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Post n°289 pubblicato il 30 Maggio 2006 da 72rosalux72
Chissà com’è, quando è il berlusca a perdere le amministrative allora non contano un cazzo, ma se oggi le perdeva la sinistra sai le urla. E non era difficile fare veggenze sul risultato. Sarebbe ora di riconoscere che i sindaci confermati nelle grandi città, e con quel consenso, hanno amministrato bene. Lasciamo stare torino, dove buttiglione è stato più che doppiato. Magari, qui la destra si potrebbe chiedere come mai non sia riuscita a trovare un candidato almeno passabile per la guida di una città come torino. La classe dirigente ha qualche problema, ammettiamo, e a livello locale non sa dove mettere le mani: infatti hanno puntato sul “prestigio” degli ex ministri. Resta che, di fronte a buone amministrazioni, anche roma, che di sinistra non è mai stata, non ha badato di nuovo al colore. La conferma così ampia è solo un successo. Forse, e dico forse, di qua si è tenuta in conto la preparazione della classe dirigente, che è poi uno dei motivi migliori della sinistra, almeno per quanto mi riguarda. Sorrido quando sento dei politici di professione che non hanno mai lavorato, già…suppongo che la mossa perfetta sia permettere a un lavoratore, tipo un dentista, di fare il collage con la costituzione. A proposito di classe dirigente…
Milano…che città strana… lì è fiorito il peggio del socialismo, quello materiale. Pure un sindaco leghista…sono buona, non dico altro… comunque al tempo ebbi la sensazione che i provinciali fossero i milanesi. E sia, ha vinto la signora moratti, che, come ho letto da orion e qui traduco senza filtri, ha una spocchia che butta all’indietro. “Un’imprenditrice prestata alla politica”, anche se sarebbe meglio dire una discendente di una famiglia di noti imprenditori milanesi … Un’altra cosa, no? E anche qui, nonostante tutto, e voglio dire anche nonostante un candidato ex prefetto ( arghhh!!!) la sinistra tiene, e bene.
Su Napoli riporto un pezzetto da la repubblica: Dice la Iervolino "Hanno cercato di irretirli con i grandi nomi: Berlusconi si è perfino candidato per il consiglio comunale... Si è presentato in un modo pacchiano e strumentale". Bassolino chiude con una battuta: "Il centrodestra ha puntato sulla ruota di Napoli e ha perso".
Su cuffaro che vince contro la borsellino non c’è bisogno di dire niente.
Commenti al Post:
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ossimora il 30/05/06 alle 00:59 via WEB
a saranno i prossimi giorni ,le analisi della perdita di molti voti rispetto alle politiche da parte della cdl,non solo nelle grandi città dove l'unione ha vinto ..(mantova e lucca..ad esempio new entry..reggio calabria ed Arezzo (ripresa alla grande dopo una sciagurata parentesi forzaitaliota)Un voto più che positivo in molti comuni medi medio grandi ,e speriamo che qualcuno invece di ululare alla luna comincia fare almeno un opposizione "decente" o almeno cominci ad inventarsi gag un pò più divertenti,altrimenti non vanno più a votare nemmeno i casalinghi depressi da Fede!
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72rosalux72 il 31/05/06 alle 21:00 via WEB
cara compagna, le speranze sono vane. a parte il cantar vittoria per milano e la sicilia ( come da vignetta sul tuo blog), a sentir bondi è roba da matti: a napoli il berlusca ha guadagnato tredicimila preferenze rispetto ad aprile, per cui ha vinto. sull'astensionismo, anto, non so bene che dire, è una scelta ( è una scelta?)che non è nelle mie corde. ma che te lo dico a fare?!
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ratatuille il 30/05/06 alle 07:41 via WEB
... sul tuo ultimo periodo credo invece ci sia molto da dire ... ed anche sull'analisi del voto di Milano ... come sull'esito delle elezioni politiche ... perché non ci si può limitare a sminuire l'elettorato di destra considerando che nel paese rappresenta la metà esatta ... questo deve essere spunto per riflessioni serie dentro l'unione ... e creare le basi per un soggetto politico che sappia proporsi all'elettorato in maniera più credibile e soprattutto senza timori reverenziali verso temi sociali importanti ...
