...NONSOLOIMMAGINI..

calzini, computer e... fantasia

testo e immagini (realizzate con flash) di ciaobettina

Tutta sudata, Pepi si dirige verso il balcone, pronta a stendere
una montagna di vestiti; affacciandosi, saluta la sua amica che,
affannata, sta per recarsi al lavoro…  “beata te che fai la
mamma a tempo pieno, il mestiere più bello e più antico del mondo!”…

Eh, si, il mestiere più bello del mondo…Pepi è una mamma… felice e
realizzata di tre…ehm…adorabili angioletti….
è sposata con il simpatico Ciro, uomo serio e premuroso,
dedito al suo lavoro che svolge con grande dedizione per
mantenere al meglio la sua numerosa famigliola.

quando Ciro torna a casa il dialogo è vivo: le prodezze dei
tre pargoli, le bolllette da pagare… poi la serata si chiude
in bellezza con l’accoppiamento…ma no! Cosa avete capito?
Con l’accoppiamento dei calzini spaiati! Atmosfera
decisamente vivace e scoppiettante, tanto scoppiettante
che… in men che non si dica, Ciro inizia a russare
sonoramente sul divano.
Anche Pepi ha imparato ad utilizzare il computer, e si concede
di tanto in tanto la piacevole distrazione di utilizzare internet per
mantenere vivo il suo contatto con il resto del mondo…
una finestra sull’ignoto, un’evasione verso un mondo da sogno… 
Un giorno incappa in un personaggio davvero interessante,
nik name “CY”… “CY” come? “CY” come “CYberman”!
CY è proprio un bel fustacchione… in pratica un supereroe!
Vita stretta, spalle larghe, chioma fluente… ma quel che
più conta è che ciò che lui scrive fa vibrare intensamente
le corde più segrete del suo cuore, corde che
ormai sembravano irrimediabilmente arrugginite…
che esperienza estasiante sognare  il supereroe che la
prende e la porta lontano, volando fuori da quella casa
che rimbomba delle urla dei figli che litigano…
come Kate Winslet In Titanic…Davvero un piacevole
intermezzo, nelle sue giornate dense di banali
impegni quotidiani da sbrigare, poter comunicare con
l’uomo dei suoi sogni, attraverso quel magico strumento,
quella finestra sul mondo esterno… ma… cosa
succede… oggi non funziona! NON FUNZIONAAAAAA!!!!!!!!!

Pepi  incomincia a sudare, è in preda ad una crisi d’ astinenza…
cerca di risolvere il problema facendo un disperato appello
alle sue scarse capacità di capire  quella macchina
infernale che non si vuole più accendere… stacca la
spina e rivolgendosi alla presa della corrente grida:
“CYBERMAN, DOVE SEI?!!!!!!!!!!!!!!!!!” sperando che
la sua voce si propaghi attraverso l’impianto elettrico
fino a raggiungere (non si sa come) l’amato supereroe…

Un giorno, ecco arrivato il momento del fatidico
appuntamento… figli sistemati da zie, nonne, vicine
di casa… un incastro di orari perfetto, un piano
perfettamente congegnato…

ma nel luogo dell’incontro…no, non ci poteva credere…
”CIELO, MIO MARITO!!!” Cosa dire? Come giustificare
la sua presenza lì?  Ma poi cosa ci faceva lì ll suo Ciro?
Nel vederla le era sembrato alquanto imbarazzato…

Il tempo passa,, e del supereroe nessuna traccia.
"...non si è presentato all’appuntamento… ma
dopotutto è meglio così, visto che Ciro è qui… e poi
è bella questa atmosfera così rilassata, lontana mille
miglia dalle urla dei ragazzi…”

Mentre Pepi si gusta la rara calma di quel momento,
ecco aprirsi la cartellina di Ciro, prezioso scrigno
sempre zeppo di documenti e di appunti di lavoro
importanti… in meno di un secondo il suo contenuto
si sparge disordinatamente sull’asfalto…e poi…
oh, no! Una dannata folata di vento!

In questo turbinio un foglio vola davanti a Pepi… un foglio diverso dagli
altri e assai curioso: due immagini… Ciro prima e dopo la “cura”…
un magnifico lavoro di fotoritocco!!! “Ciro, posso chiamarti Cy?”

Da allora Pepi e Cyro, di tanto in tanto, mollano i tre marmocchi a
nonne, zie e vicine di casa e si concedono una cenetta a lume di candela....

Post N° 144

Un grazie a...

frizzoli_na

 e a

damiro0

che hanno risposto alla mia richiesta
d'aiuto per l'inserimento del
sottofondo musicale nel blog!!!

Sono riuscita ad inserire il sottofondo
musicale nel blog guardandomi la
videolezione di

PENSIEROSCURO

all'indirizzo:

http://digilander.libero.it/PENSIEROSCURO
/homepage.htm

fuga verso l'estate

E' un dipinto che ho realizzato nel 1997, in un ambiente semplice, tutto giocato sulla gradazione bianco-grigio-nero e con alcuni elementi che rievocano l'architettura classica; è una visione asciutta e spoglia, con una prospettiva che porta l'occhio a fuggire velocemente verso l'orizzonte... ma la fuga è anche corsa immaginaria verso  una barchetta che può portarci in mezzo al mare trasparente per fare un tuffo...
in basso a destra, la micia siamese di casa.

Post N° 139

Qualcuno sa dirmi come si fa a mettere
il sottofondo musicale al blog?

