Creato da Cartman72 il 10/08/2007

1a canzone al giorno

La mia canzone oggi è......

 

Messaggi di Gennaio 2018

I sogni di Gianni

Post n°3787 pubblicato il 31 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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Eccolo eh!!! Secondo singolo dell'infinito Gianni Morandi dall'album di inediti "D'amore d'autore" uscito lo scorso anno. La canzone si intitola "Una vita che ti sogno" scritta da Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti, da questa estate forse la band italiana più in voga. Ho scoperto che Paradiso è un po' come Sangiorgi. Scrive anche per il gatto. Da Carboni "Luca lo stesso" a Nina Zilli, passando per Morandi, appunto, e Giusy Ferreri. Domani forse nuovo singolo.... Ancora mi sembra non ci sia il video... Vedremo... Buon ascolto e a domani!!

Una vita che ti sogno (Gianni Morandi)

Non se ne va questo spirito libero 
Questo ragazzo che porto dentro 
È una vita che ti guardo 
E non se ne va questa luce dagli occhi 
Questo momento che sembra eterno 

È una vita che ti sento 

E corre corre corre adesso più che mai 
La voglia di restarti vicino 
Dammi la mano e corriamo anche noi 
E corre corre corre adesso più che mai 

La voglia di rivivere tutto da capo e ogni momento 
La voglia di chiamarti amore come non te l'avessi mai detto 
La voglia di distruggere tutti i pericoli che ci sono intorno 
Solo per proteggerti ancora, proteggerti fino alla fine del mondo 
Ci porti stasera con te a vedere com'è 

Non se ne va neanche solo il ricordo 
Immagini la storia e il tempo 
È una vita che ti sogno 

E corre corre corre adesso più che mai 
La voglia di sentirmi un bambino 
Dammi la mano e corriamo anche noi 
E corre corre corre adesso più che mai 

La voglia di rivivere tutto da capo e ogni momento 
La voglia di chiamarti amore come non te l'avessi mai detto 
La voglia di distruggere tutti i pericoli che ci sono intorno 
Solo per proteggerti ancora, proteggerti fino alla fine del mondo 

Gli alberi arrivano in cielo, la luna dentro casa mia 
Nessuno toglie il mistero di questa splendida armonia 
Dal sole caldo di Agosto alla pioggia che lo spazza via 
Ogni secondo è rimasto, rimarrà per sempre 
Rimarrà per sempre rimarrà per sempre 

La voglia di rivivere tutto da capo e ogni momento 
La voglia di chiamarti amore come non te l'avessi mai detto 
La voglia di distruggere tutti i pericoli che ci sono intorno 
Solo per proteggerti ancora, proteggerti fino alla fine del mondo 
Ci porti stasera con te a vedere com'è 
A vedere com'è

 
 
 

Le canzoni di Lorenzo

Post n°3786 pubblicato il 30 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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Oggi, domani e forse anche dopodomani.... novità. Stanno arrivando i video che attendevo. Il primo della lista è Lorenzo "Jovanotti" Cherubini al secondo singolo dall'album "Oh, vita!" uscito sul finire del 2017. Proprio al brano "Oh vita!" fa seguito questo "Le canzoni" in radio dallo scorso venerdì e oggi canzone del giorno del blog. Domani, lo dico subito, tocca finalmente al Gianni nazionale. Intanto.... Il Jova! Buon ascolto e a domani!!

Le canzoni (Jovanotti)

Sorridendo ti verrà da piangere 
A pensare a quante volte nei momenti d’oro 
Stavi pensando ad altro 
in un altro luogo con un altro tempo 
proprio ora che ti sto guardando 
dentro a questo angolo di questo mondo
dove le canzoni sono spiriti
come da ragazzi siamo stupidi
e ci piacciono le cose sbagliate
che poi forse sono quelle giuste
e nuotiamo controcorrente
e prendiamo decisioni assurde
ma più ci rifletti e più fai errori
è l’istinto il braccio che ti tira fuori
dalle sabbie mobili
che trascinano giù
hai ragione tu 

Le canzoni 
Non devono essere belle 
Devono essere stelle 
Illuminare la notte 
Far ballare la gente 
Ognuno come gli pare 
Ognuno dove gli pare 
Ognuno come si sente 
Ognuno come gli pare 
Ognuno dove gli pare 
Ognuno come si sente 
Come fosse per sempre 
Come fosse per sempre 

La mia voce mi esce fuori da dentro 
Da una zona che è fuori controllo 
Gonfia i polmoni, passa dal collo 
E poi esce e non torna più indietro 
Pensavamo bastasse a rompere un vetro 
Che ci divide dal resto del mondo 
Per essere liberi in fondo 
È una superficie 
Sulla superficie si può leggere il senso profondo 
Nella leggerezza di una canzone 
Nel flash che becca l’espressione 
Siam tutti diversi, tutti dispersi 
Sempre sull’orlo di una rivoluzione 
Guardare il mondo come un’autopsia 
Che uccide la fantasia 
e piangendo ci verrà da ridere 
Come marinai di una canzone celebre 
Il mio modo ostinato di procedere 
Verso un mondo di persone libere 