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giancla56 il 30/05/06 alle 08:23 via WEB
su Ferrante rimasi perplesso fin da subito. pensa cosa sarebbe potuto succedere con Veronesi...eh, il tafazzismo, malattìa senile della sinistra...:)
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72rosalux72 il 31/05/06 alle 21:05 via WEB
e dire che veronesi era piaciuto pure a bertinotti...anche i radicali qualche volta hanno ragione. ps: se non l'hai ancora fatto, leggi "senilità" di svevo, chè secondo me ti fa bene!! ...e a te come è andata?
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giancla56 il 01/06/06 alle 16:46 via WEB
TROMBATO! beh...si deve pur cominciare, in qualche modo, no? eheheh... Strano che tu mi consigli proprio "Senilità": c'ho fatto la tesina alla maturità, pensa un po'. Ma cosa c'entri con le elezioni a Milano, proprio mi sfugge. A meno che tu non voglia suggerirmi che sono un vecchio cui piacciono le ragazzine. Il che, entro certi limiti, avrebbe anche un senso... :)
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magdalene57 il 30/05/06 alle 09:10 via WEB
mi piace questa tua analisi, la leggo con piacere, e rammarico. su Milano c'erano poche speranze ma sulla candidatura della signora Borsellino si. . non so se mal riposta, senz'altro sovrastimata. e questo fa male alla sicilia prima che a noi. scusami, ma io non sono una grande analista...
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72rosalux72 il 31/05/06 alle 21:25 via WEB
ciao mag, e non scusarti mai più. sulla borsellino ci speravo tanto, a livello ideale. credo anche io che sia un'occasione mancata, visto lo "spessore" dell'avversario. ho scritto che non c'è bisogno di dire niente perchè su cuffaro hanno già detto, e molto, i magistrati siciliani. comunisti, suppongo.
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orion971 il 30/05/06 alle 18:57 via WEB
Il fatto che l'astensionismo penalizzi la destra è unanimemente riconosciuto, poi le elezioni amministrative sono diverse dalle politiche: anche io, che pure non sono il più "distratto" degli elettori, ad esempio, non sono andato a votare per motivi molto semplici come il fatto che la drastica riduzione dei parcheggi nella mia città che si è avuta sotto la giunta di centro-dx mi ha fatto molto girare le palle. Non che sarebbe stato diverso sotto una giunta di sinistra, visto che è così dappertutto, ma ho voluto fare una specie di "dispetto" alla destra, che non avrei mai fatto naturalmente in una elezione politica.
Poi in ogni caso si sa che la CDL non attraversa il migliore dei momenti elettorali, ma è normale: aspettate qualche mese e quando molti illusi capiranno che con Prodi al governo i miracoli non avverrano vedrete che la CDL tornerà a vincere. La sinistra ricomincerà a perdere per lo stesso motivo per il quale oggi in qualche modo vince: perchè l'opposizione porta consensi, stare al governo inevitabilmente ne fa perdere, sempre e comunque e soprattutto in periodi di vacche magre come questi
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72rosalux72 il 31/05/06 alle 21:44 via WEB
ci ho provato orion, eppure non riesco a concepire un pensiero di questo tipo: mi hanno tolto i parcheggi ( et similia) e io non voto. per me è roba da extraterrestri. sul resto, in teoria sono d'accordo, in pratica manco ci penso, visto che si stanno ancora scaldando i motori. chi vivrà, vedrà.
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orion971 il 01/06/06 alle 13:24 via WEB
La vicenda dei parcheggi è molto più seria di quanto possa apparire in un post qui. Cmq se uno deve scegliere tra due candidati che non gli piacciono, per una volta può benissimo non votare. E' un segnale anche quello
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manualeperdonne il 30/05/06 alle 20:09 via WEB
Questa Milano, gonfia di egoismo e falsi miti, piena di happyours, di iperabbronzati e speculatori, evasori delle tasse, ecco la Milano che ha vinto.. vivere qui diventa sempre piu' sopravvivere.. ciao, Manola. Nel totale non e' andata male, dai..
