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Di amore...e di cavalli...

Stasera non riesco ad aver sonno...non credo sia il caffè: ne ho presi solo tre, a fronte dei 6 - 7 quotidiani...

Sono riuscito ad andare a cinema, finalmente....sconfiggendo l'altro Nicola, quello pigro e riluttante....

Ed ho fatto bene...

Ho visto "War horse", l'ultimo di Spielberg...un film bellissimo...

Certo, è una favola...ma, in fondo, il cinema stesso lo è....è un po' come quando si raccontavano le favole ai bimbi, e questo film in particolare non fa eccezione: ai bimbi non facevano paura i draghi, essi sapevano che esistevano, ma le fiabe insegnavano loro che potevano essere sconfitti - ha detto qualcuno - e questo film, attraverso la storia di un cavallo straordinario, racconta di come si possa, mettendosi e rimettendosi in gioco, superare qualsiasi ostacolo...

E', in un certo senso, una storia d'amore....chiunque incontrasse l'animale, ne diventasse proprietario per un motivo qualsiasi, se ne innamorava...un animale che non seguiva gli schemi, fuori da qualsiasi modello, dotato di personalità propria ed unica....ho detto proprietario, ho sbagliato...avrei dovuto dire compagno, perchè di questo - in ultima analisi - si tratta! Perchè chiunque lo incontrasse sulla propria strada lo trattava alla pari, con rispetto e reciprocità...non importava la sua forma esteriore - un cavallo, quindi un animale - ma quello che era intimamente...

Perchè, in fondo, l'amore è questo: entrare in un rapporto a volte subliminale con l'altro, percepirne le percezioni....

Bah...era solo una prima valutazione, ma devo ripensare un po' al film per capirlo meglio...

Ed ora, un Martini, prima di andare a nanna!!!!