comunicare

Conversazioni...

(coda della canzone "lo stambecco ferito" di A. Venditti - 1975)

Dopo tantissimo tempo, è finalmente venuta mia figlia a dormire a casa mia...oggi rimarrà con me, a pranzo...preparerò io, nella speranza di non provocarle problemi intestinali...

Stanotte siamo stati a parlare fino alle 4,30....albeggiava quando siamo andati a letto...discorsi in libertà che riguardavano la sua, la mia, la nostra vita ma anche eventi storici accaduti quando ero ragazzo, spiegazioni di qualsivoglia genere...insomma abbiamo parlato praticamente di tutto...non credo che il "fare chiacchiere", raccontare, mostrare la bellezza del ritmo delle stagioni equivalga a perdere tempo....

Non so se rappresento un punto di riferimento per lei...vorrei solo farle capire (e penso di esserci riuscito) che io sono presente e cercare di trasmetterle il concetto che la vita va vissuta e va vissuta bene...e qui l'attenzione si sposta. Cosa significa viverla bene?

Sinceramente, non so...o meglio, penso che ciascuno di noi abbia un proprio concetto in proposito...

..e personalmente, ritengo che non ci sia nulla di male ad essere il numero 2, liberandoci dall'ansia, dall'angoscia di essere il n. 1...

...anche perchè c'è sempre qualcuno per il quale sei il n. 1....