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orion971 il 31/05/06 alle 13:21 via WEB
Alla faccia dei luoghi comuni e degli stereotipi..
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72rosalux72 il 31/05/06 alle 21:50 via WEB
direi che è andata benissimo, caro manu. ..ehm, che effetto fa votare un ex prefetto?!
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manualeperdonne il 01/06/06 alle 00:04 via WEB
Ho votato con un occhio chiuso, il naso tappato ed un santino di Berlinguer in mano.. ;-)
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ecogipa il 31/05/06 alle 12:47 via WEB
è vero il nome alle amministrative attre più che il colore. esempio io sono di centro destra, ma seppur buttiglione non lo reputo antipatico o come tu fai trasparire incompetente non lo avrei votato, lo stesso vale per roma dove veltroni vale cento alemanno. per napoli forse si è votato il meno peggio perchè la jervolino a napoli non è che dia il meglio di se..anzi napoli ha bisogno di una scossa e nessuno è in grado di dare oppure i napoletani nonlo vogliono. per la moratti mi spiace ma sei troppo condizionata.Per me la moratti è una brava amministratrice. unica donna ad essere alla presidenza della banca commerciale con ottimi risultati, unica donna presidente della rai che è riuscita a riportare i conti alla pari e poi in segno positivo dopo anni di sprechi, ministro unica che è riuscita a fare una riforma nella scuola, e non parlo se giusta o meno, tanti ministri ci hanno provato nessuno è riuscito in tanti anni, anzi vedrai che è l'unica riforma che il centrosinistra non cambierà,farà dei piccoli accorgimenti che sono il sintomo che i pilastri sono giusti.
seconda considerazione positiva sulla moratti, è donna e il centrosinistra non è riuscito neanche questa volta a fare quello che si promette..alzare la quota delle donne in politica.Milano poi, e mi dispiace che non lo ametti, è gestita molto bene sia da Formigoni che poi da Albertini, è un esempio per il paese. un'altro esempio di buona amministrazione deriva da Treviso dove la gente vota i fatti più che le parole.la lega si è dimostrata all'altezza per molti anni ha cambiato il volto del paese, e la gente più che le parole di Gentilini vota il lavoro, esempio il sindaco ma anche il presidente della provincia alle 7 di mattina fa sempre il giro dei cantieri, la citta è cambiata, sono i primi nel riciclo dei rifiuti, hanno vinto il premio come citta per l'ambiente, e la gente vota per chi fa vedere il lavoro svolto più che le parole questa volta di sinistra. quindi concordo con te alle amministrative vale la persona....anche quando è di centrodestra senza se o ma.
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72rosalux72 il 31/05/06 alle 22:27 via WEB
probabilmente sarò, come dici tu, condizionata ( la moratti mi sta antipatica, antipatia antropologica proprio), però scusa, è stata brava alla rai perchè ha pareggiato i conti?...io pensavo che a dirigere la televisione di stato ci mettessero qualcuno che di televisione ne sa qualcosina in più di noi telespettatori, e non uno o una solo perchè è brava a fare i conti. poche chiacchiere, di televisione non ne sapeva, come della scuola. se poi l'importante erano i conti e non la qualità della televisione ( pagata dai cittadini)alla moratti si poteva far fare la commercialista della rai, e a qualcun altro il presidente. la scuola l'ha trattata come fosse un'azienda, e noi, "noi", persone di buon senso, ci rifiutiamo di guardare al posto che ogni giorno accoglie i bambini come un qualcosa da regolare tramite conti, circolari, disposizioni. le riforme del governo berlusca sono state TUTTE imposte e quella sulla scuola ha il gran merito di aver unito senza soluzione di continuità tutti i protagonisti: genitori, insegnanti, direttori didattici, assistenti ( gli unici contenti sono gli insegnanti di religione). non basta il motivo che finalmente si è fatta una riforma per gridare viva la riforma. la riforma è brutta, era meglio prima.
