comunicare

Edith Piaf - Non, Je ne regrette rien

no, niente di niente
non rimpiango niente
né il bene che mi è stato fatto
né il male, non mi importa...

Ci sono dei periodi magici, in cui sembra che le cose ti vadano bene...

Probabilmente non è vero, le cose vanno come son sempre andate, alcune bene, altre male, altre ancora così così...ma è l'occhio, la tua percezione di esse che te le fa vedere in una prospettiva assolutamente nuova e diversa... in alcuni momenti, ti rechi presso un ufficio, lo trovi chiuso, ed imprechi contro la sfortuna...in altri ti limiti a guardare l'orologio e concludere, serafico, che..."beh, si, è tardi!"

Tale modo di vedere le cose ti procura una scorrevolezza di vita, di atteggiamenti, di linguaggio che si espande a chi ti sta intorno, e probabilmente diventano, insieme, causa ed effetto di tale positività...

Fare quello che si desidera (ovviamente con i dovuti limiti imposti dal rispetto e la buona educazione), dire quello che si pensa, tentare di stabilire contatti umani (e se la controparte ti snobba, anche se non ha fatto nulla per conoscerti meglio, non è un problema), vivere in maniera spensierata e lieve i problemi di tutti i giorni, questo è il regalo migliore che possa fare uno stato di grazia di questo tipo...

"Sufficit diei malitia sua"... (ad ogni giorno il propro affanno)...

..intanto, me lo godo...poi si vedrà!