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Col termine saprofita, dal greco σαπρüς (sapros) "marcio" e φυτüν (phyton) "pianta", si indicano quegli organismi che si nutrono dimateria organica morta o in decomposizione. Hanno l'ambiente come habitat naturale.

Sono saprofiti la maggior parte dei funghi (gli altri sono parassiti o simbiotici) e parte dei batteri e protozoi. Alcune volte vengono definiti saprofiti anche alcuni tipi di orchidee e inusuali piante prive di clorofilla. Il termine saprofita è però improprio nei funghi e batteri che non sono più classificati come appartenenti al regno vegetale.

Questi organismi sono eterotrofi, cioè incapaci di sintetizzare materia organica partendo da composti inorganici. Sono fondamentali nelle catene alimentari degli ecosistemi in quanto decompositori (cioè contribuiscono a "smontare" le sostanze organiche in elementi inorganici o comunque meno complessi...

Anche in politica - segnatamente in quella italiana - sono presenti tali organismi: un partito più forte (non è detto dal punto di vista delle idee, spesso assenti o comunque apparentemente confuse, ma della potenza economica e finanziaria del suo capo) si appropria degli elementi costitutivi e nutritivi del più debole, se ne nutre e lascia la carcassa - e non sempre. Spesso tali organismi, per accingersi a ciò, cambiano forma e nome, spingendo altri organismi - fino a quel momento vivi e vitali - ad una morte rapida, per poi inglobarli.

Politicamente e sindacalmente, in Italia è accaduto e sta accadendo con le formazioni politiche del nostro ineffabile Presidente del Consiglio, che via via hanno svuotato sindacati ormai privi di ragione sociale (penso alla Cisl ed alla Uil, che ormai firmano di tutto) e partiti (è accaduto con Follini, stava accadendo con l'UDC). Ora è la volta dell'ex AN, anch'essa portata al decesso ed ora costituente, in parte, alimento per il Nostro. La Lega, più avvertita degli altri, ha evitato di confluire nella medesima sorte.

Il PD è avvertito: eviti di costituire ulteriore cibo per l'ipertrofia del PDL!