... cercando in me.

Post N° 542

... e quello che più mi fa male è che chi vorrei che mi capisse non mi capisce, chi mi conosce(dovrebbe) non si rende conto di quanto io ci stia male ... basta una frase, una parola, un sms, una telefonata non ricevuta ... e torna tutto alla mente ... TUTTO.

ERA MARZO ... SEMPRE MARZO, MALEDETTO MARZO!

 sono passati 6 anni dalla prima volta, ma quella ferita, aperta, chiusa e riaperta per ben tre volte ... non passa, anzi ... capita che improvvisamente torni a sanguinare ... ancor di più perchè chi dovrebbe non si rende conto ... che sono debole, fragile.

io, io devo capire tutto e tutti, io devo ascoltare, io devo esserci, ma quando sono io a sentire di nuovo quel bruciore, nessuno lo sente, perchè è soltanto mio ... piuttosto agli occhi degli altri sono quella ... quella stupida ... quella che non riesce ad avere fiducia, a non credere ... quella che vede nero ovunque  ...  
quella che ha maledettamente paura di perdere, ancora!

e oggi non riesco a non trattenere le lacrime ... di rabbia ...  imprecando contro chi in qualche modo, con il suo comportamento ha lasciato un segno tanto grande, troppo in me ... ha lasciato una scia che il tempo ancora non ha portato via ... perchè ha tradito me, e ancor peggio perchè ha fatto di me una persona diffidente ...

questa mattina ... ho cercato di perdermi in un grigio mattino di marzo ... tra i colori spenti di cielo e mare ... e ho pregato affinchè alzasse un vento forte di tramontana affinchè portasse via da me i miei pensieri ... ma ... tutto inutile ...
perchè quei ricordi hanno radici troppo forti ...

adesso sono a casa, finalmente sola ... il silenzio ... mi stringe forte ... un brivido freddo assale il mio corpo ...  vorrei restare chiusa qui ... per non vedere nessuno ... per non permettere a nessuno di scoprire la mia debolezza, la mia fragilità ...

perchè in fondo la mia è solo una malattia ... maledetta gelosia ...