comunicare

Buongiorno caro Nicola :-) spero che tu abbia trascorso un bellissimo we ... ti lascio un abbraccio e l'augurio di una meravigliosa settimana ... :-)

Ciao, carissima! :-)) Stamane sono stato fuori, e son rientrato da poco...Ti ringrazio, il fine settimana è stato come lo desideravo: un mix di relax e qualche impegno...mi son dedicato un po' alla cucina, un po' alla musica...spero anche il tuo sia stato piacevole e bello!:-))) Un bacione!!!

Mi sono presa 4 giorni di vacanza da tutto, lavoro e blog ... ce ne ho messi 3 solo per riprendermi dallo stato in cui versavo mercoledì sera ma, come dico sempre, ho la pelle dura ... e Alonso è ancora vivo, nonostante le resistenze a fare l'albero :-))

E' vivo...ed è partito per la Patagonia, presumo!!!:-)) eheheheh....sono lieto di sapere che ti sei ripresa...tutto bene ora, vero? :-)))

Per il momento è ancora qui, ma presumo che partirà stasera dopo che gli dirò che ho comprato anche le luci da mettere fuori casa :-)))) ... diciamo che sto bene, anche se sto facendo delle profonde riflessioni che non so dove mi porteranno ... ma magari ne parliamo in pvt ...

Mi raccomando...fallo sedere prima di dirglielo!!!!! ;-))))) Mi farà piacere parlarne....:-))))

emmmmm...nn si può abdicare momentaneamente dalla scelta...????...no sai così per dire...:)))

Furrrrrrrrrrrrrrrrbaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!:-))))

hihihhii....:))))

In un blog si scrive di tutto ... un fatto accaduto, un incontro e tutto questo viene registrato sul proprio blog ... in un cassetto, quando ci viene l'ispirazione, lo tiriamo fuori e scriviamo di getto, nulla di più....può essere anche insignificante per chi ci legge, ma chi vuole veramente conoscerci ci leggerà con attenzione e cercherà di capire le emozioni e i sentimenti di quel momento...buon inizio Nicola....un grande abbraccio

E', generalmente, un diario...con l'unica particolarità di essere pubblico, per conoscere, conoscersi a volte, farsi conoscere....Un bacione grande!!!! Serena giornata

Di certo non è un libro che vogliamo pubblicare...quindi, dai possiamo scrivere con più disinvoltura e con un pizzico di gioco in più...buonanotte...^______________^

Vero!!!!! Un bacione grande!!!!

La difficoltà della scelta è quando non hai una preferenza assoluta e non sai bene cosa vuoi essere, oppure, peggio, quando ciò che vorresti essere è così lontano che non sai se mai ci potrai arrivare. In entrambi i casi, si finisce per scegliere ciò che è più vicino al proprio desiderio, ma se deve essere una scelta che non si potrà cambiare fa paura e cisi accontenta di assaggiare un pò di tutto, senza sapere cosa si sta mangiando e senza essere soddisfatti.
Sentire in modo fermo ciò che si vuole essere e, soprattutto, lavorare per quello senza farsi distrarre, è la vera conquista della vita.

Appunto: si ha paura di scelte irreversibili....ma così facendo si affonda nella precarietà delle scelte.... quanti scelgono di fare il padre, ma poi si pentono perchè si rendono conto di quanto si perde in termini di libertà personale? Quante vogliono fare le mogli, ma non vorrebbero rinunciare alle prerogative perse? Comincia a mancare il coraggio di scegliere, temo...non si sceglie per poter essere soddisfatti, e si finisce con l'essere insoddisfatti... un controsenso, credo...

Complesso.
Ma non si può scegliere per il solo gusto di scegliere e di stare da una parte piuttosto che dall'altra. Si scegli di essere moglie/compagna quando si ama, si decide di diventare madri quando si è psicologicamente pronti per esserlo, ecc. Facciamo attenzione a non venire deviati a causa di coercizioni mentali della società o della educazione, ma adattiamoci a quello che siamo e desideriamo per noi stessi, è l'unico vero modo, non per essere felici (effimera) ma per essere almeno sereni.

Riconosco...un po' complesso, ma è anche il modo di comunicare (lo scritto)che lo rende tale...^___^ Certo che no, ci mancherebbe...non parlo di questo tipo di scelta. Parlo del fatto che tanta gente, che io conosco, si sposa o mette al mondo dei figli perchè..."si fà", non per scelta, ma per convenzione sociale... Io ho voluto "essere" marito e genitore, ed ho cercato e cerco di farlo nel migliore dei modi - pur con gli inevitabili errori - ma non ho scelto di "poter essere" marito e genitore, riservandomi magari una via di fuga...non so se ho reso l'idea. In questo senso, quindi, se uno sceglie di "essere" qualcosa (ma parlo anche di professioni o mestieri, di ideologie, di stili di vita) cerca di farlo al meglio...la stessa cosa non accade, invece, se sceglie di "poter essere" qualcosa...^___^ Credo sia la ricetta giusta per la serenità (non parlo di felicità)^____^ un bacione

guarda che poi se pensi troppo il neurone...poi scappa....:))))

Troppo tardi...l'ho mandato in vacanza!!!:-)))))

eeeehhh.... la vita è come un banchetto di tante buone pietanze, ma con la differenza di non arrivare mai alla frutta!! ^______^ ciaoo

Beh...prima il dolce, no? ^_____^ Serena giornata!

dipende... il dolce lo vuoi subito o aspetti?...hehheehe... ;-)

Subito!!!! E' da tanto che non mangio dolci!!!!! eheheheh :-))))