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l'incantevole portico di Santa Caterina del Sasso (VARESE)
(www.provincia.va.it/santacaterina/)

un lavoro di gruppo

clicca sull'immagine per ingrandirla

A metà degli anni novanta ho tenuto un corso di trompe l'oeil serale presso l'Istituto Fermi (http://www.fermi-castellanza.com/). Come "saggio finale", io e il gruppo di partecipanti al corso abbiamo realizzato questo dipinto (intitolato "silenzi") su una parete della scuola, vagamente ispirato al suggestivo portico di Santa Maria del Sasso, sul Lago Maggiore. Sul blocco notes la ragazza sta scrivendo... tutte le firme degli autori!

peperoni con la bagna caoda

Non sono una brava cuoca, ma mia mamma lo è davvero; la sua cucina è un mix tra i sapori piemontesi e quelli del centro Italia.
Così la bagna caoda, tradizionalmente piemontese, normalmente servita nel tipico recipiente che permette di tenerla in caldo e di intingervi le verdure, a casa mia è sempre stata spalmata su gustosi e coloratissimi peperoni arrostiti.

Quelli nelle foto sono opera mia, e li ho preparati così:

• ho fatto arrostire i peperoni direttamente sul fuoco, li
  ho sbucciati e li ho tagliati a filetti
• in un pentolino ho fatto bollire per circa un'ora sei o sette spicchi
  d'aglio nel latte, con un po' di burro (la lunga bollitura nel latte
  dovrebbe evitare le spiacevoli conseguenze dell'aglio... o almeno
  così dicono!)
• ho aggiunto le alici tritate finemente e un po' di olio extravergine
  di oliva
• ho spalmato la salsina così ottenuta sui peperoni arrostiti.

Prego, fate pure un assaggio!

mare e bellezze mediterranee

Oggi ho avuto la possibilità di fotografare meglio alcuni miei dipinti realizzati circa cinque anni fa e già precedentemente pubblicati.

Qui a fianco, "Mare tropicale" (vedi anche messaggio n. 65), e un suo particolare. (clicca sulle immagini per ingrandirle)

Le ultime due immagini invece mostrano il trompe l'oeil intitolato "Mediterraneo" (vedi anche messaggio n. 106) inserito nel suo contesto; la seconda foto mostra il particolare della porta dell'ascensore, sulla quale ho raffigurato un proseguimento del paesaggio dipinto sulla parete a fianco.

Una maglietta... da principe!

C'è stato un periodo, in passato, nel quale mi sono divertita a dipingere   
T-shirt personalizzate. Questo "affascinante" principe dall'aria sognante è dipinto su stoffa con colori resistenti anche in lavatrice.

I fiori del nonno

Il genere più apprezzato tra i dipinti di mio nonno (Mario Calliero, di Saluzzo)
erano le nature morte con fiori e frutti, che traevano ispirazione da un ampio
 
ventaglio di stili del passato, dal Fiammingo, al Barocco e al Rococò;
ma anche se questo era il genere che la gente maggiormente apprezzava,
mio nonno era uno sperimentatore che amava misurarsi con le opere
di ogni epoca e con ogni soggetto: talvolta il suo tratto diventava
veloce ed impressionistico.
Sempre rimanendo sul tema dei fiori, ma passando all'acquerello, ecco
(qui sotto) un mazzetto di fiori fatto di niente, eseguito con tocchi
velocissimi e dai colori dellicati.

atmosfera suggestiva e sapori squisiti

Posticino suggestivo, vero? Le case di mattoni chiari tipiche del centro
storico dei paesini delle Marche (anche il centro di Urbino è tutto di
questo colore), un lampione che emette una luce soffusa, e un
parapetto al di là del quale lo sguardo può spaziare nel buio della
campagna fino ad arrivare ai paesini illuminati sulle lontane cime dei
colli... avevo questa vista davanti agli occhi quando mi sono seduta
l'anno scorso in un ristorantino di Mondavio.
E qui ho mangiato pietanze squisite; all'inizio della cena olive
ascolane e mozzarellline impanate; le mozzarelline ho provato a rifarle
a casa, con una variante: prima di impanarle (passandole due volte
nell'uovo e nel pangrattato), faccio un taglietto nella mozzarellina e
inserisco un pezzetto di alice.Il risultato è quello che vedete qui sotto:
una crosta croccantissima dal ripieno morbido, filante e saporito.
Buon appetito!

clicca sull'immagine per ingrandirla

il gattomatto

Sempre schizzato velocemente a matita su foglietti volanti, ecco un micio che ho disegnato all'inizio degli anni novanta, con pose ed espressioni ispirate a quelle del gatto di casa che avevo allora.

argentei riflessi

Clicca sull'immagine per ingrandirla
acquerello di Anna Calliero

In famiglia siamo tutti un po' creativi... ognuno ha il suo stile, la sua tecnica, ognuno si cimenta in qualcosa di artistico seguendo la sua voglia di esprimere la propria creatività.
Mia zia, Anna Calliero, predilige la tecnica dell'acquerello e raffigura prevalentemente paesaggi; in ogni suo dipinto si scorge qualche particolare molto realistico, come ad esempio un riflesso dell'acqua, ma poi l'immagine si sfuma divenendo aerea ed impalpabile.
Io ho appeso in casa mia questo acquerello, quasi un monocromo, che rappresenta uno specchio d'acqua dai riflessi argento.

ar mare co' nnonno e nnonna

Ho passato molte estati sul litorale romano... in questi miei schizzi a matita della metà degli anni '90, ecco alcuni simpatici personaggi tipici... sono disegni che ho buttato giù velocemente molto tempo fa, fatti su pezzetti di carta qualsiasi... mi sono tornati in mente leggendo il divertente racconto "le vacanze al mare (parte 2)"-messaggio n. 236, sul blog di dimaio3d!

clicca sulle immagini per vederle più nitide