Creato da ottimistasempreecomu il 13/12/2006
di tutto un po' - «Chi è povero, essendo amato?» (O. Wilde)
 

Grazie.
Semplicemente grazie.
Per essere l'amico speciale che sei.
Per essere l'uomo che non si è arreso mai.
Per essermi sempre così vicino.
Grazie davvero.

Dolce Dany... 

 

 

FACEBOOK

 
 

Area personale

 

I miei Blog Amici

Citazioni nei Blog Amici: 71
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

 

 

« Cadenza Andante Concerto......"Acquarius"... l'e... »

...Dopo un po’ impari la sottile differenza ...

Post n°3385 pubblicato il 30 Maggio 2012 da ottimistasempreecomu

(Stan Getz: Misty)

 

tra tenere una mano…
…e incatenare un’anima,
impari che l’amore
non significa andare a letto
e che la compagnia
non significa curiosità.

Cominci a imparare che
i baci non sono contratti
e i doni non sono promesse
questo non perché qualcuno te lo ha spiegato.

Impari che è meglio “vivere”
un momento della tua vita
pur sapendo che non tornerà più,
impari che un istante vissuto
vale mille non vissuti
e che non ti interessa se poi
rimarrà solo un ricordo.

Impari che chi cerca di farti arrabbiare
o di farti stare male
in realtà ti aiuta a
rafforzare il tuo carattere.

Incominci ad accettare le tue sconfitte
a testa alta e con gli occhi aperti
con la grazia e le lacrime di un adulto
non con il dolore di un bambino…
…e impari a costruire i tuoi cammini nell’oggi
perchè il terreno di domani è troppo incerto per pianificarlo
e i futuri tendono a cedere a metà.

E impari che puoi veramente resistere,
che sei davvero forte.
Impari che l’amore
non è appoggiarsi a qualcuno
e vivere di lui…
…così come la compagnia non è sicurezza.

Dopo un po’ impari che
anche il sole scotta
ma che non è importante
se per raggiungerlo ti bruci un po’…
…e che la notte è bellissima
ma hai anche bisogno di dormire.

Perciò pianti il tuo giardino
e lo coltivi con i tuoi sogni
e decori la tua anima
invece di aspettare che qualcuno ti porti i fiori,
lo innaffi tutti i giorni
invece di aspettare che piova
e lo difendi dai temporali.

E dopo un po’ impari che
chi è felice e lo dimostra a tutti
in realtà non lo è più di te…
…e chi predica l’amore
forse non ha mai amato veramente.

Dopo un po’ impari
che puoi davvero sopportare,
impari che niente ti fermerà
anche se a volte ti sembra di stare fermo.

Impari che è bello osservare la luna per ore
e ti domandi perché nessuno te l’aveva mai detto.

Dopo un po’ impari che
è bello vivere per te stesso
e ti chiedi perché solo in pochi lo fanno.

Impari…con il tempo capisci
che stare con qualcuno perché
ti offre un buon futuro,
significa che prima o poi
vorrai tornare al tuo passato…
con il tempo impari che
se stai con una persona solo
per accompagnare la tua solitudine
finirai per non volerla più vedere,
che chiunque è capace di scusare
ma di perdonare solo i più forti…
impari che ogni esperienza vissuta con una persona
è irripetibile,
che forzare le cose perché accadano
farà sì che non siano come te le aspettavi.

Poi ti rendi conto che
la cosa migliore non è il tuo futuro
ma il momento che vivevi,
che, anche se sei felice con chi ti sta accanto,
ti mancheranno terribilmente quelli che se ne sono andati
e che chiedere perdono o scusa…
… o dire che hai bisogno di qualcosa…
…o che l’ami..
davanti a una tomba non ha senso.

Per questo chiedi il massimo alla tua vita
e vivi con grande intensità ogni secondo
perché questo
non tornerà più di nuovo…

 

(Veronica A. Shoffstall)

Trovai, tempo fa, del tutto casualmente, questa poesia di autrice per me sconosciuta....mi piacque..... la conservai....

L'ho ritrovata pescando nel mio "magazzino scorte" stamane...l'ho riletta...mi son chiesto quanto io abbia imparato, e soprattutto in che modo...non ho ancora trovato risposta!

Nel senso che si impara superficialmente, ed allora vi sono tutta una serie di nozioni che ti scorrono in una mente che tu, a guisa di cassetti, apri e chiudi per tirarle fuori, proprio come si fa per una camicia o un paio di calze...le indossi e, dopo l'uso, le riponi nel cesto della biancheria sporca...

...ma si impara anche non superficialmente, allorchè determinati atti, atteggiamenti, pensieri diventano parte di te stesso, ti formano e trasformano, rendendoti "altro" ripetto a quello che eri un anno o dieci anni prima...e a quel punto, prendi la tua foto di tempo fa, magari quella del matrimonio, o del liceo, o chissà quale altra, e le confronti di fronte allo specchio, immaginando che il confronto non sia solo esterno, superficiale, ma in quelle foto ci sia un'anima, la tua anima, un carattere, il tuo carattere...e quello che vedi nella foto è un'altra persona, che magari credeva in altre cose, agiva in modo diverso....

Beh...scusatemi...dovrò abituarmi a controllare meglio quello che metto nel caffè al mattino!!!!!!

...o chissà

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

 

Ultime visite al Blog

isolde6gdv2907yaga1amici.futuroieriBepi1249merik7mc.settimihonda1000rr1ottimistasempreecomuqmrscricciolo68lbrlascrivanaio_ribelleormaliberaCherrysl
 
 
 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963