L’8 maggio, a Monte Sant’Angelo, si è festeggia San Michele Arcangelo in quanto, secondo la tradizione, fu proprio in quel giorno che l’Arcangelo, alla metà del VII secolo, assicurò ai Longobardi la vittoria sui Bizantini nella vicina Siponto.
I Longobardi fecero della Grotta dell’Arcangelo sul Monte Gargano il loro Santuario nazionale e di San Michele il loro protettore. E dal 2011, grazie alle tracce longobarde, il Santuario dell’Arcangelo Michele è iscritto nella prestigiosa lista del patrimonio mondiale dell’umanità tutelato dall’UNESCO nel sito seriale “I Longobardi in Italia”, mentre ricade nel territorio di Monte Sant’Angelo anche il bollino Unesco delle faggete vetuste della Foresta Umbra.
«Dopo due anni di crescita in termini di presenze e quindi economia per la città ora dobbiamo reagire e ripensare a tutte le nostre strategie che vedevano anche . negli eventi un forte strumento di promozione, tanto che in questi giorni si sarebbe dovuto tenere il festival Michael», ha dichiarato l’Assessore alla cultura e al turismo della Città di Monte Sant’Angelo, Rosa Palomba.
La terza edizione, virtuale, del Festival Michael si terrà in streaming sui canali istituzionali del Comune di Monte Sant’Angelo e in particolar modo sul canale you- tubebe.com/user/palazzocelestini e sulla pagina Facebook www.facebook. com/ ComuneMonteSantAngelo nonché sul portale www.montesantangelo.it.
Già presentato il video “E L’ANGELO VOLÒ SUL GARGANO” del progetto CUSTOS promosso dall’Università degli Studi di Bari e Regione Puglia nel 2008. Il documentario è incentrato sul santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo, ricostruisce le fasi iniziali dell’arrivo del culto per l’Angelo in Puglia e ne ripercorre l’iter di diffusione.
Apprezzato anche il documentario “IL MISTERO DELLA SPADA - Un viaggio lungo la linea dell’Arcangelo Michele” realizzato da Anna Fermi. Apprezzato anche il secondo video del
progetto CUSTOS, “L’ANGELO DAL GARGANQ ALL’EUROPA” che sottolinea la dimensione internazionale del santuario garganico che, durante l’alto medioevo, diventò la più importante meta di pellegrinaggio dell’Occidente latino dopo Roma. Esso fu visitato da pellegrini provenienti
anche dall’Europa centro-settentrionale, che hanno lasciato tracce in molte iscrizioni, tra le quali quattro in caratteri rimici, le prime di questo tipo rinvenute in Italia. Il complesso garganico, caratterizzato da precisi elementi tipologici - la grotta, l’insediamento in altura, l’acqua terapeutica, il contesto naturale - rappresentò un “modello santuariale” esportato anche in Europa.
E così il santuario francese di Mont Saint-Michel in Normandia, al pari di altri luoghi di culto, fu costruito nell’VIII secolo ad instar, cioè ad imitazione, di quello garganico. A metà strada tra il Gargano e la Normandia, sul Monte Pirchiriano, in Valle di Susa, a partire dalla fine del X secolo, fu edificata la Sacra di San Michele, attuale momento simbolo del Piemonte. Non meno rilevante è stato l’appuntamento con la riproduzione dell’opera sacra “ALLELUIA SAN MICHELE”, la cantata profana in forma di oratorio su musiche del compianto Oscar della Fisarmonica Peppino Principe che ha visto la sua prima mondiale proprio nella Grotta dell’Arcangelo a Monte Sant’Angelo il 7 agosto 2005 e prodotto da Biagio Ciuffreda editore.
Tre importanti appuntamenti in programma oggi domenica 10. Alle ore 17.30 il video della storica firma del GEMELLAGGIO CON MONT SAINT-MICHEL realizzato il 4 maggio 2019 con la partecipazione dei Sindaci di Avranches David Nicolas e di Mont Saint-Michel Yann Galton. Alle ore 19.30 il documentario “L’ITALIA DEI LONGOBARDI” che ripercorre, attraverso il racconto della Historia Langobardorum di Paolo Diacono e attraverso interviste a eminenti storici, archeologi, storici dell’arte e testimonial d’eccezione (Toni Capuozzo, Vincenzo Cerami, Philippe Daverio, Giuseppe D’Avino, Maurizio Mastrini, Omar Pedóni, Peppino Principe), i sette luoghi italiani inseriti nella World Heritage List UNESCO come sito seriale: “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”, cioè Cividale del Friuli, Castelseprio-Torba, Brescia, Spoleto, Campello sul Clitunno, Benevento e Monte Sant’Angelo. Alle ore 21, infine, verrà presentato “LA LOCANDA CHE DOMINA L’ABISSO”, il fumetto di animazione tratto dal racconto di ARTHUR MILLER, “Monte Sant’Angelo”, realizzato nel 2005 dal Comune di Monte Sant’Angelo,con l’agenzia Upping.
Inviato da: GiuliettaScaglietti
il 13/06/2024 alle 16:24
Inviato da: cassetta2
il 12/10/2023 alle 19:22
Inviato da: Dott.Ficcaglia
il 28/06/2023 alle 13:50
Inviato da: cassetta2
il 22/08/2022 alle 16:08
Inviato da: amistad.siempre
il 30/06/2022 alle 17:12