Frammenti di...

C'era da aspettarselo, ma la sentenza del Tribunale di Genova contro i 44 ufficiali, guardie carcerarie e medici imputati di aver sottoposto a sevizie più di duecento no global, è vergognosa.

15 condannati, 24 assolti, pene richieste 80 anni complessivi, pene comminate 24 anni. E per gli effetti dell'indulto e della prescrizione (due vergogne della giustizia italiana) nessuno dei condannati sconterà la pena in galera.

IMPUNITA', questo è il messaggio lanciato a quanti, forti della propria divisa, sono stati spinti a delinquere contro inermi manifestanti arrestati e successivamente torturati nella Caserma di Bolzaneto.

Se il nostro codice non prevede il reato di tortura, non posso parlare di tortura???
No signori, sebbene le condanne siano davvero irrisorie, sebbene la fanno franca praticamente tutti, sebbene vi siano risarcimenti per 15 milioni di euro a favore dei no global torturati, il fatto grave è che il legislatore italiano, nel 2008, non colma il buco legislativo lasciato dall'assenza del reato di tortura, scoperto grazie allo zelo della Procura della Repubblica.

Laconico e imbarazzato il commento della Procura alla sentenza shock: "E' stato riconosciuto che qualcosa di grave nella caserma di Bolzaneto è successo", ha detto il pm Vittorio Ranieri Miniati che, insieme a Patrizia Petruzziello, ha sostenuto l'accusa. "Il tribunale - ha proseguito il magistrato - ha ritenuto di assolvere diversi imputati. Leggeremo la sentenza e valuteremo se fare appello. E' stata comunque riconosciuta l'accusa di abuso d'autorità".