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ecogipa il 01/06/06 alle 18:44 via WEB
mi spiace, sbagli, la moratti è stata messa alla presidenza dela rai perchè per molti anni era in perdita, i responsabili della programmazione erano altri.quindi lei ha avuto un incarico e lo ha portato a termine degnamente, e tutti, ripeto tutti tranne te, hanno dato a quel tempo un ottimo giudizio, perchè oltre a pareggiare per il primo anno poi è salita con il segno più. la rai è pagata dai cittadini i quali giustamente vogliono un giusto palinsesto e pochi sprechi, prima c'erano con la moratti no.secondo non mi hai risposto alla seconda domanda, se la sinistra lascia la riforma tu ti incazzi con la sinistra, ad un mio amico insegnante dei ds gli ho fatto la stessa domanda, tu faresti sciopero come lo hai fatto contro questa riforma se non cambiano le cose?....la risposta è stata come la tua cioè sto ancora aspettando.allora si fa sciopero per la riforma o per la moratti.ambiguità sinistroide. dei d
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72rosalux72 il 02/06/06 alle 23:53 via WEB
ricordo una manifestazione del 1998 a roma contro la parificazione delle scuole private, che poi era un modo torto e ritorto per far passare i finanziamenti pubblici alle scuole cattoliche. stavo ancora con la sinistra giovanile e solo dio sa quanti insulti ci siamo beccati quel giorno: al governo c'era prodi e i ds appoggiavano la parificazione. pure la malfa nel suo comizietto da paladino della scuola pubblica indicò le nostre bandiere e ci derise. ci dicevamo, chissenefrega, i valori prima di tutto, anche al prezzo di essere insultati da la malfa. ( ah, il mio ex era il segretario regionale della sinistra giovanile umbra che corse il rischio di essere commissariata insieme a quella toscana, le uniche due presenti, perchè a botteghe oscure la mossa non era piaciuta neanche un pò)...se vuoi continuo a raccontarti di tutte le volte che non sonos tata d'accordo col partito, dimmi quando hai tempo... ciao
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ecogipa il 05/06/06 alle 09:14 via WEB
tu parli atitolo personale, tu non sei stata in sintonia con il partito, ma quante volte per coerenza non lo hai votato. non parlarmi di confronti, di dialogo sui temi, o altre cavolate. ricordati che uno fa valere le sue oppinioni restando coerente. Prodi vuol finanziare la scuola priva che tu non vuoi, tu lo hai votato! cavoli tuoi. non mi sembra che con il governo prodi siete andati in piazza. un'esempio lampante è stata la parata del 2 giugno...evviva la coerenza....un gruppo che TIEPIDAMENTE protestava (se era berlusca al potere avreste tirato il porfido, avreste tentato di entrare senza la paura di prendervi manganellate) che cantava con le chitarre e le bandiere mentre i vostri amici anzi compagni stringevano mani ai generali. il silenzio degli innocenti o meglio l'ipocrisia dei comunisti. perchè non dai indietro la tessera del partito...siete e rimanete servi di partito...parlate parlate ma non agite perchè servi di partito...si vota per il partito non per le idee, si vota contro un avversario e non per le proprie idee.servi di partito e basta nullaltro.
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72rosalux72 il 05/06/06 alle 11:34 via WEB
non mi pare un bell'approccio alla discussione, questo tuo di stamattina. che hai mangiato a colazione?!... se ti conforta chiamarmi serva di partito, fai pure, anche perchè quel che mi infastidisce di più è sentirmi dare del "voi", un espediente che serve solo ad annullare le differenze per poter dire: sono tutti uguali. scusami, ma non trovo la cosa intelligente. sul resto, certo, ho votato prodi, perchè nel centrosinistra ho speranza di essere rappresentata e come motivo mi pare sufficiente. spesso non sono d'accordo col partito, già, perchè tu sei sempre d'accordo col berlusca?...se fosse vero, mi può solo dispiacere per te. mai sentito parlare di dialettica? di scambio di idee? di critica?...oppure mi devo tenere la tessere solo nel caso in cui sia sempre e perfettamente d'accordo col partito?...
