Creato da ottimistasempreecomu il 13/12/2006
di tutto un po' - «Chi è povero, essendo amato?» (O. Wilde)
 

Grazie.
Semplicemente grazie.
Per essere l'amico speciale che sei.
Per essere l'uomo che non si è arreso mai.
Per essermi sempre così vicino.
Grazie davvero.

Dolce Dany... 

 

 

FACEBOOK

 
 

Area personale

 

I miei Blog Amici

Citazioni nei Blog Amici: 71
 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

 

 

« Ray Charles - A Sentimen...Amarcord theme - Nino Rota »

Tutto il resto è noia - Franco Califano (sottotitoli)

Post n°3177 pubblicato il 11 Dicembre 2011 da ottimistasempreecomu

Stamane mi sono alzato abbastanza tardi...solite cose...una pulita alla casa, una lavata ai pavimenti, una spolverata peraltro non eccessivamente approfondita...anche questo fa parte dell'umana esistenza, e solo nei romanzi non accade mai.... e infine la cucina: fettuccine ai frutti di mare che mi son riuscite particolarmente bene....

Scene di quotidiana, umana esistenza...

Mi piace dedicarmi ad un qualcosa che ha un inizio, una fine, uno svolgimento....un pavimento pulito, un piatto riuscito, un libro letto, un cd ascoltato...piccole cose, minime, direi, ma ci sto bene....

Piccolo-borghese? forse...ma è qualcosa che non mi turba, la definizione....ho sempre preferito l'essere al poter essere...mi dà anche il vantaggio di essere affidabile, nelle scelte, nei comportamenti, nei sogni da raggiungere (ne ho anch'io), nei rapporti con gli altri...

Ci troviamo avviluppati in un pensiero esistenziale che ha convinto molti di noi che la vera libertà sia nel poter essere...l'esistenzialismo stesso basa il suo convincimento su questo, quasi che il poter essere ci liberi dalle schiavitù - o presunte tali - del quotidiano....

Il poter essere...

Una teoria di potenzialità che alla fine ci porta ad essere insoddisfatti di qualsiasi cosa scegliamo....e il più delle volte ci porta a non scegliere...come se in una serata, tra i tanti film, o i tanti programmi per la serata, finiamo col rimanere a casa, perchè in ciascuno di essi ci sono vantaggi e svantaggi...e non tolleriamo gli svantaggi...

Preferisco essere...

...e preferisco scegliere...

...accettando gli svantaggi....

...e penso a stasera, quando andrò a prendere i miei vecchietti per portarli al concerto in cui suona mia sorella...penso ai loro occhi lucidi di commozione, alla loro gioia, per la consapevolezza che li ha portati a fare una scelta, rinunciando ad una vita magari più brillante, che ora li ripaga....

Penso ai miei vecchietti...Come siano riusciti a comprare casa e far laureare quattro figli resta per noi un mistero....ma ci son riusciti...e sono orgogliosi di un figlio ormai primario che fa congressi in mezza Europa, di uno che vola una settimana ad Abu-Dabi e la successiva a Mosca, di una che fa concerti...e anche di me, che in fondo sono quello più normale.... sono orgogliosi di quei figli che si riuniscono per andare al mercato, quando si ritrovano a Bari insieme, per andare a far la spesa insieme, al mercatino rionale....

Hanno preferito scegliere... hanno preferito l'essere al poter essere...

E tutto il resto, appunto, è noia....

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
ottimistasempreecomu
ottimistasempreecomu il 12/12/11 alle 11:40 via WEB
La risposta non l'ho...dipende da come sei fatta, dalla tua storia personale, dal tuo carattere...da tante cose...:-) ma, al di là di questo, il tuo commento mi dice che ho sbagliato qualcosa...la mia famiglia - che adoro - entra nel discorso in maniera incidentale...son riusciti a far qualcosa per abilità, oppure fortuna, oppure intelligenza, oppure casualità diverse...il trovarsi al posto giusto nel momento giusto...chi lo sa? L'oggetto dei miei ultimi post è un altro...è la visione della vita... è l'idea che viviamo in un periodo in cui una sorta di esistenzialismo diffuso ci porta a non fare scelte nette, perchè le scelte nette portano sacrificio, disagio...è ciò che io chiamo la scelta del "poter essere" in luogo dell'"essere". L'"essere" ci porta a rinunciare a tante cose...pensa alla scelta di essere marito, moglie, padre, madre, ecc....comportano tutte la rinuncia ad una sorta di visione della vita fatta di emozioni, ed è una rinuncia spesso ritenuta pesante...meglio il "poter essere"....che però, in realtà, alla prova dei fatti, ci conduce alla non scelta...E' come se ad un banchetto con dieci piatti diversi uno scegliesse aprioristicamente di mangiare uno dei piatti, sapendo già di rinunciare agli altri: se lo gusta meglio, credo... mentre un altro assaggia da tutti un po', ma alla fine ha una tale ridda di sapori in bocca da riuscirne insoddisfatto...Essere qualcosa (marito, moglie, ecc.) significa lottare per esserlo, adottare strategie per esserlo...poter essere qualcosa ti invita invece a deviare dalle difficoltà insite nella nostra esistenza... Un abbraccio...
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

 

Ultime visite al Blog

isolde6gdv2907yaga1amici.futuroieriBepi1249merik7mc.settimihonda1000rr1ottimistasempreecomuqmrscricciolo68lbrlascrivanaio_ribelleormaliberaCherrysl
 
 
 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963