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Mi viene da pensare all'umanità del primo pilota americano che doveva sganciare la bomba e non è riuscito moralmente a farlo...fosse stato come lui anche il secondo pilota tutto ciò non sarebbe successo.Cambiava qualcosa a livello di strategie,guerre,potere?Io non credo,credo sia stato un gesto quello del secondo pilota americano che ha sganciato la bomba,di una vendetta crudele quanto assurda verso persone come lui,che non conosceva neppure,e che personalmente non gli avevano fatto proprio niente...

Il secondo diede alla bomba il nome della madre! Ma il punto non è questo...il punto è riflettere su cosa è capace l'uomo! Un coltello può servire ad uccidere o a tagliare il pane: come sempre, dipende da noi utilizzarlo bene! e per farlo, occorre mantenere la memoria storica! Un bacione

hai ragione...tra l'altro mi ero scordata la gratuita cattiveria di dare alla bomba il nome della madre...come fosse una cosa di cui andare fieri...

Per il nome, ho una piccola rettifica da fare: il nome della madre fu dato all'aereo, non alla bomba...mi son ricordato quando avevo appena chiuso e riparo all'errore. La bomba fu chiamata "Little boy" (bambino)! Ma resta tutto il resto. Fu una contabilità atroce a far buttare la bomba: erano preventivate circa un milione di vittime nell'invasione del Giappone...fu scelta la strada più "economica" in termini di vite umane. E' agghiacciante, tutto questo!

senza parole...

Infatti...

"Giorni della memoria" da ricordare...quotidianamente perchè: "We learn from history that we learn nothing from history". (Impariamo dalla storia che non apprendiamo un bel niente dalla storia) George Bernard Shaw ( copia/incolla da semprepazza di 8 mesi or sono e...meomorizzato in pc oltre che TATUATO...nel cuore! Salutone!

Gli uomini hanno memoria corta!!!