Frammenti di...

Persone indesiderabili, non degne di vivere o, quantomeno, di esprimere le proprie opinioni.
Persone "diverse" che inquinano il paese e che devono essere intimidite e massacrate, se necessario...

Questa è l'opinione di gruppi di neonazifascisti che si sanno facendo strada a Roma, dove nell'ultimo fine settimana hanno messo a segno due azioni vergognose e molto preoccupanti per la tenuta dell'ordine pubblico nazionale e della sicurezza di parti della popolazione italiana e non che risiede nel nostro paese.

Questo è ciò che mi viene in mente ascoltando l'ennesima notizia di violenza a danno di Christian Floris, 24 anni, conduttore di punta del portale DeeGay.it, reo di farsi portavoce radiofonico dei diritti del mondo omosessuale.
"Desidero confermare - dice Christian - che in merito all'aggressione che ho subito la notte scorsa, noto delle correlazioni con quello che è accaduto al Pigneto a Roma. Credo che sia la stessa corrente di persone, che oltre ad aver aggredito me e di infondere terrore nel mondo omosessuale, si sia ora concentrato sugli extracomunitari".

Il clima di odio verso i "diversi" si sta drammaticamente espandendo a macchia d'olio, e le garanzie latenti che hanno questi delinquenti nostalgici di Mussolini ed Hiltler dovute all'avanzata della destra in Italia, sono segnali preoccupanti di come la popolazione italiana rischi di esre bollata come intollerante e xenofoba.

Ma i rischi più grandi li corrono, naturalmente, omossessuali, Rom e stranieri tutti, attaccati barabaramente da queste merde umane naziste e fasciste.