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Paolo Conte - L'Orchestrina

...ed eccomi di ritorno...

Nonostante la natura ce l'abbia messa tutta per rovinarmelo, il Natale trascorso è stato davvero bello, diverso dal solito...ho conosciuto gente nuova...e devo dire che non ho avuto momenti di noia, tutt'altro...

No, non posso assolutamente lamentarmi...cercavo solo un Natale sereno, ed è stato quello che ho avuto...

Roma è sempre una città che non riesce ad imbruttirsi neppure volendo...pioggia e freddo non riescono a mimetizzarne la bellezza...

In casa di amici...il Natale di una volta, quello della cena interminabile fatta di tante portate ma soprattutto di tante tante innumerevoli interminabili chiacchiere su praticamente tutto lo scibile umano, e poi una chitarra ed una batteria per improvvisare quelli che potrebbero risultare degli autentici insulti a Lennon e tanti altri...nell'allegria più sincera, mai smodata ma contagiosa... bambini che giocano con i loro giocattolini appena ricevuti...un vociare non ad alto volume, quasi un brusio di voci che si confondono e si intrecciano in una babele armoniosa ...e all'improvviso la proposta: "ha smesso di piovere...si va al centro..."...ed eccoci come per incanto ad ammirare l'albero - e soprattutto il Presepe di luci - in Piazza Venezia...e poi Piazza Navona, il regno dei bambini, in questo periodo...

Bello, questo Natale...davvero!!!!

(P.S. mi scuso con le persone cui non ho fatto gli auguri...ma non ho avuto modo di scrivere in questi giorni, dopo l'ultimo post...a dire il vero mi è stato difficile anche appartarmi al telefono...avrò mandato solo qualche sms...)