Frammenti di...

Oggi mi viene in mente una frase ascoltata un milione di volte attribuita spesso a Jim Morrison, ma in realtà di Seneca che, nel De Brevitate Vitae, diceva :”Vivi ogni giorno come se fosse l’ ultimo!”.

Tutti lo dicono e nessuno lo fa. Io non lo dico, ma viorrei tanto vivere ogni giorno e non limitarmi, come faccio ora, a vivere appieno solo il 43% del mio tempo, tre giorni a settimana.
Dal lunedì al giovedì una parte di me non c'è, il venerdì si risveglia, prosegue il sabato e inizia a svanire la domenica.
Una routine del lavoratore? Anche ma non solo.
Certo lavorando vengono meno quelle libertà temporali e spaziali vissute da studente, che consentono una spensieratezza maggiore; e non è nemmeno il luogo  di lavoro in sé a determinare questo 43%.
E' la distanza. 
La distanza costante in questi ultimi tre anni a cui, però, non riesco a fare il callo.

Beh, che dire, meglio pensare positivo, che fortunatamente non sempre sono in questi pensieri "appensierato".

Domani torno a parlare della sporca politica, della manifestazione dei redivivi girotondini supportati da Grillo e Di Pietro, di G8, governo, opposizione etc, etc.

"...e poi pensare che domani sarà sempre meglio.
Oggi non ho tempo
Oggi voglio stare spento".