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Post N° 1274

Si avvicina il Natale, un altro Natale della mia vita, uguale e diverso al contempo! Mi piaceva costruire il presepe, anni fa, ed era un rito con lavori che sembravano la fabbrica di S. Pietro, il tempo che non bastava mai, ed io che mi intestardivo nei particolari: il ponticello fatto con gli stuzzicadenti e gli spiedini, le lucine sistemate una ad una ed i fili occultati. Ogni centimetro quadrato era fatto con estrema cura: era per me insieme gioco e passione, un tentativo - a tratti riuscito - di riunire le bambine (allora erano tali) nel costruire una magia, perchè questo è il Natale. "Fà niente che i buoni propositi dureranno lo spazio di un attimo, fà niente che poi tutto questo miracolo tornerà nel nulla", pensavo, "per ora sto realizzando qualcosa con le bambine, per le bambine". Fui saggio, allora, a preferire questo modo di ragionare. Sono attimi, sono momenti che - pur passati - mi rimangono nel cuore, come ricchezza chiusa in cassaforte, pronta ad essere usata quando le circostanze lo avessero richiesto. E Dio solo sa, quanta di quella ricchezza mi è servita negli anni successivi!

Chissà, forse quest'anno riprendo a farlo, a casa mia!!!!!!