Creato da ottimistasempreecomu il 13/12/2006
di tutto un po' - «Chi è povero, essendo amato?» (O. Wilde)
 

Grazie.
Semplicemente grazie.
Per essere l'amico speciale che sei.
Per essere l'uomo che non si è arreso mai.
Per essermi sempre così vicino.
Grazie davvero.

Dolce Dany... 

 

 

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Post n°4161 pubblicato il 27 Aprile 2016 da ottimistasempreecomu

Ieri ricorreva il trentesimo anniversario dell'incidente di Chernobyl...

Ai più giovani, questa data credo non dica molto...in me ha risvegliato ricordi forse sopiti, certo non negletti...

Avevo la bambina di due anni, eravamo spaventati ed angosciati dalle notizie della nube radioattiva che si stava espandendo per l'Europa intera...c'erano problemi seri nella scelta dei cibi...niente verdura a foglia larga, tutto doveva essere accuratamente vagliato e selezionato anche in base alla provenienza...

Ma quello che premeva di più era il latte: occorreva assicurarsi che fosse stato prodotto prima del 26 aprile, perché gli animali avrebbero potuto essersi cibati di erba radioattiva...

Ricordo che - non unico, ma assieme ed in concorrenza con tanti altri genitori - si batteva in lungo e in largo la città, per assicurarsi scorte di latte a lunga conservazione prodotte prima dell'incidente, omogeneizzati e tutto quanto potesse servire a preservare i bambini da ogni pericolo - o quanto meno a ridurli...

Il numero dei decessi causati da quell'incidente non è mai stato precisato, circolano cifre ballerine, ma tutte al di sopra dell'ordine delle centinaia di migliaia...

Era la prima volta che ci si imbatteva coscientemente in un problema simile...forse ce n'erano stati in precedenza, ma tali da poter essere nascosti o ignorati...per la prima volta ci trovavamo di fronte al problema di scegliere quale mondo consegnare ai nostri figli, quale eredità si sarebbero trovati a gestire...

Era un segnale, una voce che ci imponeva di pensare - e ripensare - al nostro modello di sviluppo, direttamente pensando alle fonti di energia, ma indirettamente pensando alla filosofia dello sviluppo...e, in ultimo, alla scala dei valori da gestire e consegnare alle generazioni future...

Incidenti nucleari e petroliferi seguenti, mi dicono che stiamo ancora pensandoci...

 
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Post n°4159 pubblicato il 26 Aprile 2016 da ottimistasempreecomu

 
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Post n°4158 pubblicato il 20 Aprile 2016 da ottimistasempreecomu

Victor #Hugo #cambiare:

Credo sia giunto il momento di uscire dal letargo, dopo un inverno che ha posto parecchie domande, alcune delle quali senza una risposta...

Nel frattempo, parecchie cose sono cambiate, altre sono in corso di trasformazione...

Non è che la crisalide si sia trasformata in farfalla...ahimè, l'età non lo consente...ma rimanere fissamente esposti al pensiero unico comporta la ruggine dell'anima, del pensiero, e vorrei evitarlo!

In ogni trasformazione c'è del dolore...nel mio caso, l'allontanamento di una amica, che spero - un giorno - possa riavvicinarsi e a cui dico - nel caso dovesse leggere queste righe - che non sempre si chiede scusa per una colpa commessa...a volte si chiede scusa, pur non essendo persuasi di essere colpevoli, perché si ritiene più importante conservare il rapporto che accarezzare il proprio orgoglio. Forse è sbagliato, forse è giusto, non so, ma è così. Ho imparato da tempo che torti e ragioni non sono patrimonio assoluto di una sola parte...

Sto cambiando casa, e sto cambiando anche il tipo di vita...ora arriva la bella stagione, ricomincerò a viaggiare, a visitare città...e spero di trascorrere la mia estate in un luogo che non frequento più da tempo, da anni, in cui mi sentivo a casa mia, libero e tranquillo...La solitudine della montagna, in cui mi immergevo completamente e vivevo come il feto nel liquido amniotico in attesa della nascita, è una cosa che mi manca da tempo!

Da giugno scorso, è stato un anno micidiale, con problemi di ogni genere, ma è bello poter dire: "ce l'ho fatta!", osservare indietro la strada percorsa ed essere contenti di esserci, e di essere moralmente vivi, spiritualmente vivi, senza aver dovuto abbandonare le radici...e capaci ancora di mettere nuove foglie.

Un caro saluto a tutti!

 
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