comunicare

Cat Stevens - Morning has broken

The day after...

Innanzitutto, ancora un grazie a quanti sono stati presenti nel festeggiare il compleanno, ieri... e non è un caso che abbia usato la frase "sono stati presenti", perchè di autentica presenza, quasi fisica, si è trattato...l'ho sentita! E ne sono grato davvero...

Ieri sera sono stato festeggiato a casa della mia ex, con lei, le mie figlie (la maggiore mi aveva preparato un dolce) uno dei fidanzati, la mia ex suocera (si dice così?)...è stata una serata molto serena ed allegra, nonostante i problemi che ci affliggono in varia misura...sono stato contento...sarà che io mi contento sempre, o forse perchè la cosa importante è che ci sia umanità nelle cose che faccio e mi circondano...

Sono stato a pensare a quanto sia cambiato il mondo, dalla mia nascita...erano ancora vivi Churchill, Stalin, Truman, Einstein e Bertrand Russel...per citarne alcuni...era un altro mondo, un altro secolo...un secolo fatto di e da uomini, nel bene e nel male, dove la comunicazione era affidata alle incertezze della scrittura su un foglio bianco, se non addirittura alle semplici occhiate...

Ed era un mondo pieno di coraggio

Nel programmare e rifondare la società sulle basi ideali (si pensi alla Comunità europea) e nel rifondare i singoli...

Penso di averlo mantenuto, quel coraggio...il coraggio di fidarmi, di concedere sempre una seconda possibilità a tutti, anche a chi mi aveva ferito, il coraggio di amare...si perchè ci vuole coraggio anche in quello... ho la capacità e la forza ancora di dire un "ti amo", di fare una carezza, di tacere o di parlare, di fare un atto gentile ed aver premure verso qualcuno....di avere una visione romantica della vita, di passeggiare mano nella mano, il coraggio di sognare...

E ne sono orgoglioso...