comunicare

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Sono nel pieno di tutta una serie di eventi che - almeno spero - mi porteranno a cambiare modi di vivere ed abitudini...a cominciare dal cambio abitazione...

Non è la prima volta che mi ritrovo a ricominciare e - lo dico anche con una punta di orgoglio - l'ho sempre fatto rimettendomi in gioco senza troppa paura, anzi...

Quello che mi piacerebbe trovare - invano cercato, finora - è un mondo semplice in cui - per dirla con De Sica e Zavattini, in "Miracolo a Milano" - "Buongiorno voglia dire semplicemente buongiorno"... in cui i nostri atti e le nostre parole fossero prese e viste per quelle che sono, senza darne una sorta di "interpretazione autentica" che autentica poi non è...

Un mondo in cui non si sia costretti a difendersi da tutto e tutti, ad essere perennemente guardinghi, in cui non si sia costretti a scegliere le parole per comunicare idee ed emozioni...un mondo in cui regnino il sorriso e l'allegria...

Prima o poi, lo troverò: sono o non sono ottimista? E nel frattempo...

...ricominciamo...

Enzo Jannacci - Rido (1976).

BUON INIZIO SETTIMANA A TUTTI!!!!!!!!!!

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BUONA DOMENICA A TUTTI!!!!!!!!

la scacchiera...

A volte penso che ci siano persone intimamente legate a noi...ma in negativo (nel senso di opposto...diciamo bianco e nero..)

Mi raffiguro me ed un'altra persona alla stregua di una scacchiera, dove esistono una serie di quadratini bianchi ed altrettanti neri... i bianchi non son migliori o peggiori dei neri, semplicemente son diversi...

...ma è la loro unità che forma l'insieme della scacchiera...e la rende utile al gioco...

Ci riflettevo ieri sera, osservando la mia ex moglie...mi chiedevo cosa ci avesse uniti tanti anni e cosa ci avesse divisi successivamente, e la spiegazione stava proprio lì, nel bianco e nel nero... nel loro sbiadirsi o accentuarsi...nella loro valorizzazione o perdita di valore...

Tanto io ero - e sono - ponderato e tranquillo, quanto lei estrosa ed imprevedibile, io alla perenne ricerca di certezze, lei che ama l'incerto e la ricerca continua del nuovo...

Non esiste, in questo campo, un "meglio" o un "peggio", ma solo una diversità...

...a formare la scacchiera...

Fuori-programma

Adoro i fuori-programma!!!!

Forse perchè tendo ad organizzarmi, a star sempre attento a ciò che faccio o che dico, sempre presente a me stesso...ma quando c'è un fuori-programma non so resistere... e talora riesco a crearmeli...

Stamane, come ogni giorno, mi accingevo ad andare in ufficio...obbedivo al tran tran, non ad una regola, visto che ufficialmente non ero obbligato... e così ho deciso di andarmene in giro, a fare quattro passi... ho preso un aperitivo... mi son fatto degli spaghetti con le cozze da urlo...ma purtroppo, il disastro è sempre dietro l'angolo: nella fattispecie ha il nome del mio papà - che adoro, ma ogni tanto...vabbeh... - alle 17 mi reco da lui, scopro che è una sciocchezza...evito, utilizzando l'autocontrollo, di incavolarmi... torno al paese per cambiarmi e vedere di organizzare la serata. Passando, mi fermo a casa della mia ex moglie...e qui l'altro fuori-programma: mi invita ad una cena giapponese...

Accetto immediatamente!

Rapido cambio a casa, vado a comprare del vino da portare...e via!

Un cuoco filippino specializzato nel settore mi fa scoprire orizzonti mai esplorati..e per il resto, una serata splendida, in compagnìa delle mie ragazze, coi loro fidanzati, della mia ex moglie - stasera, simpatica... ci siamo stuzzicati simpaticamente, in maniera divertente - di una mia ex cognata e relativi marito e figli, che non vedevo da anni...la serata è filata via così, tra risate, commenti, cibo giapponese... e probabilmente qualche rimpianto...

...ma questa è un'altra storia...

Ed ora, un Martini ci sta!