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L'ultimo spettacolo - Roberto Vecchioni

Francesco De Gregori - Sempre e Per Sempre

Leggendo Voltaire...

Sto leggendo Voltaire.... non in maniera organica, ma di tanto in tanto mi diverte leggerne qualche pagina... (Beh? che c'è di male? c'è chi legge Follet, chi Fabio Volo...ecc.)...

Direte voi: "si, ma a noi...???"

Era l'introduzione.... mi piace Voltaire perchè espressione di quell'illuminismo razionale che faceva in modo che si accettassero tutte le idee (ho detto "accettassero", non "tollerassero", che contiene in sè un'inespressa condizione di malsopportazione obbligata).... ed è qualcosa che man mano si va perdendo, oggi come oggi... Quell'illuminismo partorì alcune idee che sembrano oggigiorno disperdersi....l'idea che ognuno debba avere ed esprimere le proprie idee, l'idea che nessuno possa e debba essere giudicato ...e se nel caso, debba aver diritto di difesa e di replica...

Ieri mi son trovato di fronte ad un paio di casi apparentemente distanti tra di loro, ma uniti da questo invisibile filo.....

Nel primo caso, nel post di ieri, un anonimo - senza rendersi conto che il clima era scherzoso - mi apostrofava in maniera poco lusinghiera... Ora, a prescindere che l'anonimato di per sè non lo considero un valore positivo, il rimprovero implicava un giudizio sulla mia persona. Sbagliato per due motivi...il primo è che prescindeva dal contesto...era come rimproverare qualcosa a Raimondo Vianello perchè era costantemente alle prese con la moglie. Se l'ignoto ospite si fosse presa la briga di vedere anche solo il post precedente, si sarebbe accorto che quella era solo una frase scherzosa - magari infelice, come mi ha fatto notare (con ragione) una cara amica al telefono, ma scherzosa!

Nel secondo caso, una ragazza da poco conosciuta si è vista chiudere il blog...e francamente, stento a capirne i motivi... Ho visto quel blog, non conteneva nulla di anomalo...non parolacce, non immagini oscene...nulla di trascendentale, eccezion fatta, forse, per il (raro) utilizzo di qualche parola che comunque è purtroppo entrata a far parte del lessico quotidiano, sdoganato anche da politici, uomini di governo, capitani d'industria, ecc.... Nel corso di un breve scambio di messaggi, è emerso che forse la chiusura era dovuta ad una qualche segnalazione fatta da individuo non meglio identificato, gentilmente messo alla porta perchè sgradito alla suddetta! In genere non mi occupo di situazioni simili, ma questa mi ha colpito perchè, ripeto, avevo visto il blog la stessa mattinata di ieri, e - a mio giudizio - era pulito!

In ambedue i casi c'è stato quindi un giudizio - e già questo mi fa rabbrividire..."non giudicate e non sarete giudicati"... "chi è senza peccato, scagli la prima pietra"...ecc. - si può giudicare un fatto, non una persona...e bisogna farlo sulla scorta di fatti, non di opinioni...e possibilmente, mettendoci la faccia!... e chiedendo spiegazioni, se del caso...Il sistema delle delazioni è un sistema che era forse valido ai tempi delle "lettres de cachet" del Re Sole, o ai tempi di Stalin o dell'OVRA, ma attualmente sono fuori luogo e fuori tempo....

Chiunque abbia qualcosa da dire o obiettare, chiami e parli...ma non giudichi e condanni senza processo!!!!!

Così pensava Voltaire....