Le canzoni 
Non devono essere belle 
Devono essere stelle 
Illuminare la notte 
Far ballare la gente 
Ognuno come gli pare 
Ognuno dove gli pare 
Ognuno come si sente 
Ognuno come gli pare 
Ognuno dove gli pare 
Ognuno come si sente 
Come fosse per sempre 
Come fosse per sempre 
Come fosse per sempre 

Come fosse per sempre 
Come fosse per sempre 
Come fosse per sempre 

L'anima è pesante 
Da portare addosso da soli 
Prendine un po' della mia 
Dammene un po' della tua 
E abbracciami forte 
Ancora più forte 
Come fosse per sempre 
Come fosse per sempre 
Come fosse per sempre 
Come fosse per sempre 
Come fosse per sempre 
Come fosse per sempre 

La canzoni non devono essere belle 
Devono essere stelle 
Illuminare la notte 
Far ballare la gente 
Ognuno come gli pare 
Ognuno dove gli pare 
Ognuno come si sente 
Ognuno come gli pare 
Ognuno dove gli pare 
Ognuno come si sente 
Come fosse per sempre 
Come fosse per sempre 
Come fosse per sempre 

Come fosse per sempre 
Come fosse per sempre 
Come fosse per sempre 
Per sempre!

 
 
 

Il ritorno di Laura

Post n°3785 pubblicato il 29 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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Ieri ho fatto colpevolmente passo.... Non ci sono scuse... Ho avuto poche occasioni per preparare il post e quando avrei avuto 5 minuti liberi.... Mi è passato di mente che ancora dovevo farlo... E va beh... Andata... Comunque è servito solo a far slittare ad oggi il nuovo singolo di Laura Pausini, tornata sulla scena musicale con l'inedito "Non è detto" in attesa di "Fatti sentire" il quindicesimo album in studio della cantante in uscita il 16 marzo. Facile prevedere che sarà tra i dischi più venduti del 2018. Poi sentirò come è questo nuovo pezzo. Intanto fatelo voi. Buon ascolto e a domani!!!

Non è detto (Laura Pausini)

E tu cosa aspettavi 
a dirmi quello che dovevi dire 
a non rischiare niente 
non vai all'inferno e neanche sull'altare 
e noi così distanti 

a sopportarci con educazione 
la colpa non esiste, 
ma ognuno prenda la sua direzione 

perdonami per questi giorni 
non li ho saputi raccontare 
avevo l'indirizzo nuovo 
e un posto per scappare 
e non è detto che mi manchi sempre 
le cose cambiano improvvisamente 
e certi angoli di notte non avranno luce mai 

e non è detto che non provo niente 
se tengo gli occhi sul tuo sguardo assente 
e se mi fido della forza di un ricordo casomai 
prenditi l'ombrello che sia il riparo sotto la tempesta 
se quello che ti devo 
è avere il cuore dalla parte giusta 

perdonami per questi giorni 
non li ho saputi raccontare 
ho un treno verso l'aeroporto e un volo tra due ore 
e non è detto che mi manchi sempre 
le cose cambiano improvvisamente 
e certi angoli di notte non avranno luce mai 

e non è detto che non provo niente 
se tengo gli occhi sul tuo sguardo assente 
perché mi fido della forza di un ricordo casomai 

e non è detto 
e non è detto 
e non è detto 
e non è detto 

ma chi l'ha detto che non provo niente 
quello che è stato rimarrà importante 
come la piccola speranza che ci serve 
e che ti dai 
perdonami per questi giorni 
non ho saputo come fare

 
 
 

La chiave del Capa

Post n°3784 pubblicato il 27 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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Eccolo... arrivato... Uno dei tre singoli in rampa di lancio. In realtà ne erano arrivati due ma tra Caparezza e Laura Pausini ho scelto il primo. La Lauretta verrà domani, penso. Il 12 gennaio era uscito "Una chiave", secondo estratto dall'album "Prisoner 709". Da 18 ore è online sul canale del Capa il video ufficiale e tra 18 secondi sarà anche sul blog. Buon sabato e buon ascolto.

Una chiave (Caparezza)

Ti riconosco dai capelli, crespi come cipressi 
Da come cammini, come ti vesti 
Dagli occhi spalancati come i libri di fumetti che leggi 
Da come pensi che hai più difetti che pregi 
Dall'invisibile che indossi tutte le mattine 

Dagli incisivi con cui mordi tutte le matite 
Le spalle curve per il peso delle aspettative 
Come le portassi nelle buste della spesa all'iper 
E dalla timidezza che non ti nasconde 
Perché hai il velo corto da come diventi rosso 
E ti ripari dall'imbarazzo che sta piovendo addosso 
Con un sorriso che allarghi come un ombrello rotto 
Potessi abbattere lo schermo degli anni 
Ti donerei l'inconsistenza dello scherno, degli altri 
So che siamo tanto presenti quanto distanti 
So bene come ti senti e so quanto ti sbagli, credimi 

No, non è vero 
Che non sei capace, che non c'è una chiave 
No, non è vero 
Che non sei capace, che non c'è una chiave 

