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debussy clair de lune

C'è una luna strepitosa, lassù...ci guarda, indifferente...lei sta fuori dai giochi, si limita ad osservare e prendere nota...

In fondo, le scene che vede, da milioni di anni, son sempre le stesse...paci, guerre, amori, odii, tradimenti, atti di coraggio...secondo me si deve anche essere scocciata di vedere sempre le stesse cose!

...e se la ride...secondo me. Ride, vedendoci affannarci per tante piccole cose, lei che sa per esperienza che siamo sopravvissuti sempre a tutto...

Lei, bianca e fredda, non ha ricordi...i ricordi son qualcosa che nasce dall'animo...non ha un primo amore o la nascita di un figlio o la scomparsa di un amico da ricordare...cose piccole in confronto all'enormità del tempo e dello spazio...

E' bella, la luna stasera... bella e fredda...

...da osservare da lontano, perchè dà luce, ma non calore...

Gerry Mulligan - Makin' Whoopee

Giornata di assoluto riposo...o meglio, di lavoro casalingo, di letture, di buona musica e begli incontri....

Un buon "pezzo" ci sta tutto....

... e mi vado a fare una bionda... (una birra, malpensanti!!!!!)...

Fabrizio de André - Carlo Martello

Un sorriso...

PFM - È Festa

Lo so...è anche l'anniversario dell'11 settembre, ma permettetemi di non parlarne...immagino che oggi di sarà un'autontica orgia di ricordi, un diluvio di parole...dico solo che per colpa di quattro imbecilli fanatici terroristi orientali e di un imbecille fanatico presidente occidentale ci ritroviamo ad aver imboccato una strada che non ci appartiene...e l'idea di aver scelto il modello americano (più soldi=più voti) per la selezione del nostro personale politico mi mette i brividi....

No...sto pensando invece che per due volte in otto giorni, mi son ritrovato ad attraversare, andando a Napoli, un tratto di strada a me familiare...Ti ritrovi, per una cinquantina di chilometri, in un romanzo di Kerouac... chilometri di autostrada e tu sei lì, da solo...e sei contento di essere in autostrada perchè, se capita qualcosa, almeno ti possono venire in soccorso...e subito dopo scongiuri sulla cui descrizione è preferibile soprassedere...

Superata Canosa, fino quasi a Candela, una cinquantina di chilometri di territorio assolutamente piatto, rotto all'orizzonte dai contrafforti del subappennino...a destra e sinistra una distesa gialla sterminata...sono le stoppie residuali dei cereali raccolti che attendono di essere rimestati alla terra con l'aratura prossima o con il fuoco (spesso si bruciano)...

E' il territorio della mia infanzia, quello...ne sento l'odore, lo riconosco dal caldo che ti entra dal finestrino quando lo abbassi....l'aria condizionata è un'ottima cosa, ma ti fa perdere il contatto con la realtà...penso che una volta le code in autostrada erano un'ottima occasione per i bambini di fare conoscenza da un'auto all'altra...ora siamo tutti barricati coi finestini chiusi...

Lo assaporo, quel caldo...quasi lo annuso....lo riconoscerei bendato, ha un odore tutto suo...

Poi, quasi all'improvviso, il paesaggio cambia... Bentornato nel presente, caro Nicola!

A Napoli, solito teatro dell'assurdo...scenetta surreale tra me, che voglio dar qualcosa al parcheggiatore, e quest'ultimo che rifiuta perchè sono stato solo una decina di minuti....insisto col dire che i napoletani sono una razza a parte...qui a  Bari per molto meno ti sarebbe accaduto di tutto!!!

Ed oggi è domenica, è festa...mi sento particolarmente bene ed in pace col mondo... qualche servizio a casa, doccia ed esco a godermi la giornata....

...chissà che non capiti qualcosa di interessante......

Buona domenica a tutti!!!!!!!!!!!!