Creato da ottimistasempreecomu il 13/12/2006
di tutto un po' - «Chi è povero, essendo amato?» (O. Wilde)
 

Grazie.
Semplicemente grazie.
Per essere l'amico speciale che sei.
Per essere l'uomo che non si è arreso mai.
Per essermi sempre così vicino.
Grazie davvero.

Dolce Dany... 

 

 

FACEBOOK

 
 

Area personale

 

I miei Blog Amici

Citazioni nei Blog Amici: 71
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

 

 

« Sogna, ragazzo sogna - d...Antonello Venditti / Gat... »

Vangelis - Antarctica

Post n°2712 pubblicato il 13 Luglio 2011 da ottimistasempreecomu

Mi sono imbattuto in alcuni pensieri di una ragazza...avrà avuto l'età di mia figlia e son rimasto molto colpito dal sottofondo di pessimismo che permeava il ragionamento... Ho colto un aspetto fondamentale, nel nostro differente metodo di vita, nel modo di vedere le cose: per me gli ostacoli sono solo un qualcosa messa lì per essere superata, per lei erano un qualcosa che impediva di raggiungere la mèta...anzi, di iniziare proprio il cammino...

O almeno, così sembrava... (diceva un tale che le cose non sono mai come sembrano)...

Non so...mi trovo in una fase cruciale della mia vita...il cambio di abitazione non è un semplice fatto residenziale e pratico, ma una virata netta e decisa, che a volte trova impreparato mentalmente - oltre che praticamente - anche me...

Mi tocca pensare a tantissime cose anche minute (si pensi che ho comprato o sto comprando tutto nuovo, dalle lenzuola agli asciugamani, alle tovaglie, ecc., e tutto questo - non avendo una visione "al femminile" della faccenda - accade in modo discontinuo e occasionale), ma - quel che più conta - sto cercando, con l'aiuto solerte di qualche amica, di rivoluzionare un modo di vivere e di pensare...

Tutto questo, per dire che non mi sono neppure posto la domanda: "ce la farò?"... è ovvio che la risposta è si, ce la farò, in una visione che - appunto - non prevede ostacoli insormontabili, ma solo qualcosa che potrebbe rallentare il percorso...

Il saper, voler, poter progettare il futuro... è il làscito prezioso della mia generazione, di una generazione nata, cresciuta all'insegna della conquista della luna, dello sviluppo perenne, degli obiettivi raggiungibili, tutti;...sono - siamo - stati fortunati, devo riconoscerlo, rispetto a mia figlia....rispetto a quella ragazza e a tanti tanti ragazzi...

....ma occorre riprendere a progettare, a sognare...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/cola/trackback.php?msg=10417228

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
marcoaurelio78
marcoaurelio78 il 13/07/11 alle 09:12 via WEB
Come tu ben sai, caro Nicola, io non credo affatto nell'esistenza della fortuna ... ma credo più che altro che per alcune persone sia molto più semplice mettere il carro davanti ai buoi perchè così non corrono rischi ... un abbraccio ...
(Rispondi)
 
ottimistasempreecomu
ottimistasempreecomu il 13/07/11 alle 09:23 via WEB
...e come tu ben sai, io ci credo, pur non considerandola vincolante...nascere in Europa piuttosto che in Uganda, a nord invece che a sud, in un periodo di espansione economica invece che di stagnazione o peggio di recessione, e via di questo passo, sono fattori condizionanti...Poi, tocca a ciascuno di noi fare la propria parte e non starsene lì a maledire la sorte rìa...Io sono nato ed ho avuto infanzia ed adolescenza in un periodo in cui bastava studiare, promuoversi in qualche maniera, ed il futuro sarebbe stato assicurato, e migliore di quello dei tuoi padri, e non c'era traccia di precarietà, se non negli stagionali che venivano a raccogliere i pomodori nelle nostre campagne (che non erano precari, perchè sapevano che poi ci sarebbe stata l'uva, le olive, le arance, ecc.) E al termine, avresti goduto della tua meritata pensione... ora non è così, e lo sai meglio di me...
(Rispondi)
mauafel
mauafel il 13/07/11 alle 09:33 via WEB
Mmmmm... questa volta non condivido la tua visione Nico
Al contrario penso i giovani d'oggi abbiano qualcosa in più delle nostre generazioni Hanno la capacità di cogliere occasione nella difficoltà ad esempio
Ed il punto per me... non è la ripresa del progettare e del sognare ma la direzione dei progetti e dei sogni
Perchè dovrebbe essere ovvia la riuscita..?
Esistono "ostacoli insormontabili" basterebbe forse... mutarne appunto la direzione *_^
Buongiornooo Nico *_*
(Rispondi)
 
ottimistasempreecomu
ottimistasempreecomu il 13/07/11 alle 09:45 via WEB
Lasciami premettere un lato "leggero" del tuo commento...parli dei giovani come se tu avessi 60 anni! ihihihihi ^___^ E continuando nel solco, ma più seriamente, dico che sto parlando del quadro d'insieme della società, anche sotto l'aspetto culturale...Io non ho affatto escluso che dovrebbero darsi una mossa, la maggior parte, intuìre nuovi percorsi e direzioni per il proprio futuro... dico solo che il quadro di certezze che avevo io (avevo 8 anni, quando alla lira fu dato l'oscar per la moneta più stabile, sapevi?) ora non c'è...quello che un tempo era industria, ora è finanza...^___^ Ho l'impressione di spiegarmi male, ma non riesco a dirla meglio... ^___^ Serena giornata a te!!!^____^
(Rispondi)
 
