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Alda Merini
E' necessario
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Post n°3646 pubblicato il 24 Aprile 2019 da dolcesettembre.1
Una storia incredibile fatta di tenacia e di speranza. Stiamo parlando di Munira Abdulla,(foto) che nel 1991 all'età di 32 anni finì in coma dopo un gravissimo incedente. Dopo 28 anni di stato vegetativo la donna si è risvegliata e il figlio ha voluto raccontare questa storia lanciando un messaggio a tutte quelle persone che hanno vissuto la sua stessa sofferenza: «Non perdete la speranza»
Nel 1991 Munira Abdulla ha subito una grave lesione cerebrale in un incidente automobilistico negli Emirati Arabi Uniti (EAU), aveva solo 32 anni e per anni non ci sono stati segni di migliormento. I medici la dichiararono in stato semi cosciente, simile a un coma ma ricettivo al dolore. Per anni è stata alimentata attraverso un tubo mentre alcuni operatori le praticavano la fisioterapia per arrestare il deterioramento dei suoi muscoli.
«Non ho mai rinunciato a lei perché ho sempre avuto la sensazione che un giorno si sarebbe svegliata», ha detto il figlio Omar Webair al quotidiano The National.
Nel 2017, Mohammed bin Zayed, il principe ereditario di Abu Dhabi, si è offerto di pagare un trattamento specialistico in Germania, lì i medici hanno dato la priorità alle terapie fisiche e le hanno somministrato farmaci per migliorare la sua veglia e il sonno. Questo nuovo trattamento, come ha raccontato il figlio, sembrava rendere la madre più ricettiva, nel giugno 2018 il miracolo, 28 anni dopo, la donna ha iniziato a fare suoni strani, per i medici sembrava tutto normale «Poi, tre giorni dopo - come riporta The Indipendent - mi sono svegliato al suono di qualcuno che chiamava il mio nome. Era lei! Stava chiamando il mio nome. Per anni ho sognato questo momento, e il mio nome è stata la prima parola che ha detto». Con il passare del tempo la sig.ra Abdulla ha continuato a diventare più vigile e ora è in grado di tenere una conversazione, recitare preghiere e dire alla gente quando soffre. Ora è tornata ad Abu Dhabi con la sua famiglia, dove continua a ricevere cure. «La ragione per cui ho condiviso la sua storia - ha detto il il signor Webair - è per dire alla gente non perdete la speranza, non considerateli morti quando si trovano in questo stato. Per anni i dottori mi hanno detto che era un caso senza speranza e che non c'era motivo per il trattamento che stavo cercando per lei, ma ogni volta che mi trovavo in dubbio, mi sono messo al suo posto e ho fatto tutto il possibile per migliorare le sue condizioni».
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Donna
Mentre urli alla tua donna
sappi che c'è un uomo
che dedidera parlarle all'orecchio.
Mentre la umili,
insulti,sminuisci,
sappi che c'è un uomo
che la corteggia
e le ricorda
che è una gran donna.
Mentre la violenti,
sappi che c'è un uomo
che desidera
fare l'amore con lei.
Mentre la fai piangere,
sappi che c'è un uomo
che le ruba sorrisi.
VIVA LE DONNE
MERAVIGLIE DELL'UNIVERSO!!