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Vorrei - Francesco Guccini -

Nelle prossime settimane è previsto il trasloco... parola grossa, per indicare che perderò la dimensione della provvisorietà per trovare quella della stabilità...

In fondo, mi son sempre considerato provvisorio lì dove vivo attualmente...una provvisorietà esistenziale, più che fisica...in fondo a volte butti l'àncora dove ti trovi, senza pensare se ci starai un giorno, un mese o una vita...

Non ho un carattere incline ai cambiamenti, sarà un limite o un vantaggio non so...so che è così, ma li accetto, li metabolizzo poco per volta e vado avanti...ma non sono stupido, e so che a volte è necessario cambiare, altrimenti si muore...

Certo, a pensarci, la vita si diverte... io, così alieno dai cambiamenti, ho trascorso una vita fatta di cambiamenti... cambi di città, di scuole, di abitazioni, di lavori e attività...e francamente mi sono anche un po' stancato...ricominciare sempre è una faticaccia: nuovi amici, nuovi colleghi, nuovi ambienti, il tabaccaio o il fruttivendolo che cambiano...e tu che eri abituato a farci due chiacchiere comperando le sigarette o le pesche ti accorgi che ha un volto diverso...esci a fare due passi, e ti accorgi che il panorama è cambiato... e finisce che non fai più caso alle facce o al paesaggio che ti circonda, tutto finisce col diventare indistinto, e tu potresti trovarti a Busto Arsizio o a Caltanissetta con le medesime sensazioni...

Non so...è un qualcosa che ti forma e ti trasforma, nel corso degli anni...mi sono abituato a non affezionarmi più troppo alle persone, che magari avrei abbandonato l'anno dopo o dopo un paio d'anni, a controllare le emozioni - che erano lì, sempre, non è che sparissero - e costruirmi una specie di scudo e farmi scivolare addosso le cose, soprattutto quelle negative...assorbivo, metabolizzavo, respingevo...mi creavo intorno un muro di gomma che assorbiva tutto ed io, sempre controllato, che facevo sempre "la cosa giusta"...

Poi...non so come, quando e perchè, le cose hanno cominciato a modificarsi...si attenua il controllo e l'autocontrollo, si dà spazio all'emozione anche se solo con alcune persone ed in alcuni casi...non sempre e non con tutti...Che palle!!! come sarebbe bello, a volte, lasciarsi andare...