV 
Anna che vola e non c'è più 

Se c'è molto rumore di sera 
non si sente il respiro 
come un ferro da stiro 
nasconde le pieghe 
che il vento ti fà 

A guardare la stessa frontiera 
mentre cambiano luci 
sovrapponi le voci 
di chi vuole troppo 
ma niente ti dà 
Anna e il freddo che ha. 

Tra le lenzuola e i filmati in TV
Anna che vola e non c'è più

Se c'è molto rumore di sera 
non si sente il respiro 
come un ferro da stiro 
nasconde le pieghe 
che il vento ti fà
Anna e il freddo che ha 
Anna e il freddo che ha 
Anna e il freddo che ha 
Anna e il freddo che ha