In certe notti serene, con la luna grande, si fa festa
nei boschi. È impossibile stabilire precisamente quando, e non ci sono
sintomi appariscenti che ne diano preavviso. Lo si capisce da qualcosa di
speciale che in quelle occasioni c'è nell'atmosfera. Molti uomini,
la maggioranza anzi, non se ne accorgono mai. Altri invece l'avvertono subito.
Non c'è niente da insegnare in proposito. E' questione di sensibilità:
alcuni la posseggono di natura; altri non l'avranno mai, e passeranno impassibili,
in quelle notti fortunate, lungo le tenebrose foreste, senza neppur sospettare
ciò che là dentro succede.
Ci sono cose che non ritornano. Quando sarà il tuo turno non lasciartele sfuggire perché poi quello che è stato è stato.
Dino Buzzati
Il segreto del bosco vecchio
I MIEI LINK PREFERITI
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- Margie's blog
- perlinecolorate
- SATANA
- Chiedo asilo.....
- Writer
- Scritti Corsari!
- Tintinnii
- IL RAMO RUBATO
- la grande illusione
- Amore x la cucina
- Vasca Rossa
- for ever
- LE BELLE SOSIA
- le parole di lori
- L’OmbradelGuerriero
- metamorfosi
- MANARA
- A occhi chiusi
- LE BELLE SOSIA2
- TOP GUN
- Acqua per le Papere
- RACCONTI DI ROMA
- cuore nero del duca
- Vivere viaggiando
- SPACELIFE
- ...Mediterranea...
- LIBERATE POLYSTYRENE
- antonia nella notte
- NUEVA VIDA LOCA
- Il Cantastorie
- DAMORE E OMBRA
- iHAVEaDREAM
- Rizoma
- Ombre di Luce
- Pensieri...
- MAIONESE IMPAZZITA
- Piazza delle Erbe
- Avariando...
- Pensieri Irriverenti
- Briciole Di Pane
- Esercizi di Stile
- OCCHIO_AL_PACCO!
- :g
- IlGuardianoDelFato
- STORIE DELLARTE
- Irony is life
- IL FILO DI ARIANNA
- Meraviglia...
- Diario difficile
- Una Vita
- Vox Populi Vox Dei
- Io, a volte
- Vita Nuova!
- antartica
- lavori in corso
- Napoli - Milano.
- Lidentita italiana
- Favole erotiche.
- splendida riccione
- ma anche no
- accanto_al_fuoco
- Attraverso
- BARRIQUES
ULTIMI COMMENTI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
PASSIONE
d'amore....
Voglio morire
amandoti...
Voglio morire
solo sazia
dei tuoi baci
ardenti....
Uccisa,
dalle tue
virtuose carezze.
Stremata,
dal calore
delle tue mani.
Ansante,
dalla tua
passione.
Voglio morire
per te...
Prendimi e
amami...
Prendimi e
uccidimi......
Uccidimi
d'amore...
