Creato da ottimistasempreecomu il 13/12/2006
di tutto un po' - «Chi è povero, essendo amato?» (O. Wilde)
 

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Pensieri in libertà

Post n°3067 pubblicato il 05 Novembre 2011 da ottimistasempreecomu

(Beethoven - Piano Concerto No.5 - 2. mvt. by Robert Levin)

Per me conta la persona, in sè....

Ciascuno di noi è un coacervo di pulsioni, volontà, incertezze, contraddizioni...è il bello dell'essere umano, ed anche il suo mistero, il suo fascino...ed è ciò che mi fa accettare di tutto, perchè so che io per primo sono così, contraddittorio ed incerto, fatto di colpi d'ala e di ritrosìe inspiegabili...

Ed è ciò che mi spinge a non giudicare, non assolvere, non condannare....non ho bisogno di perdonare: il perdono implica un giudizio di colpevolezza ed un èrgersi poi a quasi divinità in grado di assolvere o condannare sulla base di....di cosa? Di un'azione? Di alcune parole? E cosa ne so, io, di ciò che ha spinto una persona a quelle parole...a quella azione? Certo, ci sono spiegazioni razionali....ma vi è tutto un irrazionale che naviga sott'acqua e di cui occorre prendere coscienza... Quante volte abbiamo risposto in maniera abbastanza incomprensibile a delle sollecitazioni...incomprensibile per gli altri, che non hanno vissuto la nostra storia, avuto le nostre esperienze, magari ne stanno vivendo altre altrettanto traumatiche che spingono in una direzione anzichè in un altra....

Perchè il gioco delle incomprensioni è tutto qua, del divenire continuo ed incessante delle diverse - a volte contrastanti - esperienze...un gioco che ci fa interpretare una parola, un gesto in maniera diversa dalla originaria - se pure c'è stata una origine meditata o non sia piuttosto dettata da una sorta di casualità del momento....

Credo nelle persone, in quanto tali, in quanto specchio di me stesso e delle mie contraddizioni, vizi, virtù, paure....credo nelle persone al punto di non pesare i loro gesti, proprio perchè originati probabilmente da qualcosa che ignoro.... 

Credo nelle persone, e non nei loro atti, perchè so che a volte è facile sbagliare, perchè so che a volte la realtà non è quella che sembra...perchè la fiducia è basata sulla fede, su qualcosa che non è tangibile...riguarda i sentimenti, cioè qualcosa che ben al di là delle realtà quotidiane, a volte misere, da cui pretendiamo talora delle risposte...perchè esse sono nel cuore e nell'anima... Ed è una consapevolezza che mi fa accettare ed accogliere tutto dagli altri....finanche le offese o gli sgarbi: ogni atteggiamento ha una sua logica ed un suo percorso, che non sempre mi è dato conoscere fino in fondo...

Credo nelle persone e non ne ho paura - ho dato anche la possibilità a tutti di scrivere post nel mio blog - a volte mi fanno star male....è un rischio che corro volentieri, perchè è il prezzo che si paga per la serenità...quella interiore, quella che spinge a sorridere a tutti...Anche questo, comporta dei rischi...l'essere cortese nei confronti di tutti comporta il rischio di passare per ipocrita...ed accetto il rischio, se il risultato è non snaturarmi, non essere diverso da quello che sono...

Credo nelle persone, e non nelle parole...e questo comporta che io sia sempre a fianco di chi mi chiede coraggio, conforto, rassicurazioni - anche a dispetto delle parole, perchè chi crede in me va al di là delle parole....Posso tranquillamente mandare al diavolo una persona ed esserle accanto un minuto dopo, rivendico il diritto di essere contraddittorio, di essere - cioè - persona...quello che conta è che basta un fischio, per avermi accanto....così come accetto il diritto degli altri ad essere contraddittorii - cioè persone.... E vorrei sapere chi, a ragione, esaminandosi attentamente, può dire di non essere mai stato contraddittorio con se stesso...

 
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ottimistasempreecomu
ottimistasempreecomu il 06/11/11 alle 09:03 via WEB
Beh...la vita è un continuo divenire....Serena domenica:-))))
 
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