Quando si parla di molestie all' estero viene in mente Weinstein
e quando vi dico si tratta di un personaggio milanese?
2010 accuse di molestie di una donna
norvegese e un altra donna fanno
dimettere Paolo Massari dall'incarico di assessore .
Paolo Massari fu assessore all’Ambiente
del comune di Milano nel 2010 è stato
arrestato nella notte tra sabato
e domenica dopo essere stato accusato
di violenza sessuale. I giornali scrivono
che ad accusare Massari è stata una
donna, soccorsa sabato sera e ora
ricoverata alla clinica Mangiagalli di
Milano: avrebbe raccontato di essere
stata stuprata da Massari.
Massari ha 54 anni ed è un giornalista
di Mediaset. Nel 2010 era stato per
alcuni mesi assessore all’Ambiente
della giunta di centrodestra della
sindaca Letizia Moratti, ma si era
dimesso dopo essere stato accusato
di molestie sessuali (per le quali non
c’erano poi state conseguenze legali
e che non hanno legami con l’accusa
più recente). Prima di allora, Massari
era stato per molti anni consigliere
comunale, sempre con il centrodestra.
L’aperitivo al bar Basso, le avance in garage
e il raptus incontrollato:
denuncia choc contro Paolo Massari
Gli schiaffi al volto e sulla schiena.
Il raptus incontrollato: "Adesso
fai quello che ti dico io, sei la mia
schiava". La violenza brutale. È la
sequenza choc, secondo le fonti
consultate dal Giorno , ricostruita
da un’imprenditrice di 56 anni,
che ha denunciato per violenza
sessuale il giornalista ed ex
assessore all’Ambiente della Giunta
Moratti Paolo Massari, di due
anni più giovane di lei e conosciuto al liceo.
Stando a quanto risulta, i due,
che in questi trent’anni sono sempre
rimasti in contatto, si erano rivisti
di recente perché la donna, che
lavora nel campo dei centri fitness
e che ha subìto come tanti altri le
pesantissime conseguenze economiche
della pandemia e del lockdown,
voleva qualche consiglio sul come
rilanciare la sua attività, in particolare
sul come pubblicizzarla al meglio in
vista della riapertura, facendo leva
sull’esperienza che l’amico ha acquisito
nel campo della comunicazione
e dei mass media.
Sabato sera, i due si danno appuntamento
al bar Basso di viale Abruzzi per un aperitivo.
La serata, iniziata alle 20, proseguirà a
cena, ma a un certo punto Massari propone
alla donna di fare breve tappa a casa sua,
a poche centinaia di metri di distanza,
per lasciare il motorino e prendere la
macchina. Arrivati in garage, la scena
cambia completamente: l’uomo inizia
a fare avance all’amica, sempre più
pesanti ed esplicite. Lei specificherà
poi di non aver incoraggiato in alcun
modo l’uomo e di avergli chiarito che
non intendeva che la serata prendesse quella piega.
Massari non si ferma , denuncerà la
donna, anzi: la prende a ceffoni, le
strappa i vestiti di dosso e la violenta.
In un momento di distrazione, durante
il quale il giornalista si sarebbe seduto
per fumare una sigaretta, lei riesce
in qualche modo a trovare la forza per
fuggire dall’abitazione e a chiedere aiuto
a un gruppo di ragazzi che sta passando
proprio in quel momento dalle parti di via Bixio.
l resto della storia è tristemente
simile al calvario che devono attraversare
le vittime di stupro: gli esami al Centro
antiviolenza della clinica Mangiagalli
(che avrebbero accertato segni compatibili
con la violenza avvenuta), il colloquio
con uno psicologo e la denuncia agli agenti
di polizia. La donna fa il nome del presunto
aggressore: è Paolo Massari, il suo amico.
Gli investigatori lo trovano a casa e
lo arrestano, d’intesa con il pm di turno
Donata Costa. Nelle prossime ore ci sarà
l’interrogatorio di convalida del gip;
dopo l’arresto, avrebbe sostenuto che
il rapporto è stato consenziente.
Secondo le informazioni a disposizione,
gli uomini della Scientifica avrebbero
trovato tracce di sangue nel box.
anno 2020 Massari potrebbe essere
colpevole di altre molestie e stupri.
Inviato da: Mr.Loto
il 23/03/2022 alle 12:17
Inviato da: Romeo
il 21/01/2022 alle 18:16
Inviato da: Mr.Loto
il 21/07/2021 alle 15:22
Inviato da: giabi
il 26/05/2021 alle 17:39
Inviato da: giabi
il 26/05/2021 alle 17:38