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Ciao, eccomi qui, anche io di norma non uso il tasto esplora, e alla 5a volta stavo per desistere.. Donnine nude glitter e altre scemate, poi ho trovato te, cioè questo blog, anche io ho guardato fazio e Saviano e come molti ho avuto la tentazione di cambiare canale quando è entrato Maroni, non l'ho fatto, volevo solo vedere fin dove arrivava l'assurdità.. beh inutile dire che sono rimasta basita, ma tant'è il resto della puntata è stato secondo me grandioso.. ed ora con il mio nick e i miei pensieri esco di scena e ti lascio la buonanotte... IsA

Rientra quando vuoi...sarai la benvenuta! Oltretutto la pensiamo alla stessa maniera, su donnine nude e glitter...(e sul resto, più importante)Serena notte!!!

Non sono Leghista, ma ascolto tutti. Saviano secondo te....non ha esagerato? Non perchè io viva proprio nel famoso nord est, ma è giusto che si sappia e si conosca anche la nostra realtà. Maroni non è Bossi. Ha idee ben precise e non parla a sproposito, Bossi si. Non doveva secondo te replicare ai monilogo accusatorio di Saviano? Ha chiesto gentilmente a " mammina Rai" il diritto di replica com'è giusto. Il brutto sai dov'è aa mio parere?..che si usino trasmissioni come quella di Fazio per propaganda elettorale mascherata. Da tempo non riesco più a guardare Santoro...non perchè sia Berlusconiana, bensì non c'è un modo " legale" e giusto per dire la propria opinione. Interessante quello che scrivi...Baci A presto zaj

A parte la breve considerazione che Maroni ha espresso il suo punto di vista in alcune altre trasmissioni a forte impatto, quali "Porta a Porta", "Matrix" ed altre, il punto è che, quando si difende la legalità, la si deve difendere in tutto, non solo sbandierando i successi - innegabili - nella lotta alla criminalità...a cominciare dalle candidature impresentabili, per continuare con i tagli al budget delle forze dell'ordine, per passare alle condizioni della magistratura (in alcune sedi della Sicilia manca quasi il 100% dei giudici, visto che l'ultimo sostituto procuratore - mi pare a Gela, ma non ne sono sicuro - sta per essere trasferito)...ma soprattutto c'è una cosa, che manca: la cultura della legalità! Non so se conosci l'"Antigone" di Sofocle, ma sono certo che lui non conosce quest'opera! La discrasìa tra la legge universale "degli dei" e la legge scritta, in Italia, è diventata profonda e pressocchè insanabile! I Discorsi di Saviano hanno questa base profonda...i suoi no! Quanto al nord-est, sono profondamente legato al Veneto...ho fatto il militare a Verona, città incantevole dove ho conosciuto persone stupende e dove tuttora vivono degli amici carissimi, quasi fraterni...ma forse, se ci si fosse battuti un po' di più su quello che ci unisce, anzichè su quello che ci divide, ci conosceremmo meglio...ed in questo caso Maroni certo non è colpevole attivo...ma una qualche responsabilità di omissione di controllo potrebbe averla, no? Non è ladro solo chi ruba, ma anche chi gli tiene il sacco! Un bacione e a presto, spero!

Io ho visto i Simpson *_^
Nico magari a volte ci si sente un pò soli e qui, per chi vive questo mondo con sincerità di emozioni, può essere momenti di dialogo..
anche quando un tempo di quotidianità reale non ne consente
C'è poi..tanto bisogno di dirsi.. di confrontarsi.. forse di confessare uno stato d'animo e dentro alla frenesia del giorno non se ne ha tempo.. o possibilità
Ed ecco che un blog o comunque un tempo virtuale diviene "compagnia"
Io utilizzo il tasto esplora.. e se incontro un blog interessante.. lascio traccia di me e di un pensiero
(però non mi sento cretina ahahahah)
Mi piace girovagare dentro a case altrui..
Ricordo così incontrai un bel ladruncolo eheheheh *_^
Non cercavo nulla e non cerco nulla.. soddisfo, quando capita, la voglia di dire..
Poi.. succede di lasciare una piacevole sensazione anche nell'altro/a e..
inizia così una condivisione di viaggio *_*
Buongiornooooooooooooo Nico caro

E' proprio questo il punto...il mondo ha una frenesia tale da non lasciarci il tempo di confrontarci, di scambiarci reciproche riflessioni...il mondo è diventato incomunicabile in un'era in cui si moltiplicano esponenzialmente mezzi e velocità di comunicazione...come mai? Un tempo i libri formavano una civiltà...pensa a quanto hanno potuto sulla società italiana un Beccaria o un Croce...eppure ci si muoveva con i cavalli o al massimo con le ferrovie a vapore...Ma forse non è neppure questo... è che è venuto meno - sta venendo meno - il concetto di comunità, come ho detto nel post. Sui monti e nelle campagne attorno al paese dove abitavo c'erano delle case colonche dove abitavano nuclei familiari singoli, non avevano neppure il telefono, ma si sentivano membri di una comunità...^________^ Un bacione!!! (P.S. e' questione di fortuna: dopo aver trovato dei blog patetici, mi sono arreso!)

