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Lei (She) - Charles Aznavour

try for the sun - donovan.

We stood in the windy city,
The gypsy boy and I.
We slept on the breeze in the midnight
With the raindrop and tears in our eyes.
And who's going to be the one
To say it was no good what we done?
I dare a man to say I'm too young,
For I'm going to try for the sun.
We huddled in a derelict building
And when he thought I was asleep
He laid his poor coat round my shoulder,
And shivered there beside me in a heap.
And who's going to be the one
To say it was no good what we done?
I dare a man to say I'm too young,
For I'm going to try for the sun.
We sang and cracked the sky with laughter,
Our breath turned to mist in the cold.
Our years put together count to thirty,
But our eyes told the dawn we were old.
And who's going to be the one
To say it was no good what we done ?
I dare a man to say I'm too young,
For I'm going to try for the sun.
Mirror, mirror, hanging in the sky,
Won't you look down what's happening here below?
I stand here singing to the flowers,
So very few people really know.
And who's going to be the one
To say it was no good what we done?
I dare a man to say I'm too young,
For I'm going to try for the sun.
We stood in the windy city
The gypsy boy and I.
We slept on the breeze in the midnight,
With the rain dropping tears in our eyes.
And who's going to be the one
To say it was no good what we done ?
I dare a man to say I'm too young,
For I'm going to try for the sun.

Stan Getz Misty.wmv

E' notte, ma per una volta non riesco ad andare a letto...

Sarà il caldo, mi giustifico....ma non l'ho mai sofferto, in fondo!

Saranno i pensieri...le mie figlie, i miei, insisto a giustificarmi...ma ho sempre saputo gestire tutto questo!

Mi affaccio al balcone...in lontananza l'occhieggiare dei semafori mi suggerisce che è tardi, e domani si va in ufficio...e d'altronde anche la pizzeria sotto casa sta ritirando i tavolini, quasi ad incoraggiarmi, qualcuno ha tirato fuori il cane, probabilmente per avere la scusa per farsi quattro passi senza sentirsi particolarmente deficiente...

E' bella, la notte... bella perchè il vocìo di un gruppo di ragazzi che di quando in quando ne rompe il silenzio ti ricorda la spensieratezza, bella perchè nel silenzio puoi raccoglierti, e pensare ai tuoi progetti, o ai tuoi sogni, o ai tuoi ricordi...

Perchè, in fondo, nella notte tutti sono più liberi...nessuno ha bisogno di nascondere le proprie paure, incapacità, miserie...il ricco è uguale al povero, l'accattone non si nasconde...

"È bella di notte la città. C'è pericolo ma pure libertà. Ci girano quelli senza sonno, gli artisti, gli assassini, i giocatori, stanno aperte le osterie, le friggitorie, i caffè. Ci si saluta, ci si riconosce, tra quelli che campano di notte. Le persone si perdonano i vizi. La luce del giorno accusa, lo scuro della notte dà l'assoluzione. Escono i trasformati, uomini vestiti da donna, perché così gli dice la natura e nessuno li scoccia. Nessuno chiede conto di notte. Escono gli storpi, i ciechi, gli zoppi, che di giorno vengono respinti. È una tasca rivoltata, la notte nella città. Escono pure i cani, quelli senza casa. Aspettano la notte per cercare gli avanzi, quanti cani riescono a campare senza nessuno. Di notte la città è un paese civile." (Erri De Luca: "il giorno prima della felicità")

Ma, in realtà, sto pensando anche ad altro...sto pensando a muovermi, ad uscire da questo guscio...sto pensando al momento in cui riuscirò - dopo molto tempo - a rompere le catene, conoscendo splendidi posti nuovi che non avevi mai conosciuto e splendide persone che ti sembra di conoscere da sempre...

...con cui condividi gioie ed affanni...

Mah!...cerchiamo di andare a nanna!....