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Post n°424 pubblicato il 11 Febbraio 2008 da JonathanLivingston.G

Tag: politica, storie del 2000

Da qualche settimana è nata in rete un'iniziativa che potrebbe avere successo, portando alla ribalta l'azione politica DIGITALE, capace di coinvolgre molti utenti web, uniti dalla voglia di reagire alla svalutazione della nostra democrazia rappresentativa, alla decadenza dei costumi politici, all'impunità di chi gestisce la cosa pubblica per il proprio tornaconto personale.

Un'iniziativa, quindi, nata per “Richiamare ai valori costituzionali e alla politica come servizio alla collettività. Sottolineare degli standard minimi da rispettare nel fare politica (… norme di rispetto, correttezza, stile, buona educazione). Menzionare alcuni comportamenti specifici che comportino l’immediato decadimento da ogni carica pubblica (dichiarazioni razziste, aggressioni fisiche, falso palese e dimostrabile come tale…”

L'iniziativa è partita da Panzallaria, e si sta espandendo a macchia d'olio, e sta registrando molte adesioni fra i bloggers italiani.
Per la promozione dell'iniziativa è stato aperto un blog dedicato ad essa (blogaction's) è stato attivato un gruppo BlogAction su Facebook, e si può aderire inviando una mail all'indirizzo blogaction@gmail.com. E' stato inoltre attivato un gruppo di discussione in Google groups, per partecipare attivamente all'iniziativa.

Per ulteriori informazioni andate sul sito della BlogAction.

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Commenti al Post:

BlogAction

giampi1966 il 11/02/08 alle 12:47 via WEB

Altra bella iniziativa, già più simile di quella che stiamo mettendo in campo noi, vediamo se è il caso di confluire tutti verso questa iniziativa. A presto

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JonathanLivingston.G il 11/02/08 alle 15:42 via WEB

si bisogna fare gruppo, rete. un gruppo eterogeneo di persoe con le stesse scale valoriali, con l'obiettivo di riprenderci la sovranità che ci è stata indebitamente scippata. sarebbe bello unire le nostre forze. Ciao JL

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naticek il 11/02/08 alle 16:38 via WEB

io credo che oltre che a diminuire il numero di senatori e deputati bisogna introdurre il limite di età......., il nostro parlamento deve essere rinnovato nelle figure e con figure più giovani, guardiamoci intorno , negli stati esteri e guardiamo l'età degli esponenti politici, poi guardiamo i nostri.........attaccati alle polrtone di comando con super colle, vedi la figura meschina di prodi prima delle dimissioni.

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JonathanLivingston.G il 11/02/08 alle 17:32 via WEB

Limite di età o anche di candidature consecutive, come nella proposta di Grillo. considerando che i candidati premier hanno 72 anni, (berlusca) 68 (bertinotti) 62 (tabacci), 53(veltroni) , 47 (santachè),credo che uno svecchiamento sia necessario. e come glielo facciamo capire, come li stacchiamo dalla poltrona? beh non lo so, ma so che unendo gli sforzi si può cercare di farci ascoltare, e dichiarare la nostra indisponibilità a farci rappresentare da questi cialtroni. Oltre all'età, poi, c'è la levatura politica. Un tempo i senatori erano i saggi della situazione, oggi sembrano affetti da demenza senile, e da un degrado mentale e comportamentale senza pari, come dimostrano i recenti comportamenti degli onorevoli Strano e Barbato, ma anche di molti altri in passato.

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naticek il 11/02/08 alle 17:37 via WEB

beh basta non votarli, semplice. lo so che una volta i senatori erano i saggi del overno, io ho avuto un parente , il mio bis bis nonno senatore sia nel regno di v.emanuele II che con <Umberto prino, ministeri menabrea e de pretis, come ministro della pubblica istruzione e poi del tesoro. ho un libro di lettere sue dal primo risorgimento al eriodo di governo e ti assicuro che leggere quelle letteretra ministri e patrioti, e pensare ad oggi, vengono i brividi. altro che ribaltoni, la parola data era più importante della scritta, senso dell'onore. io ho fatto miei questi concetti fin da ragazzino.

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Dottor.C il 11/02/08 alle 17:50 via WEB

@naticek: Semplice, ma non mi sembra che grazie a questa meravigliosa legge elettorale noi possiamo scegliere quali persone votare.. @giampi: dai! confluite! appena ho due minuti vengo a dare un'occhiata da te! Creare un movimento con tanti nodi, come una vera e propria rete; con obiettivi che possano essere condivisi e diventare comuni.. una serie di piccole organizzazioni virtuali che confluiscano di volta in volta (e che dovrebbero essere supportate da organizzazioni materiali).. Eh? Ciao JL!

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naticek il 11/02/08 alle 18:14 via WEB

tutti col paraocchi, bisogna guardare un po' più in là e cercare di ottenere quello.

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JonathanLivingston.G il 11/02/08 alle 21:16 via WEB

Ciao, la blog action ti ha convinto a varcare la soglia del "libero impiccione vedo! L'organizzazione virtuale poi, se ci pensiamo bene, non è realmente virutale, ma virtualemnte reale. Scusate il gioco di parole, ma è reale in quanto fatta di menti pensanti appartenenti a corpi tangibili, virtuale perchè si alimenta on line, con un flusso continuo di segnali che la rete decodifica per noi e ci fa captare i messaggi che fra noi ci scambiamo. Facciamo rete, uniamoci, e facciamo sentire la nostra voce!

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giampi1966 il 12/02/08 alle 08:39 via WEB

Pensa che la casta ha pensato di togliere quella sacrosanta norma che impedisce ad un sindaco di candidarsi per la terza volta consecutiva. Creare un gruppo di pressione realmente di sinistra è necessario l'importante però è che le idee aggreganti siano condivise. Ci sentiamo

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JonathanLivingston.G il 12/02/08 alle 11:03 via WEB

certo, chiaro che le idee devono essere condivise. Infatti in questa fase la blog action sta cercando di aggregare attorno a se quanti più membri possibile per discutere di idee e progetti da condividere e da presentare, tutti uniti, a mezzi di informazione, partiti etc. a presto JL

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