Sguardo basso, cerchi il motivo per un altro passo 
Ma dietro c'è l'uncino e davanti lo squalo bianco 
E ti fai solitario quando tutti fanno branco 
Ti senti libero ma intanto ti stai ancorando 
Tutti bardati, cavalli da condottieri 
Tu maglioni slabbrati, pacchiani, ben poco seri 
Sei nato nel mezzogiorno però purtroppo vedi 
Solo neve e freddo tutt'intorno come un uomo Yeti 
La vita è un cinema tanto che taci 
Le tue bottiglie non hanno messaggi 
Chi dice che il mondo è meraviglioso 
Non ha visto quello che ti stai creando per restarci 
Rimani zitto, niente pareri 
Il tuo soffitto, stelle e pianeti 
A capofitto nel tuo limbo in preda ai pensieri 
Procedi nel tuo labirinto senza pareti 

No, non è vero 
Che non sei capace, che non c'è una chiave 
No, non è vero 
Che non sei capace, che non c'è una chiave 

Noi siamo tali e quali facciamo viaggi astrali 
Con i crani tra le mani 
Abbiamo planetari tra le ossa parietali 
Siamo la stessa cosa, mica siamo imparentati 
Ci separano solo i calendari 
Vai, tallone sinistro verso l'interno 
Caronte, diritto verso l'inferno 
Lunghe corse, unghie morse 
Lune storte 
Qualche notte svanita in un sonno incerto 
Poi l'incendio 

Potessi apparirti come uno spettro lo farei adesso 
Ma ti spaventerei perché sarei lo spettro di me stesso 
E mi diresti “Guarda tutto apposto 
Da quel che vedo invece tu l'opposto 
Sono sopravvissuto a Bosco, ed ho battuto l'orco 
Lasciami stare fa uno sforzo, e prenditi il cosmo” 
E non aver paura che 

No, non è vero 
Che non sei capace, che non c'è una chiave 
No, non è vero 
Che non sei capace, che non c'è una chiave 
Una chiave, una chiave, una chiave, una chiave

 
 
 

L'attesa dei Maroon 5

Post n°3783 pubblicato il 26 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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Oggi nuovo singolo ma non italiano. Nuovo nel senso che il video è uscito 5 giorni fa. In realtà, se ho letto bene, come singolo è uscito alla fine di ottobre. Loro sono i Maroon 5 e la canzone si intitola "Wait" dall'ultimo album di inediti "Red Pill Blues" uscito qualche mese fa. Via... non disperiamo.... forse in questo fine settimana qualcosa vedrà la luce. Buon ascolto e a domani!!

Wait (Maroon 5)

Dirty looks from your mother 
Never seen you in a dress that color, no 
It's a special occasion 
Not invited but I'm glad I made it 

Oh, let me apologize 
I'll make up, make up, make up, make up for all those times 
Your love, I don't wanna lose 
I'm beggin', beggin', beginn', beggin', I'm begging you 

Wait, can you turn around, can you turn around? Just wait 
Can we work this out, can we work this out? Just wait 
Can you call me please? 'Cause I wanna be with you 

Wait, can you turn around, can you turn around? Just wait 
Can we work this out, can we work this out? Just wait 
Can you call me please? 'Cause I wanna be with you 

Can we talk for a moment? 
Got these feelings that I'm tired of holding on 
Wasn't tryna get wasted 
I needed more than three or four to say this 

Oh, let me apologize (yeah) 
I'll make up, make up, make up, make up for all those times 
Your love, I don't wanna lose 
I'm beggin', beggin', beginn', beggin', I'm begging you 

Wait, can you turn around, can you turn around? Just wait 
Can we work this out, can we work this out? Just wait 
Can you call me please? 'Cause I wanna be with you 

Wait, can you turn around, can you turn around? Just wait 
Can we work this out, can we work this out? Just wait 
Can you call me please? 'Cause I wanna be with you 

You say I'm just another bad guy 
You say I've done a lot of things I can't undo 
Before you tell me for the last time, yeah 
I'm beggin', beggin', beggin', beggin' you 

Wait, can you turn around, can you turn around? Just wait 
Can we work this out, can we work this out? Just wait 
Can you call me please? 'Cause I wanna be with you 

Wait, can you turn around, can you turn around? Just wait 
Can we work this out, can we work this out? Just wait 
Can you call me please? 'Cause I wanna be with you

 
 
 

La prima volta dei Negramaro

Post n°3782 pubblicato il 25 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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Ogni promessa è un debito... Lo avevo preannunciato, più o meno chiaramente, ed eccolo. Nuovo singolo e secondo estratto dall'album "Amore che torni" per Giuliano Sangiorgi e i Negramaro. La canzone, che da qualche giorno è in radio, si intitola "La prima volta" e dopo tre canzoni del 1997 ci riporta ad oggi. Ancora latitano un paio di video di nuovi singoli. Vediamo se la Laura nazionale, che esce domani, anticipa tutti... Buon ascolto e a domani!