Post n°140 pubblicato il 07 Gennaio 2008 da diariodialice
|
Post n°139 pubblicato il 30 Dicembre 2007 da diariodialice
|
Post n°138 pubblicato il 24 Dicembre 2007 da diariodialice
|
Post n°137 pubblicato il 24 Dicembre 2007 da diariodialice
Quando ti scrivo non farti prendere dall'ansia di dover rispondere subito, o magari per forza; non voglio che tra di noi sia così. Ci sono volte che ti scriverei ogni ora, altre dove faccio passare del tempo prima di farlo. Ma se talora ti capitasse di pensare che ti scrivo troppo, o troppo poco, rigetta quel pensiero a favore di un altro: che, sia quando ti scrivo, sia quando non lo faccio, tu abiti in me, ed è come se mi camminassi accanto, come un'amica sulla quale sai sempre di poter contare. E non ha importanza se non sempre si riesce ad afferrarne il significato, se non sempre tutto si capisce. Quello che voglio dire è che non ti devi preoccupare - soprattutto ora che parti per le vacanze - di verificare se io ti abbia o meno scritto. Quello che desidero, quello che davvero voglio, è che tu riesca a costruire per te - e soltanto per te - una gioia che rimanga. E cos'è l'amicizia se non questo?… un desiderio e un augurio di felicità, di gioia per l'altro, un augurio dalla trasparenza del diamante! Domani forse, chissà, potresti non aver più bisogno di queste mie parole. Ora però sono qui, anche se in un modo che, per la verità, mi va un tantino stretto, ma che accetto e che mi sforzo di comprendere… perché non conosco un bene più grande della promessa di esserci… di esserci per sempre |
Post n°136 pubblicato il 18 Novembre 2007 da diariodialice
|
Post n°135 pubblicato il 31 Ottobre 2007 da diariodialice
|
Post n°134 pubblicato il 22 Ottobre 2007 da diariodialice
Credo non esista nessun essere al mondo dal quale non si possa
|
Post n°133 pubblicato il 22 Ottobre 2007 da diariodialice
...le cose escono dal controllo, e più ami più vorresti avere tutto, e non c'è più niente sotto controllo, e arrivi a un punto che vorresti che tutto finisse perché ti senti consumata. Io, quando sto con lui, lo guardo, l'osservo in ogni suo gesto. E lo faccio per riempirmi gli occhi e la mente di ogni possibile immagine. E quando facciamo l'amore c'è tutta la passione che possa esistere, e ogni mio respiro è un suo respiro, e mi vorrei finire tra le sue braccia, e il mondo potrebbe finire in quel momento… e non m'accorgerei di nulla. Ma poi pensi, e la mente non è mai sotto controllo, e parli, e ti confronti, e nel tuo essere irrazionale ti rendi conto della realtà… e così vacilli. Ho parlato di questo con il mio Amore in questi giorni… Io lo amo come se lui fosse soltanto mio… anche se ho sempre saputo che non lo è. Lui mi risponde che non mi potrà dare un futuro… che non mi potrà dare nulla. E io lo so… ma il cuore va in una direzione diversa, il cuore vuole credere che le cose possano andare nel modo in cui spera. Certi giorni mi chiedo se non sia meglio restare nella mediocrità dei sentimenti se questo è lo scotto che si deve pagare. Ma poi mi dico che tutto resta… che tutto quanto ha un senso… che è bene volare. |
Post n°132 pubblicato il 16 Ottobre 2007 da diariodialice
Non credo esista il silenzio, almeno quello assoluto. Questo non l'ho provato mai - mai - nemmeno nei momenti di estrema solitudine o in luoghi lontani - mai. E il silenzio della sera non può che inondarsi di voci e d'immagini, di "riassunti", di momenti, di giornate, di persone. Forse è questa malinconia, questo sentire che m'accompagna sempre - e mi ci coccolo - a riempire di contenuti quelli che altri chiamano silenzi, questa malinconia che è desiderio di non staccarsi mai dal passato, questo ritornare, questo ripensare a momenti, a persone, a situazioni… Ed è così bello abbandonarsi - ora che ci stiamo affacciando a quella stagione in cui i pensieri possono tuffarsi in essa e legarsi al paesaggio - a