Fabrix

Facciamo le cose di fretta
Andiamo sempre di fretta
Ormai viviamo di fretta.
La premura e la frenesia
ci accompagnano dappertutto:
sul lavoro, nel traffico
nel centro commerciale, nelle code agli uffici pubblici
nell' ascensore, al bar.
Sbraitiamo come feroci belve in gabbia
cediamo come se nulla fosse
all' impazienza e all' intolleranza
quasi come se aspettare fosse diventato qualcosa
di disdicevole, una sorta di punizione divina
che ci e' caduta sul capo.
E se invece provassimo tutti insieme a rilassarci?
Se corriamo sempre a marcia spedita
gioco forza il viaggio ci sembrera' breve
ma non ci avra' lasciato nulla
se altrimenti teniamo il nostro passo
magari fermandosi per qualche sosta
potremo aver raccolto qualcosa,
anche solo le sfumature di
quello che abbiamo visto,
ascoltato, toccato, annusato, assaggiato.
Vorrei che le giornate fossera di quarantotto ore
non per compiere il doppio delle attivita' che facciamo abitualmente
bensi' per farne lo stesso numero ma piu' lentamente
senza frenesie senza alcuna sorta di premura.
Beh in fondo che fretta c'e'?
E' solo la primavera
Fabri