La prima volta (Negramaro)

Parlami di quando mi hai visto per la prima volta 
ti ricordi a stento 
o rivivi tutto come 
come fosse allora? 

avevo l'aria stanca 
appeso ad una luna storta 
o forse ero attento 
a non perdermi negli occhi 
nei tuoi occhi ancora 
e ti ricordi il mondo 
quanti giri su se stesso 
era lento il tempo 
o correva come un matto? 

e adesso non c'è niente al mondo 
che possa somigliare in fondo 
a quello che eravamo 
a quello che ora siamo 
a come noi saremo un giorno 

ti ricordi quando 
mi hai ucciso per la prima volta 
hai mirato al centro 
e hai colpito un po' per sbaglio 
e per sbaglio hai vinto 
e tremava il mondo 
quanti giri su se stesso 
sta scadendo il tempo 
o mi rimani ancora accanto? 

e adesso non c'è niente al mondo 
che possa somigliare in fondo 
a quello che eravamo 
a quello che ora siamo 
a come noi saremo un giorno 

non ricordo quella volta 
in cui ti ho visto ed eri un'altra 
non ricordi quella volta 
in cui mi hai tolto pure l'aria 
non ricordo la tua faccia 
quando hai fatto la mia smorfia 
non ricordo la mia casa 

e adesso non c'è niente al mondo 
che possa somigliarci in fondo 
e quello che eravamo 
adesso non lo siamo 
e forse lo saremo un giorno 
si ma adesso non ha senso il mondo 
se con un gesto hai cancellato tutto 
la storia che eravamo 
i giorni che ora siamo 
e l'assenza che saremo un giorno 

parlami di quando 
mi hai amato per la prima volta

 
 
 

Essere... con gli Oasis

Post n°3781 pubblicato il 24 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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E allora che tripletta sia. Completiamo il trittico del 1997. Dopo Radiohead e Verve chiudo la trilogia dell'anno d'oro di Vincent con Liam e Noel Gallagher al secolo... Oasis. L'album di quell'anno era "Be here now". Le hit le ho già pubblicate ma per far contento il fratello ho fatto ricorso alla.... title track... per usare un termien tecnico... (che poi è la traccia che dà il titolo all'album). La canzone del giorno è quindi proprio "Be here now". Vincent... dopo oggi prenditi 2-3 giorni liberi... non si sa mai... Buon ascolto e a domani!!

Be here now (Oasis)

Wash your face in the morning sun 
Flash your pen at the song that I'm singing 
Touch down bass living on the run 
Make no sweat at the hole that you're digging 

Wrap up cold when it's warm outside 
Your shit jokes remind me of Digsy's 
Be my magic carpet ride 
Fly me down to capitol city in the sun 

Kickin' up a storm from the day that I was born 
Sing a song for me, one from let it be 
Open up your eyes, get a grip of yourself inside 

So wash your face in the morning Sun 
Flash your pen at the song that I'm singing 
Touch down bass living on the run 
Make no sweat of the hole that you're digging 

Kickin' up a storm from the day that I was born 
Sing a song for me, one from let it be 
Open up yer eyes, get a grip of yourself inside 
Inside (get grip inside) 
Inside (get grip inside) 
You betcha! 

So wrap up cold when it's warm outside 
Please sit down, you make me feel giddy 
Be my magic carpet ride 
Fly me down to capitol city 

I've been kicking up a storm from the day that I was born 
Sing a song for me, one from let it be 
Open up your eyes get a grip on yourself inside 
(Get a grip inside, get a grip inside) 
(Get a grip inside, get a grip inside) 
You betcha! 

Come on, come on, come on, come on 
Come on, come on, come on 
Yeah, yeah, yeah 
Yeah, yeah, yeah 
Yeah, yeah, yeah 
Yeah, yeah, yeah 
Come on, come on, come on, come on 
Come on, come on, come on 
Yeah, yeah, yeah

 
 
 

La droga dei Verve

Post n°3780 pubblicato il 23 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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Ehhhh... vi tocca... Paolona... parlaci te con il tuo amico Gianni. Ha fatto uscire il nuovo singolo il 12 gennaio e ancora non c'è uno straccio di video.... prenda esempio dai negramaro che a breve vi ritoccano..... Nell'attesa si va nel 1997. Richard Ashcroft e i Verve escono con un album bellissimo dal titolo "Urban Hymns". Oggi ho riascoltato alla radio "The drugs don't work" pare dedicata al padre di Ashcroft scomparso per una malattia (se ho capito bene). Così tra ieri e oggi ho blandito un po' Vincent prima che gli piombi un Sangiorgi tra capo e collo.... Buon ascolto e a domani!!