questo autunno che adoro e dove mi preparo alla ricerca del tepore invernale e alla quiete della neve. Come vorrei che anche il mio cuore si ovattasse… come coperto da mille fiocchi; ma egli sente tutto e vede tutto, e soffre e gioisce delle stesse cose, e s'abbandona e si ritrae per gli stessi motivi, e muore e rinasce ogni giorno, per una parola, per una presenza, per un sorriso, per un'assenza… Non so più cosa sia bene e cosa sia male; ma so che vivo… e so che amo. A volte la vita non mi piace al punto che vorrei sparire. Altre volte, invece, so che vale la pena tutto, anche soltanto per rubare attimi di felicità inaspettata, per rubare respiri, per rubare vita… ancora. |
Post n°131 pubblicato il 03 Ottobre 2007 da diariodialice
Se qualcuno potesse Da allora ogni istante ci ha visti in viaggio. Ma se alla notte ancora succede il giorno E anche il ruggito che viene dal mare |
Post n°130 pubblicato il 25 Settembre 2007 da diariodialice
|
Post n°129 pubblicato il 23 Settembre 2007 da diariodialice
|
Post n°128 pubblicato il 10 Settembre 2007 da diariodialice
Non ci siamo detti neanche una parola eppure i nostri occhi parlavano. I nostri corpi erano troppo ansiosi per perdersi in poche parole ho pianto quando il piacere è
|
Post n°127 pubblicato il 08 Settembre 2007 da diariodialice
|
Post n°126 pubblicato il 02 Settembre 2007 da diariodialice
Mi chiamerai Amore Ecco, io ti legherò a me per sempre, ti renderò il tuo dono Là mi darai risposta, senza calcolo, In quel giorno - dice il Signore - Io ti legherò a me per sempre, Ti legherò a me per sempre Osea 2, 13-15; 18-19 |
Post n°125 pubblicato il 28 Agosto 2007 da diariodialice
|
Post n°124 pubblicato il 24 Agosto 2007 da diariodialice
|
Post n°123 pubblicato il 20 Agosto 2007 da diariodialice
|
Post n°122 pubblicato il 16 Agosto 2007 da diariodialice
|
Post n°121 pubblicato il 13 Agosto 2007 da diariodialice
Colui che non sa niente, non ama niente. La maggiore conoscenza Paracelso |
Amo in te
l'avventura della nave che va verso il polo
amo in te
l'audacia dei giocatori delle grandi scoperte
amo in te le cose lontane
amo in te l'impossibile
entro nei tuoi occhi come in un bosco
pieno di sole
e sudato affamato infuriato
ho la passione del cacciatore
per mordere nella tua carne.
amo in te l'impossibile
ma non la disperazione.
A te si arriva solo attraverso te.
Ti aspetto.
Io sì che so dove mi trovo,
la mia città, la via, il nome
con cui tutto mi chiamano.
Però non so dove sono stato con te.
Là mi hai portato tu.
Come avrei imparato la strada
se non guardavo nient'altro che te,
se la strada era dove tu andavi,
e la fine fu quando ti sei fermata?
Che altro poteva esserci
più di te che ti offrivi, guardandomi?
Però adesso che esilio,
che mancanza,
e lo stare dove si sta.
Aspetto, passano i treni,
i destini, gli sguardi.
Mi porterebbero dove non sono stato mai.
Ma io non cerco nuovi cieli.
Io voglio stare dove sono stato.
Con te, ritornarci.
Che intensa novità,
ritornare un'altra volta,
ripetere mai uguale
quello stupore infinito.
E fino a quando non verrai tu
io resterò sulla sponda
dei voli, dei sogni,
delle stelle, immobile.
Perché so che dove sono stato
non portano né ali, né ruote, né vele.
Esse vagano smarrite.
Perché so che dove sono stato con te
si va solo con te, attraverso te.
Amica mia, questa sera
mi sembra che,
attraverso mondi innominabili
dove già siamo vissuti,
abbiamo lasciato
il ricordo della nostra unione,
Tu e Io.
Quando leggo antiche
leggende, ispirate
da passioni spente, oggi,
mi sembra che una volta
eravamo una persona sola,
Tu e Io
e che la memoria ritorni
a quel tempo...
Inviato da: annalisa196
il 02/09/2012 alle 12:11
Inviato da: perlarosadifiume
il 25/12/2008 alle 16:07
Inviato da: il_ramo_rubato
il 06/10/2008 alle 07:38
Inviato da: diariodialice
il 04/10/2008 alle 00:52
Inviato da: associazione.aefula
il 03/10/2008 alle 18:44