GRANELLO DI PEPE

In cammino

"...Un conto è volere, vedere le stelle 
un conto è farsi guidare. 
Un conto è saperle là in alto e lasciarle un po' fare ..."

Ho sbirciato negli altri blog e spesso non mi sono sentita in sintonia. Credo sia normale. E' che a volte senbra vogliano pontificare, dimenticandosi che un blog esprime una visione personale e per questo soggettiva. Dipende con che lenti guardi il mondo, quali sono gli schemi che ti porti dentro, quello che è il tuo passato e ancora non riesci a lasciar andare. Far pulizia in se stessi è un lavoro continuo, proprio come tenere pulita e in ordine una casa. Più di una volta sono stata tentata di lasciare un commento in questi blog visitati, ma mi sono resa conto che spesso le risposte sono ostili e allora chi me lo fa fare di scrivere qualcosa che suscita una risposta sgradevole. Leggo e me ne vado. Si potrà dirmi che non ho voglia di confrontarmi, se confrontarsi è irritarsi a vicenda è vero, non ne ho voglia. E' difficile trovare qualcuno che ascolti davvero e al tempo stesso che vuole farsi ascoltare. Tutti partono dal presupposto che avere a che fare con qualcuno che non la pensa come te è tempo sprecato e così se non sei in linea con i suoi pensieri reagisce aggredendoti. L'ho fatto anch'io e non mi vergogno a dirlo. Riflettendo, però, ho imparato molto da chi è diverso da me. Certe cose mi fanno andare più a fondo nel mio sentire per scoprire nuovi punti di vista, mi insegnano a tentare di non giudicare. Soprattutto mi hanno aiutato a tagliare ogni tipo di rapporto con chi nella vita fa scelte radicalmente diverse dalle mie e questo, confesso, mi ha dato sollievo. Perchè non deve essere una costrizione avere a che fare con persone estranee al tuo modo di percepire e di vivere, per quanto mi riguarda, spesso, voler coltivare certi rapporti si è trasformato nel caricarsi sulle spalle fardelli che non mi appartenevano. E allora via, meglio salutare e andare avanti :) Chiara