The drugs don't work (The Verve)

All this talk of getting old
It's getting me down my love
Like a cat in a bag, waiting to drown
This time I'm coming down

And I hope you're thinking of me
As you lay down on your side
Now the drugs don't work
They just make you worse
But I know I'll see your face again

Now the drugs don't work
They just make you worse
But I know I'll see your face again

But I know I'm on a losing streak
As I pass down my old street
And if you wanna show, then just let me know
And I'll sing in your ear again

Now the drugs don't work
They just make you worse
But I know I'll see your face again

'Cause baby, ooh, if heaven calls, I'm coming too
Just like you said, you leave my life, I'm better off dead

All this talk of getting old
It's getting me down my Lord
Like a cat in a bag, waiting to drown
This time I'm coming down

Now the drugs don't work
They just make you worse
But I know I'll see your face again

'Cause baby, ooh, if heaven calls, I'm coming too
Just like you said, you leave my life, I'm better off dead

But if you wanna show, just let me know
And I'll sing in your ear again

Now the drugs don't work
They just make you worse
But I know I'll see your face again

Yeah, I know I'll see your face again
Yeah, I know I'll see your face again
Yeah, I know I'll see your face again, oh Lord
Yeah, I know I'll see your face again, oh Lord

I'm never coming down, I'm never coming down
No more, no more, no more, no more, no more
I'm never coming down, I'm never coming down
No more, no more, no more, no more, no more
I'm never coming down, I'm never coming down
No more, no more, no more, no more, no more
I'm never coming down, I'm never coming down
No more, no more, no more, no more, no more
I'm never coming down, I'm never coming down
No more, no more, no more, no more, no more

 
 
 

La fortuna dei Radiohead

Post n°3779 pubblicato il 22 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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Oggi faccio sontento solo Vincent, lo so. Ma in giro c'è davvero poco. Chissà... forse l'imminenza di Sanremo.... boh... Ho scelto un brano del 1997 dal titolo "Lucky" dei suoi amati Radiohead dall'album "OK Computer". Come singolo è uscito solo in Francia ma alla radio l'hanno passata. Beccata e postata! Buon lunedì e a domani!!

Lucky (Radiohead)

I'm on a roll, 
I'm on a roll, 
this time, 
I feel my luck could change 
Kill me Sarah, 
kill me again with love,
it's gonna be a glorious day
Pull me out of the aircrash,
pull me out of the lake,
cause I'm your superhero 

We are standing on the edge 
The head of state is calling my name but I, 
I don't have time for him 
It's gonna be a glorius day, 
I feel my luck could change 
Pull me out of the aircrash, 
pull me out of the lake, 
cause I'm your superhero 
We are standing on the edge, 
we are standing on the edge 

We are standing on the edge

 
 
 

Maggie e Rod

Post n°3778 pubblicato il 21 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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Ed ecc il secondo brano consecutivo di Rod Stewart. Scendiamo di 20 anni rispetto a ieri e torniamo al 1971, anno di pubblicazione dell'album "Every picture tells a story" che contiene la canzone "Maggie May" che, ovviamente, è la canzone del giorno. Buon ascolto anche oggi e buona domenica. A domani!!!

Maggie May (Rod Stewart)

Wake up Maggie I think I got something to say to you 
It's late September and I really should be back at school 
I know I keep you amused but I feel I'm being used 

Oh Maggie I couldn't have tried any more 
You lured me away from home just to save you from being alone 
You stole my heart and that's what really hurt 

The morning sun when it's in your face really shows your age 
But that don't worry me none in my eyes you're everything 
I laughed at all of your jokes my love you didn't need to coax 
Oh, Maggie I couldn't have tried any more 
You lured me away from home, just to save you from being alone 
You stole my soul and that's a pain I can do without 

All I needed was a friend to lend a guiding hand 
But you turned into a lover and 
mother what a lover, you wore me out 
All you did was wreck my bed 
and in the morning kick me in the head 
Oh Maggie I couldn't have tried anymore 
You lured me away from home 'cause you didn't want to be alone 
You stole my heart I couldn't leave you if I tried

I suppose I could collect my books and get on back to school 
Or steal my daddy's cue and make a living out of playing pool 
Or find myself a rock and roll band that needs a helpin' hand 
Oh Maggie I wish I'd never seen your face 
You made a first-class fool out of me 
But I'm as blind as a fool can be 
You stole my heart but I love you anyway 

Maggie I wish I'd never seen your face 
I'll get on back home one of these days

 
 
 

Il ritardo di Rod

Post n°3777 pubblicato il 20 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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Fine settimana anglosassone. E fine settimana con doppietta. Troppi impegni. Preparo due post al prezzo di uno... ;-)) Interprete e protagonista del weekend il grande Rod Stewart riascoltato in settimana a Radio Capital con due bellissime canzoni. La prima è del 1991 dall'album "Vagabond heart" e si intitola "Have I told you lately" che vi accompagnerà in quel che resta di questo sabato. La seconda.... la scoprirete domani. Già vi ho detto abbastanza.... Buona serata e buon ascolto!

