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Don't worry, be happy

Ero convinto che, nella separazione, vi fosse almeno qualche lato positivo, ma non è così, o almeno, per averlo bisognerebbe essere di carattere diverso. Chissà perchè, nei film si vedono uomini che, ridivenuti liberi, si organizzano una vita senza problemi, senza incomodi, tutta incentrata su se stessi...Beh, ho uno scoop! Non è così!

Ero convinto di essermi liberato della punizione biblica (e ciclica) rappresentata dal "cambio di stagione", due volte l'anno, quando mia moglie mi sottoponeva al rituale dello "metti giù quei cartoni, metti sù quei cartoni, porta giù quei vestiti, metti sù questi vestiti, trasformandomi in una specie di sherpa nepalese o portatore africano, con corollario di vestiti dismessi da portare agli appositi cassonetti per il riciclaggio. Nulla di tutto questo! Anche ieri, schiavizzato in nome dell'amore per le figlie (che avrebbero dovuto fare il lavoro in mia vece)...

Ma perchè nei film non raccontano questo, invece dei classici "uomini soli, donne e champagne (o whisky)"? (però, sono stato contento, in fin dei conti)