comunicare

Sogna, ragazzo sogna - di R.Vecchioni

As time goes by - Chet Baker

Un'altra versione, per augurarvi una serena (e fresca) serata!!!

SIR ELTON JOHN "BLUE EYES"

Eric Clapton/Tears in heaven

Ho appena finito di leggere "La linea d'ombra" di Conrad...un romanzo breve che ho trovato molto bello ed interessante...

La linea d'ombra è quella che si varca quando si passa dall'età in cui tutto sembra facile, a portata di mano, dall'età in cui ciascuno di noi pensa di poter fare meglio di altri qualsiasi cosa, a quella in cui si prende possesso della realtà e delle sue conseguenze, in cui si deve dar prova della propria forza interiore - oltre, e forse prima, che delle qualità - della propria resistenza alle condizioni avverse...in una parola alla propria capacità di seguire la logica della realtà - perchè la realtà ha una propria logica, abbinandola, non sostituendola, a quella di seguire e perseguire sogni ed ambizioni...

E' quello che, secondo me, suole definirsi "equilibrio"...la linea d'ombra è quella che si varca, alla ricerca di tale equilibrio...

Ho i miei sogni, le mie ambizioni...la realtà mi dice che alcuni di questi sono irrealizzabili, me lo segnala per il tramite di mille simboli...a me tocca il compito di non farmi sovrastare dai miei sogni, di coltivarli essendone il padrone, non lo schiavo... non è facile, non è semplice, e spesso l'equilibrio si perde e lo si riconquista a fatica.... Innamorarsi di una persona che si sa bene non potrà mai condividere la tua esistenza, coltivare un sogno cercando di tener presente la realtà, accontentarsi quindi dei cascami di tale sogno, finchè dura, perchè la realtà ha logiche differenti, e tu lo sai bene...

Oppure troncare la possibilità di un rapporto con una persona perchè la logica della realtà ti dice che, in fondo, quella persona non ha intenzione di darti nulla, in termini di amicizia - tutti i segnali portano a tale conclusione - e tu, sia pure con dolore, prendi atto della logica della realtà...

L'equilibrio porta allo studio costante di se stessi e degli altri, non sempre è agevole e non sempre ci riesco...quante volte, di fronte a delle realtà gigantesche - che dispiacciono - chiudo gli occhi, e quante volte preferisco la comodità delle mie abitudini, del mio modo di vivere, pur sapendo che non mi faranno fare un passo in direzione di una completezza di vita...

...Ma per fortuna soccorrono gli amici, a spronarmi, quando ciò accade...