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Ho letto casualmente, in apertura di "Libero", un articolo - tratto da "Lifestyle" - che riguardava gli atteggiamenti sentimentali  (veri o presunti) delle donne, ed iniziava con una lettera aperta...

"Care donne incasinate, sapete che c’è? Voi gli uomini normali non li volete, perché la normalità vi annoia. Molto meglio uno stronzo che vi fa soffrire, per cui piangere e lamentarsi" ....e continuava...

E' un argomento sempre attuale, ma dipende dai punti di vista e dalle esperienze...per conto mio sarei quasi propenso ad essere d'accordo con il lettore, ma mi rendo anche conto che la mia esperienza, per quanto vasta, non coincide con l'universalità ed inoltre che "fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce": a fronte di un numero più o meno ampio di donne che amano farsi del male potrebbe essercene una platea di tantissimo superiore che sanno distinguere bene...

Forse dipende dal fatto che siamo portati ad osservare (noi uomini) il comportamento delle donne che ci stanno a cuore, e non quello di tutte le donne che conosciamo a vario titolo...non so...

Ma certe volte è istintivo pensare che "più sono str...., più piacciono..."

Beh...ognuno si sceglie il modo di star bene o male, no?