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orion971 il 31/05/06 alle 13:33 via WEB
Non ho capito una cosa, perchè "Roma non è mai stata di sinistra"? Mi sembra che sia in mano alla sinistra da molti anni.
Quanto ai politici che non hanno mai lavorato..al di là delle battute cretine che certi fanno su Rosi Bindi, tu pensi che lei sarebbe la persona più adatta a consigliare una coppia sui problemi affettivi e sessuali? Non credo, e analogamente chi lavoratore non è mai stato potrà solo riempirsi la bocca della stessa parola lavoratore e non certo capirne o risolverne i problemi. Non a caso una bestialità come l'Irap, che tanti danni ha fatto e che ha reso le assunzioni dei lavoratori molto più difficili e costose, è stata introdotta da chi in un'azienda non ci ha trascorso nemmeno un giorno della propria vita.
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ReDiSperanza il 31/05/06 alle 18:34 via WEB
Dai Orion, non occorre esser cavalli per capire di ippica... Allargando il concetto, il medico non deve mica ammalarsi di tutte le malattie per esser buon medico. Ho apprezzato il tuo intervento precedente (e anche altri per la verità), ma questa cosa che chi governa debba provenire dal mondo del lavoro non sta né in cielo né in terra. Intanto perché, rovesciando l'assunto, il buon politico è quello che ha una visione superiore dei problemi, che significa aver uan visione complessiva del sistema, e chi viene dal mondo del lavoro non ce l'ha: per formazione la sua conoscenza sarà invece settoriale e particolare. In secondo luogo, il concetto di "azienda" è quantomeno vago, perché i problemi e la realtà di un settore non son quelli di un altro. Infine, è ben certo che la conoscenza dei problemi è quantomeno dovuta per un politico e in generale per chi amministra la cosa pubblica. Ma per l'appunto produrre è una cosa, governare tutta un'altra. E' solo una versione aggiornata al particulare (padano, diciamo anche questo) del mito del governo dei tecnici, che Dio ce ne scampi... Un cortese saluto.
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orion971 il 01/06/06 alle 13:32 via WEB
Non dico che chi governa debba per forza provenire dal mondo del lavoro, diciamo che una buona classe politica dovrebbe annoverare anche chi vive o ha vissuto la realtà quotidiana: in Italia per molto tempo la politica ed i suoi rappresentanti sono stati qualcosa di "avulsi" dal resto della società. L'esperienza diretta è sempre diversa dalla teoria, in tutti i settori. Sul fatto che la conoscenza dei problemi sia dovuta per un politico ho qualche dubbio...diciamo che dovrebbe esserlo. Saluti
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ReDiSperanza il 01/06/06 alle 19:03 via WEB
Ma infatti esistono le scuole per diventare classe amministrativa. Solo che poi sono i leader (IL leader) della tua parte politica a tuonare contro i "politici" di professione come marchio d'infamia. Ed è per QUESTO che chi ha il senso dello Stato odia l'antipolitica di Berlusconi: perché è la rovina dell'arte del governare.
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72rosalux72 il 02/06/06 alle 23:34 via WEB
e questa l'avrei voluta scrivere io. o meglio, siccome lo penso,l'avrei voluta scrivere come hai fatto tu, a conferma che oltre alle cose che si dicono conta anche ( soprattutto?) come si dicono. grazie.
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ecogipa il 31/05/06 alle 15:38 via WEB
caro otion...concordo in pieno.
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pelino55 il 01/06/06 alle 08:32 via WEB
Due paroline su Milano, anche se in ritardo.
