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Ahah, Nicola. L'hai visto a Ballarò, Bauman? Perché ho appena riascoltato quell'intervista. Quando si dice sintonia. Gran bel pensiero a quest'uomo.

Sono appena andato a rivedermela, perchè aveva detto una frase che non ricordavo...e che ho appena aggiunto!!!!

Mi son persa un' H prima. AAAAAAAH. A me ha colpito molto la parte finale: "Saremo costretti a diventare migliori, saremo costretti a riconsiderare, ripensare e reimparare. L'unica cosa che mi preoccupa è quanto ci costerà questo ripensamento. Siamo, probabilmente, di fronte alla necessità di semplificare, di ridefinire i criteri della nostra felicità. Penso ancora che possiamo essere degli esseri umani molto felici, ma senza mettere in pericolo la sopravvivenza del pianeta e dei nostri figli."

Il bello è che stavo facendo in questi giorni le medesime riflessioni (certo, non al suo livello, purtroppo!)...il post di ieri nasceva proprio da questo...Sta avvenendo qualcosa di grosso, a livello planetario, che ci costringerà a fare quello che ci è difficile decidere...ma difficile inquadrare una sensazione!!!

Forse il 2012 e la fine del mondo non erano previsioni così assurde. Semplicemente è un cambiamento enorme che sta avvenendo e nei cambiamenti qualcosa di vecchio muore per rinnovarsi. Pronta. In prima linea!!!

Si...bisogna intendersi su cosa significhi "fine del mondo"...lo fu anche la calata dei barbari e la fine dell'antichità classica....

eccomiiiiiii....ti son mancata...;)))))

ehhhh..già...mo andiamo a prendere bauman e il vivere post moderno...:))))))....un bacioneeeee

Perchè? non ti piace? Potrebbe perfino essere sexy!!!! ;-)))))

Eccome!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!;-)))