Come mai?
Mi permetto di dire..il tempo lo abbiamo.. siamo noi a scegliere il suo utilizzo
Forse qui è più facile?
Forse è più comodo?
Forse è meno pericoloso?
Dimmi tu Nico..cosa ti ha spinto a passar da qui..ieri sera? (oltre al bisogno di cui dici)
Ps ti sei fermato solo al terzo "giretto".. chi sà magari al quarto avresti trovato un blog interessante..Mah forse è davvero fortuna
*____*

Siamo proprio così sicuri di essere noi a scegliere? o si tratta di un'illusione? Per esempio, una volta si aveva il "vestito buono" per la domenica...ora c'è bisogno di cambiare vestito ogni giorno...è un nostro bisogno, o piuttosto è il bisogno di un tipo di società - e di economia - che ci spinge a questo? La società è cambiata quando all' "essere" è stato sostituito l' "avere", in nome del quale ci siamo chiusi o ci stiamo chiudendo in noi stessi... In nome di che, altrimenti, le recenti diatribe sul federalismo fiscale, piuttosto che su altre forme di parcellizzazione della società? In nome di che la richiesta di secessione di tante, troppe regioni, e non solo in Italia? Ha fatto strada una forma di egoismo che ci illudiamo di combattere con l'utilizzo di Internet, cellulari e quant'altro...senza pensare, alla fine che - come diceva E. Fromm "se sono quello che ho, e perdo quello che ho, io chi sono?"

Ti faccio un esempio banalissimo
Te ora sei qui a chiacchierare con me e con altri
Hai tempo di farlo
Potresti tranquillamente chiamare un amico/a a telefono
Potresti tranquillamente se lavori in un ufficio..uscire un attimo e dialogare con un collega
Sei te che scegli...d'esser qui
E' un tuo forse bisogno .. non della società che spinge
Questo intendevo..
Il nome giusto..siamo noi a darlo *_^

Certamente non avrei conosciuto te, e ci avrei perso in maniera enorme...per cui, qualche vantaggio in questo modello di sviluppo c'è, è innegabile, ma... il punto è che in un altro tipo di società non avrei avuto bisogno di internet o del telefono... Mi spiego meglio: io ho conosciuto il telefono che ero già grandicello, al mio paese misero le linee telefoniche private nei primi anni '60...ancora oggi, qui in città, mi servo del telefono solo per prendere appuntamenti: se ho qualcosa da dire, preferisco perdere del tempo e vedere la persona per dire le medesime cose che avrei potuto dire al telefono... Ecco, ho usato il termine "perdere" anzichè "impiegare", ed ho sbagliato...Voglio dire che non avrei sntito la necessità di essere comunità tramite internet, visto che ero già comunità ...

Ehhhh ciò che te definisci vantaggio
io chiamo scelta ih ih ih
Il punto..per me.. è l'oggi con i suoi bisogni e contraddizioni ed emozioni e possibilità
Ma il mio..oggi
L'evoluzione sono io rispetto al tempo (come una spugna assorbo..ma ciò che decido *_^)
Ed il tuo preferire una presenza fisica alla telefonata (ove possibile) nè è dimostrazione..non hai "assorbito" una attuale abitudine (che vede ad esempio scambio di sms anche con i colleghi dell'ufficio accanto *_^)
In poche parole (emh emh *_^) penso..la presenza nel virtuale sia una scelta (ognuno ne ha sua ragione) dettata da nessuno se non da noi stessi...
Internet è "solo" un mezzo..
uno dei tanti.. ..

Certo, è solo un mezzo...dipende poi dall'uso che ne fai! Io l'ho concepito (e l'ho detto più volte) come la riproduzione della piazza del paese, dove da ragazzino mi ritrovavo con gli amici a parlare di tante cose (cos'avessimo tanto da dirci, rimane un mistero ancora adesso, ma tant'è...)...è un po' una riproduzione "fisica" del virtuale...e forse è per questo che non amo molto il tasto "esplora"...^____^ In fondo, ognuno è figlio del suo tempo, e la capacità consiste, probabilmente, nell'adattare i tempi nuovi al proprio tempo...chissà! ^_______^

"dipende poi dall'uso che ne fai"..appunto
è scelta individuale..non dettata/imposta
Siamo spugne ed assorbiamo ciò che è più consono a noi
Buongiornooooooooooooo Nico *__*

Vabbeh...mi arrendo...tanto, vinci sempre, anche per sfinimento dell'avversario!!! ahahahahah Un bacione, mia cara!!!!

Ahahahahahahaha...ma io sono carezza ahhahahahahhahahah
Ps "carezza" leggasi "presuntuosa" ahahahahah *_*

Si scrive "carezza"...si legge "carezza"... eheheheheheh altre letture non ne vedo!!! ^_________^

Ho capito..
t'ho davvero sfinito ahahahhaah
.. .. .. sorrido caro mio .. .. ..

Se ti piace leggere e vuoi capire i perché della nostra involuzione nei rapporti umani, leggiti "La Ragione aveva Torto ?" di Massimo Fini. Trovi qualche suo saggio, anche su Emule, sotto la finestra "documenti". Così potrai finalmente sfatare tanti luoghi comuni, a noi oggi tanto cari. Per tornare a Fazio & Saviano, vorrei vedere la faccia di Maroni, se domani qualche magistrato del nord scoprisse un coinvolgimento di un amministratore "verde" in loschi affari con le mafie. Stammi bene

Farò tesoro del tuo suggerimento...chissà che non riesca a trovare qualche risposta...Quanto a Maroni...dirà che è colpa dei giudici, ne sono convinto! Serena giornata, amico mio