Dire che Albertini ha governato bene è azzardato: ha passato nove anni a litigare con la sua giunta,salvo il depuratore, non ha realizzato nulla. Qualsiasi altra grande città d'Italia, per non parlare di quelle straniere, ha realizzato molte più cose negli anni. Ha lavorato talmente bene che la Moratti ha, di fatto, condotto la campagna elettorale proponendo su ogni problema soluzioni opposte a quelle realizzate(?) da Albertini. Ha ragione Manuale la città ha cambiato pelle, non da ora, e molta parte dei suoi abitanti ha introiettato le idee e i comportamenti beceri del rampantismo. Ma non è solo questo: è la città con più volontariato, per esempio, dove qualcosa tra i giovani sta cambiando in meglio. Su Ferrante e sul suo mestiere precedente: a parte che non viene dalla polizia, durante il governo Albertini è stato l'unico ad opporsi all'oltranzismo del sindaco sulle questioni sindacali, del diritto alla casa e dei giovani, arrivando in alcuni casi a commissariarlo di fatto, come con la vertenza degli autoferrotranvieri. Dunque,pur non essendo conosciutissimo, si era fatto apprezzare dalla sinistra. Nella sua campagna elettorale, ha "detto cose di sinistra" più lui, che Chiamparino e Veltroni insieme. Dunque, onore al merito.
Che poi potessero esserci delle candidature più vincenti è un altro discorso.
Ma lasciamo perdere il " che schifo è un prefetto" perchè io operai diventati sindaci di Milano non ne conosco, e la Brichetto, adesso ce la teniamo.
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manualeperdonne il 02/06/06 alle 09:42 via WEB
Non ho nulla contro Ferrante, ma converrai con me che non e' un uomo politico di sinistra nel senso stretto del termine. E' stato candidato con un unico scopo, attirare i voti dei moderati incerti. Possibile che la tradizione di sinistra di MIlano sia sparita? Possibile che da opporre al partito/azienda del centrodestra, che vive solo di proclami nelle proprie tv, non ci sia piu' il radicamento nel territorio in mezzo alla gente? Possibile che ad ogni elezione del sindaco la sinistra deve inventarsi un candidato e non averne uno cresciuto al suo interno con un progetto politico? Ferrante ha guadagnato voti a destra, ma ha fatto salire di molto l'astensionismo a sinistra, la sinistra quella vera.
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ReDiSperanza il 02/06/06 alle 12:40 via WEB
Da quindici anni sono - e resto - convinto che il sistema elettorale secco sia causa di alcune gravi storture. La soluzione è un maggioritario a doppio turno: tanto in ogni caso verrà eletta l'espressione di una maggioranza relativa, ma al primo turno almeno si conteranno le reali espressioni di una società complessa e composita, e i due candidati che arriveranno al secondo turno sapranno di chi sono reale espressione, e chi devono cercare di convincere e come per raggiungere la maggioranza assoluta. Così che le maggioranze che si formeranno saranno realmente chiare, fondate su patti politici e non su compromessi.
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ReDiSperanza il 02/06/06 alle 13:02 via WEB
(PS: rileggendolo mi rendo conto che il commento è equivoco posto com'è dopo i commenti che precedono. Ovviamente mi riferivo al sistema elettorale delle politiche e alla situazione politica nazionale)
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72rosalux72 il 03/06/06 alle 00:18 via WEB
ho pensato che il doppio turno possa essere invece fonte di compromessi,specie quando i consensi sono molto vicini...e comunque sono indispensabili le primarie. poi io, antica come sono, resto una sostenitrice del proporzionale con preferenza. ho il terrore di trovarmi a scegliere tra due che non mi piacciono.
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pelino55 il 03/06/06 alle 02:04 via WEB
Sono d'accordo con re di speranza sul doppio turno.
Manola, con il proporzionale ci salveremmo la coscienza votando per uno più vicino a noi, ma vincerebbe sempre la coalizione di centro: democrazia cristiana docet.
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pelino55 il 03/06/06 alle 02:02 via WEB
manuale, non voglio distinguere la sinistra vera e quella non vera, è un discorso che reputo un po' settario. Tra i più convinti sostenitori di ferrante c'erano rifondazione e i verdi, tanto per rendere più complesso il discorso.
Sul resto sono d'accordo con te e ti rispondo: purtroppo è possibile.
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