C O M E I N B L A D E R U N N E R . . .
Ehm, ecco...
Io li ho cercati.
Io ci ho pensato, lo giuro.
Ci ho pure riflettuto piuttosto seriosamente.
Sui motivi, intendo.
In effetti quando manchi dagli schermi da un tot e poi sei lì lì per tornare....TAC! Ti si pone l'imprevisto dubbio sul "come" farlo. Già, affare che poi rappresenta evidentemente un non-problema, come se in realtà dovessero esser necessari modi, approcci, incipit peggiori o più efficaci di altri per rifar capolino dalla finestra sul cortile...
Nel senso, ognuno fa quel che vuole, perbacco.
Oddio, sapete che soffro di smanie di protagonismo e che mi sarebbe piaciuto la Ali tornasse a farsi sentire in una maniera un pò meno banale.....
Magari adducendo la sua insolita, lunga assenza a motivi fascinosamente teatrali, che ne so, un incredibile viaggio nell'Ade e stupefatto ritorno, una lunga battaglia vinta, un incontro strepitoso, una missione, finanche ad un ribaltamento dell'asse magnetico della sua vita!
O che dire di una sparata tipo:
"Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione,
E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo...
come lacrime nella pioggia.
È tempo... di morire."
(OK, OK. Troppo teatrale...)
Il punto è che ridendo e scherzando si finisce poi con l'approfittarne e snocciolare molte verità.
La mia pare invece non poter evitare d'essere inscritta in una metafora sportiva: il gomito del tennista sta ai patiti della racchetta come il blocco dello scrittore sta a quelli della penna.
Mettiamola così.