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Ascoltata da poco in tv: una ragazza poco più che ventenne, a Trento, ha avuto un bambino, che le è stato tolto dalla magistratura, per essere affidato ad un istituto e probabilmente dato in affido oppure in adozione. Motivo: la madre non era in grado di mantenerlo!

Appunto, come dicevo, siamo un Paese ipocrita. Tutti (partiti,chiesa,autorità, governo, ecc.) proclamano a gran voce l'importanza della famiglia e la priorità degli affetti...poi...

poi ci si preoccupa piuttosto di guardare ai soldi per il mantenimento (pare la ragazza guadagnasse grosso modo 500 euro al mese) e non al mantenimento di un'unità affettiva...

Si preferisce togliere il bimbo ad una madre (che aveva anche resistito ai numerosi consigli di abortire, dati in questo contesto così credente e ligio alla fede) che provvedere ad una qualche forma di assistenza, fornirle qualche tipo di lavoro che le permettesse di essere una madre felice, ed al figlio di essere un figlio felice accanto alla sua mamma---ancora una volta, in un'Italia sedicente cattolica, dove Comunione e Liberazione è imperante, in una regione sedicente cattolica, ancora una volta si guarda a ciò che si ha, anzichè a ciò che si è! E, si badi bene, la ragazza aveva una fedina penale immacolata, non era drogata, non aveva mai fatto nulla di illegale nè di proibito...era "pulita"...

Una donna di malaffare con i soldi avrebbe mantenuto il figlio!

W l'ipocrisia dell'Italia cattolica che va a messa tutte le domeniche e fa la comunione!!!!

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Questo è decismente un Paese ipocrita...un Paese in cui tutti invocano le regole, quando a rispettarle dvono essere gli altri...per noi, un'eccezione la si dovrebbe sempre fare!

A dare la stura a questa riflessione, un episodio accaduto nel traffico...ero al semaforo, in coda, quando un'auto ha superato tutti e - al verde - ha tentato di infilarsi davanti a me...è un episodio che qui a Bari è quasi la normalità (probabilmente anche altrove, ma io posso parlare della mia realtà)...e, dicevo, ha tentato ma non glielo ho permesso, perchè non mi sembrava giusto...ed ecco, l'autista mi ha apostrofato dicendomi che aveva fretta...era giustificato (gli altri invece erano lì per prendere della sana aria e fare inalazioni di ossido, polveri sottili e smog, non avendo di meglio da fare!!!!)...

Ho pensato che questo è un Paese in cui si va regolarmente a Messa, ma poi si mantengono rancori (giustificati, no?), in cui si professa la dottrina cristiana ma si fanno tutte le cose che la Chiesa non approva! Per carità, in linea di massima io le approvo...divorzio, pillola (con tutte le varianti), profilattici, aborto terapeutico, e perfino la libertà di decidere il fine vita - a determinate condizioni -, staminali, ecc...ma, come al solito, vedo una marea di persone che non è coerente perchè..."si, ma io avevo questa giustificazione..."

Causa queste...divergenze di opinione...io non vado a messa da decenni, mi sembrerebbe un'ipocrisia gigantesca, ma la gente ci va, fa fare la prima comunione e la cresima ai figli in pompa magna (sembrano quasi matrimoni, ormai, qui da noi) si vuol sposare in chiesa (non gliene è fregato mai niente....ma "...è così carina quella chiesetta lì!!!"...)...fa l'elemosina, ma se vede un extracomunitario grida immediatamente contro il governo e le autorità che gli permettono di stare qui da noi...al tempo stesso il cittadino a volte è contro gli stranieri e i clandestini, ma poi ne utilizza le braccia, sfruttandoli e sottopagandoli (venite a vedere nella piana di Foggia, con la raccolta dei pomodori!!!), ma vota i partiti che si battono conto la presenza di immigrati...gli italiani  (a giudicare dal voto, la maggioranza) non si fidano di loro, ma poi affidano a rumene, ucraine, filippine ecc. i beni più preziosi: i genitori anziani e i figli...

Siamo un Paese ipocrita!!!! Forse perchè siamo convinti che, in fondo, basta confessarsi...