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Post N° 512

No...non è un momento triste...son solo ricordi, tracce di vita che ogni tanto mi si riaffacciano alla mente... Sapete bene, a volte basta un niente, un oggettino, una foto, un qualcosa per far capitombolare la mente all'indietro...

Ieri mi è capitata una foto del matrimonio...fu una giornata strana, fredda e piovosa come una giornata invernale...ed era il 16 giugno...ricordo la nascita di Alessandra...scherzando, la paragonavamo a Federico II perchè univa la mia razionalità all'estro di mia moglie e ricordo l'intera nottata che passai accanto a mia moglie, col cronometro in mano a misurare il tempo che passava tra una contrazione e l'altra: non mi andava di farla stare tutta la notte da sola in sala travaglio......ricordo quando, alla nascita di Maria, ci tenni a che Alessandra passasse più tempo possibile con me, anche se tutti ci consigliavano di far vivere e dormire la piccola dai nonni o dalle zie...tenni duro, ma almeno la sera e la notte stavamo insieme...ricordo che avevamo comperato la VHS di "Tre scapoli ed un bebè", per vederla a letto (piaceva tantissimo ad Ale) ma non riuscivamo mai a superare le prime scene: troppo stanchi! e la televisione continuava per l'intera notte...ricordo quando ho insegnato sia ad Ale che a Maria (ma le è mancato il tempo di far pratica) ad andare in bicicletta, le corse e le sudate a tener in piedi le bici...ricordo....ma che mi è preso, stasera?

HAI BUCATO LA MIA VITA CELENTANO

Post N° 511

hai un momento Dio. Ligabue

Post N° 510

Bene! pare che il "Tour de force" anche questa volta sia finito...posso tornare alle occupazioni abituali... Il problema principale non è stato il lavoro: per quanto gravoso non è impossibile, no...il problema principale è rappresentato dal capo...riesce a rendere complicato anche bere un bicchier d'acqua... I capi sono quei personaggi che fanno promesse che sanno di non poter mantenere, non sanno che direzione prendere, ma sanno perfettamente come fare a far assumere sensi di colpa a sottoposti del tutto incolpevoli per quello che essi non sanno organizzare....

Fortuna che l'istinto di sopravvivenza funziona a meraviglia!!!