Have I told you lately (Rod Stewart)

Have I told you lately that I love you
Have I told you there’s no one else above you
You fill my heart with gladness
Take away all my sadness
Ease my troubles, that’s what you do

For the morning sun and all it’s glory
Greets the day with hope and comfort, too
You fill my heart with laughter
Somehow, you make it better
Ease my troubles, that’s what you do

There’s a love that’s divine
And it’s yours and it’s mine
Like the sun
And at the end of the day
We should give thanks and pray
To the one, to the one

Have I told you lately that I love you
Have I told you there’s no one else above you
You fill my heart with gladness
Take away all my sadness
Ease my troubles, that’s what you do

There’s a love that’s divine
And it’s yours and it’s mine
Like the sun
And at the end of the day
We should give thanks and pray
To the one, to the one

Have I told you lately that I love you
Have I told you there’s no one else above you
You fill my heart with gladness
Take away all my sadness
Ease my troubles, that’s what you do

Take away my sadness, fill my life with gladness
Ease my troubles, that’s what you do

Take away my sadness, fill my life with gladness
Ease my troubles, that’s what you do

 
 
 

La libertà di Massimo

Post n°3776 pubblicato il 19 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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E regaliamogliela al buon Massimo Di Cataldo questa terza presenza.... Ho scelto la prima traccia dell'album "Liberi come il sole", la canzone "Siamo nati liberi". L'album uscì dopo la partecipazione di Massimo nella sezione Nuove Proposte del Festival di quell'anno con il brano "Che sarà di me" con il quale arrivò secondo. Secondo me, per la musica dell'epoca, prometteva bene, poi si è decisamente smarrito. Vediamo se anche a lui riesce un colpo di coda. Buon ascolot e a domani!!

Liberi come il sole (Massimo Di Cataldo)

Ma quante sono le stelle io non le conto più 
duemila fari nel buio chissà quale sei tu 
e mi ricordo di noi ragazzi un bar 
e tu che ridevi con noi 
E' stato l'ultimo inverno dell'86 
quando una volta mi hai detto 
"non ce la faccio sai" 
ma guarda che faccia che hai, non sembri più te 
che mi dicevi lo sai 

Siamo nati liberi, liberi come il sole 
liberi di decidere di vivere o morire 
io non lo so però che senso ha 
io non lo so...però... 

E' solo un viaggio sbagliato che ti ha portato via 
nemmeno una settimana dall'ultima bugia 
e mi ricordo di noi ragazzi in un bar 
e tu che dicevi lo sai 

Siamo nati liberi, liberi come il sole 
liberi di decidere di vivere o morire 
io non lo so però che senso ha 
io non lo so...però... 

La voglia di vivere non ti ha fatto mai cambiare idea 
è bruciato in un angolo il sogno di volare via 

Siamo nati liberi, liberi come il sole 
liberi di decidere di vivere o morire 
io non lo so però che senso ha 
io non lo so...però... 

Quante sono le stelle io non le conto più 
...chissà quale sei tu...

 
 
 

Oggi le comiche

Foto di Cartman72

Ieri sera su TV Sorrisi e Canzoni ho letto un articolo su Stanlio e Ollio. Quest'anno uscirà un film sulla coppia che aveva avuto un successo enorme nella prima metà del secolo scorso per poi sparire. E' stata recuperata diversi anni dopo con un successo ormai.... postumo. Ho scoperto che Angelo Branduardi e Giorgio Faletti hanno dedicato al duo una canzone nel 1998 nel bellissimo album "Il dito e la luna". La canzone si intitola "La comica finale" e ha sorpassato Di Cataldo che si è perso la doppietta ma.... capirà...  Mi sembrava più interessante questa storia. Buon ascolto e a domani!!

La comica finale (Angelo Branduardi)

Ho capelli lunghi ed ispidi 
che non smettono 
di crescere mai 
come un piumino di solletico 
da far ridere anche il cielo 
pelo e contropelo 
e dentro un viso fatto ad anfora 
c'e un'anima 
che scivola via 
dagli occhi aguzzi che trasformano 
in un fatto naturale 
la comica finale 
Sono un buffone 
lo sai perche' 
non c'è nessuno 
magro come me 
sono un buffone 
un fatto a sè 
fra quel che c'è e che non c'è 
quando mi vedrai 
mi avrai visto invano 
se il mio nome 
non sai qual' è 
sono Stan Laurel e a volta ho pianto dal ridere 

L'altro ha baffi corti ed ispidi 
che non smettono 
di crescere mai 
come il pennello che usa a radersi 
quando ce n'è un velo 
pelo e contropelo 
e quel cappello troppo piccolo 
e un'anima 
che rotola via 
su piedi grandi che trasportano 
un tratto personale 
nella comica finale 

Sono un buffone 
lo sai perchè 
non c'e nessuno 
grasso come me 
sono un buffone 
un fatto a se 
fra quel che c'è e che non c'è 
quando mi vedrai 
mi avrai visto invano 
se il mio nome 
non sai qual'è 
Oliver Hardy e a volte ho pianto dal ridere

 
 
 

Il domani di Massimo

Post n°3774 pubblicato il 17 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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La canzone di oggi è un nuovo singolo. Il protagonista torna sul blog per la seconda volta e la prima è stata.... quasi 11 anni fa. Lui è Massimo Di Cataldo che ha avuto una certa notorietà con i primi 2-3 album ma direi più col primo. Proprio da quel disco avevo scelto nel lontano agosto 2007 la canzone "Fine corsa" sulle stragi del sabato sera e che vedeva la partecipazione anche di Renato Zero. Il primo album di Massimo non mi era dispiaciuto ma mi sono accorto che ho messo solo quella. Che sia a rischio doppietta? vediamo... Intanto oggi c'è il nuovo singolo. Non so se prelude ad un album. L'ultimo suo è del 2009.... Nove anni.... Mah... Tanta roba... Si intitola "Domani chissà". Buon ascolto e a domani!!