 
mauafel
mauafel il 13/07/11 alle 10:05 via WEB
*_*
Ma io non dicevo questo... anzi siamo noi che dovremmo imparare a "darci una mossa" ed intuire la nostra direzione ehehehh
I giovani d'oggi sono svegli pratici e preparati e non temono di farsi sentire Ti dirò Nico... a volte penso che noi più vecchietti siamo un non buon esempio
Certo si parla in generale.. ma appunto loro non hanno le certezze e l'agio e le possibilità che "te" avevi... ma non si piegano al sistema
E' vero siamo stati fortunati (mi includo pur se.. già... nel mio tempo era diversità)
Questa volta forse sarò io l'ottimista della situazione ma credo le nuove generazioni abbiano tanto da insegnare ed insegnano a noi
(Rispondi)
 
 
 
ottimistasempreecomu
ottimistasempreecomu il 13/07/11 alle 10:32 via WEB
Su questo, hai perfettamente ragione, su tutta la linea ^___^ La mia generazione sta consegnando a quelle successive (compresa la tua...ihihihihi) un mondo malato in tutti i sensi...ed un cattivo esempio...i ragazzi, in linea di massima, sono più preparati e più pronti, anche perchè le condizioni di vita son mutate (pensa, quando andai in viaggio all'estero la prima volta, era un'avventura, tra moduli da riempire, valuta da trovare, e credo che siano in pochi a sapere cosa siano i "traveller's cheque)ci si sposta più facilmente, le occasioni di incontro e dialogo si sono moltiplicate...i ragazzi studiano o lavorano all'estero... ma ripeto, è mutato il quadro d'insieme...io stesso non avrò la medesima pensione di mio padre, e mia figlia non sa neppure se ne avrà una...
(Rispondi)
bacirubatiallanotte
bacirubatiallanotte il 13/07/11 alle 10:58 via WEB
Interessante questo tuo post, oserei dire che è una delle tante ragazze, sempre più spesso le nuove generazioni vivono i problemi pensando che non riusciranno, colpa un po' nostra che spesso ha pensato che voler bene a loro significava "faccio tutto io!" Buona giornata anima interessante!
(Rispondi)
 
ottimistasempreecomu
ottimistasempreecomu il 13/07/11 alle 11:07 via WEB
"anima interessante" non me lo aveva ancora detto nessuno...bella! Grazie! Beh, in parte è anche così, in alcuni di loro è insite una sorta di pigrizia mentale che è colpa nostra...ma solo in alcuni... Io mi regolo un po', per l'osservazione, sulle mie figlie e mi rendo conto che spesso mi sembrano "settoriali": si occupano di ciò che interessa loro, trascurando il contesto...possono discutere dei massimi sistemi e non saper fare una raccomandata...Serena giornata a te!
(Rispondi)
bacirubatiallanotte
bacirubatiallanotte il 13/07/11 alle 20:24 via WEB
in effetti hai ragione ... ma temo che alla base di tutto questo ci sia sempre la vecchia generazione, un tempo dicevano "impara arte e mettila da parte" ... da quanto tempo non senti più questa citazione?
(Rispondi)
 
ottimistasempreecomu
ottimistasempreecomu il 13/07/11 alle 20:35 via WEB
Da tempo, direi...da molto tempo...eh, si...la colpa è nostra, indubbiamete!
(Rispondi)
b_t_h
b_t_h il 14/07/11 alle 09:37 via WEB
è vero..è verissimo!!! la mia generazione è assolutamente senza palle..anke se è convinta del contrario..quando ho conosciuto Uccio mi bloccavo di fronte alle difficoltà..mi dicevo "non ce la farò mai"..lui ha fatto un lavorone degno di uno psicanalista..mi ha fatto cancellare dal mio dizionario quell'affermazione!!! se c'è anke solo una persona ke prima di me ci è riuscita non c'è motivo perkè non possa farlo anke io!!!!!!! niente è impossibile, volere è potere!!!! certo non tutti hanno la fortuna di avere un Uccio accanto ke sappia spronare a superare tutte le difficoltà..non so in cosa consista questo "difetto", questa "mancanza generazionale"...un abbraccio, e grazie delle tue sempre interessantissime riflessioni ^_^
(Rispondi)
 
ottimistasempreecomu
ottimistasempreecomu il 14/07/11 alle 10:19 via WEB
Mah...sai, ne parlavo con un'amica, ieri...e mi ha fatto riflettere facendomi osservare la cosa da un altro angolo visuale...in un certo senso, gli sconfitti siamo noi, quelli della mia generazione, che non hanno saputo, potuto o voluto cambiare le cose... Molti giovani, è vero, sono smidollati, ma ce ne sono tantissimi che si mettono in gioco, rischiano, si muovono... Pensa al volontariato, alle associazioni antimafia, ecc.... ^___^
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

 

Ultime visite al Blog

isolde6gdv2907yaga1amici.futuroieriBepi1249merik7mc.settimihonda1000rr1ottimistasempreecomuqmrscricciolo68lbrlascrivanaio_ribelleormaliberaCherrysl
 
 
 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963