Rosa Luxemburg

Post N° 426

Non ci voleva molto a capire che la manifestazione dell’altro ieri sarebbe stata molto partecipata, e con tantissimi elettori del pd. Anche in questo caso veltroni si è dimostrato una schiappa, politicamente parlando.
Se non ha il sentore che i suoi elettori sono un pochino scontenti – diciamo così- mi sembra strano che nessuno a lui vicino glielo faccia presente; però pare sia così, perché uno che deve recuperare fiducia e popolarità non può annunciare una manifestazione tra tre mesi. Pare aspetti che siano tornati tutti dalle vacanze. E oltretutto prima vuole raccogliere cinque milioni di firme, chissà perché.

Non posso dire che la manifestazione mi sia piaciuta, anche perché io sono un po’ vecchia maniera: raduno, corteo lumaca, striscioni, cori e ritrovo in piazza con i politici o i sindacalisti che scaldano il cuore.
Insomma, le manifestazioni sono una cosa seria, e non si invitano i comici, i cantanti e i giornalisti a tenere a bada la piazza. Era meglio se di pietro, in fondo il promotore, avesse parlato per due ore, non credo manchino gli argomenti.
Ha scelto invece, insieme agli altri, lo spettacolo, salvo poi dissociarsi sdegnato dalle parole di quelli che ha invitato.

Così, con gli interventi in primo piano di grillo, della guzzanti e di travaglio, si è perso il motivo dello stare in piazza, ed è sembrato più importante attaccare il berlusca perché governa e non per come governa.
Suda furio colombo a dire che c’era santini, il presidente delle comunità rom italiane: non se n’è accorto nessuno, i giornali non ne hanno parlato, i tg figuriamoci.
Tutti su quel “succhia l’uccello” che a me personalmente non ha smossa di un millimetro; tutti sull’immagine del papa all’inferno sodomizzato da diavoli omosessuali, che come contrappasso non è niente male; tutti sugli attacchi a napolitano e solidarietà pelose in evidenza, come se non si potesse criticare il capo dello stato. Certo che si può criticare, ciampi fu praticamente lapidato da destra, cossiga uguale da sinistra. Mò non si può criticare napolitano, questa è bella.
Che poi non si possa dire niente a veltroni ha dell’incredibile. Non avrà tutte le colpe del mondo, ma per quanto mi riguarda è innegabile che lui e la sua presunzione di correre da solo abbiano dato una buona mano al berlusca.
Veltroni dice, però, che manifestazioni di questo tipo sono un autogol.
Bah, da che mondo è mondo, il dissenso ha sempre dato fastidio, e fossi in lui mi chiederei quale occasione mi sono persa.
Visto quanta gente?! E a luglio, in un giorno feriale, per un ritrovo organizzato di fretta.