Domani chissà (Massimo Di Cataldo)

Ti troverò nei ricordi dei momenti importanti
siamo distanti dagli occhi ma dal cuore no
forse un giorno parleremo sereni sotto un cielo stellato
di quel tempo passato che mai non scorderò

Domani chissà
saremo ancora insieme noi
domani chissà
se avrò sempre un posto nel tuo cuore
e se ci sarà
di nuovo il sole su di noi
domani chissà
se potrò chiamarti ancora amore

Vorrei che presto arrivasse il tempo del tuo ritorno
dal giorno che prepotente ti ha portato via
e so già come sarai sorridente anche se timidamente
nei tuoi occhi c’è un po’ della mia malinconia

Domani chissà
saremo ancora insieme noi
domani chissà
se avrò sempre un posto nel tuo cuore
e se ci sarà
di nuovo il sole su di noi
domani chissà
se potrò chiamarti ancora amore

E quando l’alba verrà
sarò vicino a te
ricorderemo insieme l’orizzonte
ed ogni giorno sarà
un nuovo giorno da vivere
domani chissà
domani chissà

E se ci sarà
di nuovo il sole su di noi
domani chissà

se potrò chiamarti ancora amore
domani chissà

 
 
 

Ciao Dolores!

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Il post di oggi è obbligatorio. Purtroppo ieri a soli 46 anni ci ha lasciati Dolores O'Riordan, cantante dei Cranberries e protagonista della scena musicale mondiale degli anni novanta, soprattutto. I perché e i per come sono, giustamente, protetti dalla famiglia e comunque non ci interessano. La ricordo con un brano del 1996 dall'album "To the faithful departed" dal titolo "Salvation". Ciao Dolores. RIP. A domani!

Salvation (The Cranberries)

To all those people doing lines 
don't do it, don't do it 
Inject your soul with liberty 
it's free, it's free 

To all the kids with heroin eyes 
don't do it, don't do it 
Because it's not, not what it seems 
No, no it's not, not what it seems 

Salvation, salvation, salvation is free 
Salvation, salvation, salvation is free 

To all those parents with sleepless nights 
(sleepless nights) 
Tie your kids home to their beds 
clean their heads 

To all the kids with heroin eyes 
don't do it, don't do it 
Because it's not, not what it seems 
No, no it's not, not what it seems 

Salvation, salvation, salvation is free 
Salvation, salvation, salvation is free 

Salvation, salvation, salvation is free 
Salvation, salvation, salvation is free

 
 
 

Per Enrico.... tutto e subito

Post n°3772 pubblicato il 15 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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Oggi recupero un po' di punti. E per farlo scivolo veloce al 1991. Esce uno degli album più belli, per me, di Enrico Ruggeri, "Peter Pan". Tante belle canzoni. Diverse giù pubblicate sul blog. Diverse ma non questa dal titolo "Tutto subito" che è la vostra/nostra canzone del giorno. Buona settimana e buon ascolto. A domani!!

Tutto subito (Enrico Ruggeri)

Ti abbandoni liberi le mani
Ti abbandoni liberi le mani
Ti abbandoni liberi le mani

Ditemi di fare qualunque sfida,

di partecipare dovunque accada;
non mi so tirare indietro mai.

Fatemi provare qualunque cosa,
datemi una strada pericolosa;
non si può capire se non sai.....

...vedere non soltanto in se,
guardare in giro senza mai pensare che
c'è una porta che non aprirai.

Tutto subito, può essere utopia.
Tutto subito, ma tutto che ci sia.
Tutto subito, tutto subito
e poi andare via.

Fatemi giocare la mia partita,
fatemi volare e che sia finita;
non lasciate che mi fermino.

Datevi da fare, scegliete un ruolo,
fatemi giocare ma non da solo;
non lasciate che ci spengano.

...sapere tutto ciò che c'è,
magari quando non ci dicono perché
quante cose ci nascondono.

Tutto subito.
Tutto subito.
Tutto subito, tutto subito.

Tutto subito, può essere utopia.
Tutto subito, ma tutto che ci sia.
Tutto subito, tutto subito
e poi poi via.

Tutto subito.
Tutto subito.
Tutto subito, tutto subito

 
 
 

La prima volta dei Negramaro

Post n°3771 pubblicato il 14 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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Lo so lo so... avveo promesso di impegnarmi di più. Ci provo domani. Oggi vi beccate, quasi fuori tempo massimo, il secondo singolo che Giuliano Sangiorni e i Negramaro hanno estratto dall'album "Amore che torni". La canzone si intitola "La prima volta". Buon quel che resta della domenica e a domani!!

La prima volta (Negramaro)

Parlami di quando mi hai visto per la prima volta 
ti ricordi a stento 
o rivivi tutto come 
come fosse allora? 

Avevo l'aria stanca 
appeso ad una luna storta 
o forse ero attento 
a non perdermi negli occhi 
nei tuoi occhi ancora 
e ti ricordi il mondo 
quanti giri su se stesso 
era lento il tempo 
o correva come un matto? 

e adesso non c'è niente al mondo 
che possa somigliare in fondo 
a quello che eravamo 
a quello che ora siamo 
a come noi saremo un giorno 

ti ricordi quando 
mi hai ucciso per la prima volta 
hai mirato al centro 
e hai colpito un po' per sbaglio 
e per sbaglio hai vinto 
e tremava il mondo 
quanti giri su se stesso 
sta scadendo il tempo 
o mi rimani ancora accanto? 

e adesso non c'è niente al mondo 
che possa somigliare in fondo 
a quello che eravamo 
a quello che ora siamo 
a come noi saremo un giorno 

non ricordo quella volta 
in cui ti ho visto ed eri un'altra 
non ricordi quella volta 
in cui mi hai tolto pure l'aria 
non ricordo la tua faccia 
quando hai fatto la mia smorfia 
non ricordo la mia casa 

e adesso non c'è niente al mondo 
che possa somigliarci in fondo 
e quello che eravamo 
adesso non lo siamo 
e forse lo saremo un giorno 
si ma adesso non ha senso il mondo 
se con un gesto hai cancellato tutto 
la storia che eravamo 
i giorni che ora siamo 
e l'assenza che saremo un giorno 

parlami di quando 
mi hai amato per la prima volta

 
 
 

Solo amore per Bryan e Tina

Post n°3770 pubblicato il 13 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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Oggi si pesca nel vecchio e velocemente. 1985. Duetto. Bryan Adams e Tina Turner. "It's only love".

It's only love (Bryan Adams & Tina Turner)

When the feeling is ended 
There ain't no use pretending 
Don't you worry, it's only love 
When your world has been shattered 
Ain't nothing else matters 
It ain't over, it's only love 
And that's all 

When your heart has been broken 
Hard words have been spoken 
It ain't easy, but it's only love 
And if your life ain't worth living 
And you're ready to give in 
Just remember that it's only love 
Yeah, that's all 

You can live without the aggravation 
You gotta wanna win, you gotta wanna win 
You keep looking back in desperation 
Over and over and over again

 
 
 

L'isola di Emma

Post n°3769 pubblicato il 12 Gennaio 2018 da Cartman72
 
Foto di Cartman72

Oggi non ho tempo.... Vi tocca un nuovo singolo. Ma so che apprezzerete... ;-))) Venerdì scorso è uscito L'isola" il nuovo brano di Emma che anticipa l'album "Essere qui" e di cui sentiremo, come sempre finora, diversi singoli che ci accompagneranno nelle prossime stagioni. Intanto per l'inverno c'è questa. Buon ascolto e buon venerdì. A domani!!

L'isola (Emma)

Un respiro complice 
Prendi fiato e scegli me 
In fila indiana 
Scegli me 
Un destino, Un vortice 

In controluce è più semplice 
Prendi fiato e scegli me 
E tutti guardavano la nave partire 
all'orizzonte scomparire 
E tutti restavano senza parole 
Dicono che tornerà a prenderci 
qualcuno tornerà 
Dicono chi sa 
E tutti guardavano il sole sparire 
all’orizzonte dentro il mare 
E tu mi guardavi ed io ti dicevo 
amore non aver paura troveremo un modo per andare 
Via di qua 
Via di qua, dall'isola 
Via di qua 
via di qua, dall'isola 
Via di qua 
Via di qua, dall'isola 
E tutti guardavano 
la nave partire 
all'orizzonte scomparire

 
 
 

Il gatto di Al

Post n°3768 pubblicato il 11 Gennaio 2018 da Cartman72
 
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E.... niente.... Nessun nuovo singolo.... Troppo belle le canzoni che ascolto alla radio per pubblicare qualcosa di nuovo. Anche quella di oggi è un gioiello. Risale al 1976. Il protagonista del blog di oggi è Al Stewart e la bellissima "Year of the cat" dall'omonimo album. E chi si azzarda a dire il contrario... D'Alessio lo colga.... Buon ascolto e a domani!

Year of the cat (Al Stewart)

On a morning from a Bogart movie 
In a country where they turn back time 
You go strolling through the crowd like Peter Lorre 
Contemplating a crime 
She comes out of the sun in a silk dress running 

Like a watercolour in the rain 
Don't bother asking for explanations 
She'll just tell you that she came 
In the year of the cat 

She doesn't give you time for questions 
As she locks up your arm in hers 
And you follow 'till your sense of which direction 
Completely disappears 
By the blue tiled walls near the market stalls 
There's a hidden door she leads you to 
These days, she says, I feel my life 
Just like a river running through 
The year of the cat 

Well, she looks at you so cooly 
And her eyes shine like the moon in the sea 
She comes in incense and patchouli 
So you take her, to find what's waiting inside 
The year of the cat 

Well, morning comes and you're still with her 
And the bus and the tourists are gone 
And you've thrown away the choice and lost your ticket 
So you have to stay on 
But the drum-beat strains of the night remain 
In the rhythm of the new-born day 
You know sometime you're bound to leave her 
But for now you're going to stay 
In the year of the cat

 

 
 
 

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